venerdì, luglio 04, 2014
Gianluca Grignani - La fabbrica di plastica
GLI INSOSPETTABILI è una rubrica che scova quei dischi che non avremmo mai pensato che... Dopo Masini, Ringo Starr, il secondo dei Jam, "Sweetheart of the rodeo" dei Byrds, Arcana e Power Station, "Mc Vicar" di Roger Daltrey, "Parsifal" dei Pooh, "Solo" di Claudio Baglioni, "Bella e strega" di Drupi, l'esordio dei Matia Bazar e quello di Renato Zero del 1973, i due album swing di Johnny Dorelli, l'unico dei Luna Pop," I mali del secolo" di Celentano, "Incognito" di Amanda Lear, "Masters" di Rita Pavone, Julian Lennon, Mimmo Cavallo con "Siamo meridionali"e i primi due album dei La Bionda di inizio 70's, il nuovo album dei Bastard Son of Dioniso, "Black and blue" dei Rolling Stones, Maurizio Arcieri e al suo album "prog" del 1973 "Trasparenze", Gianni Morandi e "Il mondo di frutta candita", il terzo album degli Abba, "666"degli Aphrodite's Child, la riscoperta di Gianni Leone in arte Leonero, tocca oggi al secondo album di GIANLUCA GRIGNANI, a base di sonorità "alternative" e vicine al grunge.
Le altre puntate de GLI INSOSPETTABILI qui:
http://tonyface.blogspot.it/search/label/Gli%20Insospettabili
Dopo il successo di “Destinazione Paradiso” che fece di Grignani un idolo delle ragazzine, una star del pop levigato “all’italiana” e lo portò anche nelle classifiche sudamericane, arrivando a superare le 800.000 copie vendute, Gianluca Grignani fece un insospettabile e inaspettato tuffo in atmosfere sonore di tutt’altro tenore, spiazzando e sconcertando pubblico e critica.
A cui accompagnò un periodo di inspiegabile e misteriosa sparizione dalle scene (che fece perfino supporre la sua morte!).
Registrato ad Abbey Road con la produzione di Greg Walsh, ”La fabbrica di plastica” del 1996 ha un sound che attinge da Smashing Pumpkins, Radiohead, tra chitarre grunge (vedi il solo acidissimo di “Fanny”), arrangiamenti ostici e una tonalità dark che pervade tutto il lavoro.
“Più famoso di Gesù” è un tiratissimo psych rock, “Fanny” una distorta ballata, a cui fa da contraltare il puro Battisti (non a caso Walsh produsse 5 album di Lucio dal 1978 al 1990) di “L’allucinazione”, che diventa a tratti un violentissimo hard rock.
Tuona il basso in “La vetrina del negozio di giocattoli”, è puro grunge la caustica “Rok star”.
Un album sorprendente che si inserisce, sgomitando, a fianco della produzione “alternative”, pur con mezzi di produzione (e promozione) infinitamente più ampi.
L’album sarà ritenuto un flop, nonostante le 100.000 copie vendute.
Grignani pagherà cara questa svolta (reiterata nel successivo “Campi di popcorn”, altrettanto duro, con ulteriori approfondimenti di stampo psichedelico), condita da un polemico rifiuto di partecipare al Festival di SanRemo.
Il pubblico si ridurrà drasticamente e pur conservando uno stuolo di fan duri e puri non riuscirà a far breccia nell'audience “rock”.
Tornerà successivamente sui suoi passi riprendendo strade sonore meno impervie, ritrovando successo e notorietà (anche se spesso per motivi extra musicali a causa di una vita “spericolata”).
Personaggio insopportabile
RispondiEliminaNon brilla per simpatia e questo credo gli abbia fatto perdere molta credibilità, con 'sto atteggiamento da Vasco Junior. Ma questo disco merita.
RispondiEliminai consigli del Boss stuzzicano sempre la curiosità ma davvero Grignani e' un altro che mi fa venire la pecola gia solo a vederlo. Zot!
RispondiEliminaC
Bisogna dimenticare che è lui ed ascoltare e basta. Si troveranno cose interessanti
RispondiEliminagià all'epoca quando uscì, "la fabbrica di plastica" fu recensito molto bene dai giornali che trattavano musica alternativa
RispondiEliminal'apprezzamento era pari alla sorpresa, considerando l'album di esordio
alberto
Il primo a sdoganarlo fu Federico Guglielmi che ne parlò molto bene e gli fece un'intervista sul Mucchio, sorprendendo tutti i puristi indie rock.
Eliminacosa fa di spericolato? a parte far l'isterico se le pivelle lo fotografano nell'errata angolatura?
RispondiEliminaC
.....provate a bazzicare le zone della bassa e vicine colline di s.colombano......soprattutto trattorie e ristoranti.....
RispondiEliminayess..quindi? che fa? alza il gomito? ci da di naso? si infila i Mars nel didietro..? wow..
RispondiEliminaC
Mah pare che indulga spesso e volentieri in serate tossico alcolico di ampio Respiro (…..)
RispondiEliminaBeh questo non è "insospettabilissimo"...
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