lunedì, giugno 30, 2014
Giugno 2014. Il meglio.
A metà del 2014 sono già tanti i nomi che saranno nella top 10 di fine anno, tra cui: Damon Albarn, Jack White, Sharon Jones and the Dap Kings, The ghost of a saber tooth tiger, Sleaford Mods, Bob Mould, Lisa and the Lips, Lake Street Dive, St.Paul & the Broken Bones, Naomi Shelton & Queens of Gospel, Hypnotic Eye, Quilt, Nick Pride and the Pimptones, Temples, Real Estate, Kelis, Stiff Little Fingers.
Tra gli italiani Eugenio Finardi, Bologna Violenta, Steeplejack, Gi Illuminati, Bastard Sons of Dioniso, No Strange, Jane J’s Clan, Link Quartet, Nada, Monkey Weather, Plastic man, Guignol.
ASCOLTATO
JACK WHITE - Lazzaretto
JACK WHITE è un genio della musica moderna. Dai White Stripes ai Racounters ai Dead Weather all'esordio solista con "Blunderbluss" ha disseminato la discografia degli ultimi anni di piccoli gioielli in cui mischia alla perfezione la tradizione americana (blues, country, soul, rhythm and blues) con un approccio innovativo, fresco e attuale.
Il tutto supportato da una grandissima capacità compositiva e da arrangiamenti sonori visionari e psichedelici che rendono il suo sound personalissimo e inimitabile.
Non fa eccezione "Lazzaretto" dove i consueti ingredienti cari a Jack White sono distribuiti come sempre con sapienza, gusto e un tocco magico.
L'album è godibilissimo, curato, intenso, entusiasmante.
NAOMI SHELTON & QUEENS of GOSPEL - Cold water
L'incredibile voce della sessantenne Naomi torna all'incisione grazie alla benemerita DAPTONE Records, accompagnata dalle Queens of Gospel in un bellissimo album di rhythm and blues, soul, funk, gospel, country soul. Siamo dalle parti di Staples Singers, Joe Tex, la prima Aretha, Otis. Tra i top della Black Music di quest'anno.
BROWNOUT - Brown Sabbath
Dal Texas un incredibile mix di cover dei Black Sabbath rifatte in chiave Blaxploitation, funk, latin soul, James Brown.
Potentissimo, sezione fiati da urlo, percussioni in stile primo Santana, black sound che si mischia alla perfezione con i riff monumentali di “The wizard”, “Iron man” etc.
STEEPLEJACK - Dream market radio
All’attivo un solo album nel 1988, "Pow Wow" e il mini LP "Serena Maboose", del 1987.
Dopo tanto tempo il ritorno con addirittura un doppio album con 15 canzoni divise in quattro "capitoli" che sanciscono i contorni di un lavoro complesso, estremamente vario, in cui Maurizio Curadi, da sempre anima e mente del gruppo, spazia in un universo psichedelico che assimila e centrifuga Pink Floyd, psichedelia, folk, cavalcate acide, roots music, blues e tantissimo altro tra chitarre fluttuanti e lisergiche, atmosfere sognanti e brusche e distorte accelerazioni.
"Dream Market Radio" è uno dei dischi più maturi e “avanti” attualmente in circolazione, capolavoro assoluto della musica nostrana.
PHISH - Fuego
Al dodicesimo album, 30 anni di attività e 1.500 concerti.
Sempre poco seguiti ma il nuovo album è un gran lavoro in cui spingono sul pedale del funk, del southern soul, del rock classico del sud degli States. Consigliato per chi ama la sicurezza di “un buon album rock”.
The IMPELLERS - My certainty
Da Brighton il terzo album della band inglese, come sempre a base di un mix di solido groove a base di funk, soul, jazz, ottima sezione fiati, ritmi sincopati alla James Brown made in 70’s.
WU MING CONTINGENT - Bioscop
I Wu Ming proseguono il percorso che fu già di ENRICO BRIZZI e YUGUERRA nel 2011 con “La vita quotidiana in Italia”. Duro sound, ipnotico e ossessivo che unisce post punk, la new wave più abrasiva (dalle parti dei PIL e Massimo Volume) su cui si parla di alcuni personaggi “minori” ma altamente iconici (dal calciatore Socrates allo scrittore Peter Kolosimo) fino alla rilettura moderna di “Revolution will not be televised” di Gil Scott Heron.
ALEX FORNARI - di tutte le ferite
Un album che conserva la matrice 70's, quella da ricercare nei dischi di Bowie (in particolare nella vocalità), Lou Reed, Roxy Music, nei primi Ultravox! di John Foxx, al servizio di un sound nervoso, crudo, essenziale che accompagna un approccio cantautorale fatto di aspre ballate ma anche di brani spediti in cui è la chitarra protagonista (vedi l'introduttiva "Apnea" che richiama i Television di "Marquee Moon").
CALIBRO 35 - Sogni di gloria
Colonna sonora del film “Sogni di gloria” del collettivo John Snellinberg, molto ben fatta, come sempre, perfetta nel cogliere il classico stile 70’s dei film italiani d’azione.
THE COMET - Nothing but the wind
Attivi da parecchio ma solo all’esordio i lombardi Comet evocano antichi spettri new wave punk, tra Stranglers e Flesheaters con ombre dark alla Sisters of Mercy e un’impronta roots punk tra Cramps e Gun Club, Thin White Rope e Joy Division.
Un sound insolito ai giorni nostri e per questo ancora più interessante.
https://www.facebook.com/pages/The-Comet/205198406165674
TIJUANA PANTHERS - Wayne interest
Vengono dal sud della California e mettono dentro garage, rockabilly, rock 'n' roll, surf, punk e tante belle cose virate in lo-fi. Il nuovo è un buon album nel suo genere.
“It must be done”
Torna, dopo il consueto lunghissimo silenzio compositivo, PETE TOWNSHEND con una nuova ORRENDA song (per la serie TV "The Americans").
https://www.youtube.com/watch?v=r7QbWAPagzU
ASCOLTATO ANCHE
CHRISSIE HYNDE (voce ammaliante e sempre fascinosa ma album deboluccio per quanto gradevole), BLCAK FLOWER (ethio jazz, funk, afro beat strumentale, interessante), KASABIAN (brit pop+ elettronica a secchiate e un po’ di psych. Alcuni buoni brani ma per il resto poca roba), UGOSTIGLITZ (da Mantova tra funk punk rock blues, psichedelia, rock n roll, sorprendente, super energico, fulminante), RADIO MOSCOW (buon Hendrix rock con badilate di stoner e psych), RIVAL SONS (rock blues, Led Zep, Wolfmother, alla lunga noiosi) VERONICA and the RED WINE SERENADERS (oinvolgente miscela di country, blues , musica roots americana, swing, dixieland, bluegrass dalla Lombardia), CESARE MALFATTI (secondo lavoro solista alle prese con un sound che attinge dal lounge jazz affiancato ad un respiro cantautorale in cui il pianoforte è sempre il principale protagonista ), PIERPAOLO CAPOVILLA (esordio solista noiosissimo), SHANDY, WILL & GRRUFFY (buon pop reggae), PHIL&DAVE ALVIN (gli ex Blasters tornano insieme dal 1985 con un omaggio, divertente e riuscito, a Big Bill Bronzy).
LETTO
MILITANT A - Soli contro tutti
Un appassionante incontro/scontro, un cammino di lotta, di una scuola che si batte contro lo “stragismo” della Gelmini che cancella anni di conquiste, a fianco di un campo Rom che manda alcuni dei suoi figli alla stessa scuola tra sgomberi, diffidenze, soprusi. A tratti prolisso e poco scorrevole ma alla fine un buon libro.
JOHN REED - Paul Weller - My ever changing moods
Se scrivi un libro su Paul Weller occorre documentarsi a valanga.
Questo libro è l’ideale, fatto benissimo e dettagliatissimo.
Si ferma purtroppo al 2003.
PRIMO LEVI - La tregua
La prosecuzione di “Se questo è un uomo”, il tragico ritorno da Auschwitz, attraverso l’Europa devastata dalla guerra con contorni avventurosi che riporta all’epica di Jack London ma in cui si respira fortissima l’aria di una nuova speranza e di un disperato ottimismo dopo l’immane tragedia. La tregua è questo periodo tra i mesi nell’Olocausto e il ritorno ad una vota che non sarà mai più normale.
VISTO
Io sono Tony Scott, ovvero come l'Italia fece fuori il più grande clarinettista del jazz
Uno stupendo, quanto tristissimo film doc a cura di Franco Maresco sul clarinettista jazz Tony Scott, strettissimo collaboratore di Billie Holyday e Charlie Parker, finito a "mendicare" attenzione e concerti in ristoranti e pizzerie in Italia, che lo ha ignorato e messo nel dimenticatoio (anche a causa di una lunga militanza a fianco di Romano Mussolini che non gli fu mai perdonata da "certi ambienti"). Struggente ma anche duro, grandissima RAI 5 a trasmetterlo in prima serata.
COSE & SUONI
Lilith and the Sinnersaints
A breve di nuovo in studio per il nuovo album, nel frattempo prevista la stampa della colonna sonora della serie TV "Nero" a cui partecipiamo con una serie di brani.
Nuove date in giro per la penisola qui:
Venerdi’ 11 luglio: Vallescuropasso (PV) “Montegutzorock”
Martedì 29 luglio : La Spezia “Boss Festival” con Lisa and the Lips (ex Bellrays)
Venerdì 04 settembre: Piacenza “Tendenze”
www.lilithandthesinnersaints.com
https://www.facebook.com/LilithandtheSinnersaints
Mie recensioni su www.radiocoop.it
IN CANTIERE Finalmente vedrà la luce il libro su Paul Weller, in autunno o inizio 2015, per VoloLibero scritto SOLO dal sottoscritto.
In occasione dei Mondiali in Brasile è disponibile un’appendice gratuita a “Rock n Goal” del sottoscritto e Alberto Galletti, dedicata a musica e Mondiali.
Scaricala qua:
https://dl.dropboxusercontent.com/u/3181952/Appendice%20a%20Rock%27n%27Goal.pdf
http://www.vololiberoedizioni.it
In preparazione un libro sul Festival Tendenze che giunge quest’anno alla 20° edizione.
attivi fino a metà degli anni '50, ne faceva parte pure mia suocera
RispondiEliminaciao Micheloide
???
EliminaMicheloide?
Eliminaquella la bio di paolino e' fondamentale. la presi in america e la lessi tutta d'un fiato in aereo nel viaggio di ritorno
RispondiEliminaC
Si molto bella e fatta benissimo, piena di dettagli e senza menate scandalistiche. Si parla di musica ed è cosa buona e giusta.
RispondiEliminabelle foto too
EliminaC
L'arte di Michelazzo: mangiare, bere e non fare un cazzo
RispondiEliminaTony Scott - Music for Zen meditation, è un CAPOLAVORO nella mia raccolta di dischi. (parere personale, eh...)
RispondiEliminaIl primo disco di world music in assoluto...
EliminaSegnalerò nuovamente quelli che sono stati i grandi avvenimenti underground a Torino di queste ultime settimane :
RispondiElimina20 - 21 - 22 giugno si è svolto il festival D.I.O. FEST con la partecipazione di varie band italiane ed estere
27 - 28 giugno la festa di Radio Blackout
entrambi a Spazio 211...con banchetti di libri,dischi e musica ininterrotta da pomeriggio a notte : affluenza di pubblico record per questo tipo di iniziative !
Segno evidente che quando le cose si organizzano con cura c'è spazio anche per chi non propone la "solita musica" :-)))))
Consueta secchiata di ottimi spunti per educare le orecchie.
RispondiEliminaCharlie
Capovilla mi fa cadere i coglioni gia solo a guardarlo
RispondiEliminaPurtroppo è volato in cielo anche Bobby Womack
RispondiEliminaR.I.P.
RIP
RispondiEliminaC