giovedì, marzo 13, 2014
Mondiale Argentina 1978
Prosegue la rubrica ASPETTANDO IL MONDIALE che ogni settimana proporrà un racconto o una storia relativa all'appuntamento quadriennale che si svolgerà quest'anno in Brasile.
Oggi ALBERTO GALLETTI ci parla della SECONDA PARTE del MONDIALE del 1978 in ARGENTINA.
Qui le altre puntate: http://tonyface.blogspot.it/search/label/Aspettando%20il%20Mondiale
ZOO
La Scozia al 1° turno batte l'Olanda con una grande partita finita 3-2 e rimasta memorabile per l'incredibile doppietta di Archie Gemmill.
Gli scozzesi già battuti dal Perù 3-1 dopo essersi divorati una valanga di gol e protagonisti di un bruttissimo 1-1 contro l'Iran tornano a casa tra feroci polemiche contro il tecnico e il comportamento di parecchi giocatori, resisi protagonisti di colosali sbronze e devastazioni di alberghi e Johnstone positivo all'antidoping un triste epilogo per la miglior formazione in blu di ogni tempo, Dalglish, Jordan, Lorimer, Jardine e gli altri.
Buona anche la partecipazione austriaca tornata ai vertici dopo più di vent'anni grazie ai nuovi campioni Krankl, Prohaska, Pezzey Jara e Koncilia tra i pali, travolti dall'altalenante Olanda al 2° turno.
La Tunisia batte il Mexico 3-1 e pareggia contro la germania Ovest, al loro rientro i calciatori sono accolti come eroi, scene inusuali per le strade di Tunisi.
Francia e Ungheria si presentarno allo stadio per l'ultima ininfluente partita del girone entrambe con la maglia bianca, al fine di poter giocare la partita, vennero convocati i dirigenti della squadra più vicina il Kimberley FC che prestarono ai francesi una muta di maglie a strisce verticali biancoverdi. 
La vittoria dell'Argentina per 6-0 sul Perù destò ogni sorta di sospetto in virtù del fatto che ai padroni di casa serviva una vittoria con almeno 4 gol di scarto per andare in finale a spese dei brasiliani.
Forti sospetti sul portiere Quiroga argentino naturalizzato peruviano un mese prima dell'inizio dei mondiali indicato come maggior responsabile della frittata o marmellata (di Mendoza) come è meglio conosciuto il fattaccio dagli sportivi.
Altre congetture, Josè Velazquez dichiarò anni dopo che il giorno prima della partita Videla accompagnato da Kissinger fecero visita al ritiro peruviano cercando di accomodare la partita, inoltre (fatto vero ma non si sa quanto colllegabile) lo stesso giorno il governo argentino regalò un milione di tonnellate di grano al governo peruviano al quale comncesse anche un credito (a perdere?) di 50 milioni di dollari.
Inoltre secondo il figlio del narcotrafficante del cartello di Cali Gilberto Rodriguez Orejuela, il padre consegnò personalmente ai peruviani una somma imprecisata di denaro per comprare la partita contro l'Argentina.
Si dice anche che un nazionale francese (Tresor, non confermato) dichiarò di aver visto parecchi giocatori dell'Argentina inghiottire pillole blu prima di entrare in campo, lo stesso ha dichiarato che gli argentini erano talmente fatti di anfetamine che si potevano sentire le urla selvagge provenire dai loro spogliatoi, inoltre facevano circa due ore di defatigante a fine gare per scaricare l'effetto e che mentre si trovava al controllo antidoping con un compagno e un giocatore argentino, all'ingresso dell'incaricato FIFA per prelevare le urine venne messa in mano, da parte di un dirigente argentino, una busta invece delle urine del nazionale sudamericano.
In risposta alle proteste sue e del compagno l'incaricato FIFA rispose con un 'andiamo sapete tutti cosa sta succedendo qui', da un esame antidoping in un'altra partita un giocatore argentino risultò essere addirittura incinto(!).
Le forti tensioni all'interno della spedizione arancione portarono a una lite tra alcuni giocatori guidati da Poortvielt che accusava il tecnico di scarsa comunicatività e gli altri, tutto si risolse in una pantagruelica cena in un ristorante italiano di Mendoza che chiuse l'incidente.
Forti sopsetti di doping vennero gettati sulla nazionale arancione dal libro 'I misteri del calcio dell'olandese' Guido Dersken che intervista Frits Kessel il medico olandese ai mondiali del 74 e del 78 '“Si masticavano anfetamine prima delle partite” ha dichiarato, versione confermata da Arie Haan che giocò la finale.
Fu il primo mondiale ad avere partite trasmesse dalla televisione nazionale in Cina, che acquistò i diritti per le due finali.
FINALE
La finale si svolse il 25 giugno 1978, giorno del mio 11° compleanno, l'Argentina vinse 3-1 contro l'Olanda ai supplementari. Ricordo il campo completamente ricoperto di carta gettata dagli spalti dell'enorme stadio Monumental, Nanninga pareggiò il gol di Kempes a una manciata di minuti dal termine, poi Rensenbrink colpì una clamorosa traversa con Fillol completamente fuori causa.
Nei supplementari la voglia degli argentini prese il sopravvento, riuscirono a segnare ancora due volte con Kempes e Bertoni.
Fu una partita aspra, combattuta, ci fu grande corsa, parecchia tecnica e anche parecchia violenza da parte soprattutto argentina che l'arbitro Gonnella tollerò, ma non credo influenzò la vittoria finale, gli olandesi si arrabbiarono molto.
All' entrata in campo Menotti disse ai suoi di non guardare il palco delle autorità, di andare in campo, giocare e vincere per il popolo.
Gli olandesi a fine gara, saliti sul palco per ricevere la medaglia d'argento si rifiuteranno di stringere la mano a Videla.
In tribuna accanto al dittatore sedevano l'ammiraglio Massera direttore della Marina e capo della Scuola di Meccanica Navale, tristemente famosa come luogo di atroci torture e distante in linea d'aria poche centinaia di metri dal Monumental, Licio Gelli e Rafael Rega capo della triplice A (Alleanza anticomunista Argentina) di fatto l'organizzazione che sequestrava gli oppositori .
 Alberto Tarantini rivelò anni dopo che si trovava in un bar durante una retata nella quale furono sequestrate parecchie persone tra le quali tre suoi cari amici che non furono mai più ritrovati, chiese conto di questo a Videla personalmente, durante un ricevimento del quotidiano Clarìn e fu da lui allontanato brutalmente.
Luque raccontò che dopo la difficile vittoria contro l'Ungheria, fu avvicinato da alcuni membri della AAA e minacciato di morte se non si fossero qualificati, la mattina stessa disse, ' scomparve inoltre il fratello di un mio amico che fu ritrovato tempo dopo in fondo al Rio de la Plata con dei blocchi di cemento ai piedi'.
Cesar Menotti lasciò lo stadio quella sera dopo i festeggiamenti dello spogliatoio e quelli ufficiali e dopo essersi travestito si unì ai festeggiamenti ancora in corso nel centro di Buenos Aires, 'erano ormai quasi terminati, ma me li godetti davvero tanto, mi si creda o no, avevamo vinto per loro, per la gente comune'.
Manuel Kelmes un sopravvissuto della Escuola Superior de Mecanica de l'Armada dove era stato imprigionato per propaganda anti-junta ha dichiarato 'Fui imprigionato per diverse settimane.
Durante la partita contro la Francia ero incappucciato ed incatenato, ma la mia cella dava verso lo stadio e dopo il gol di Luque il boato investì i muri come un uragano, sentii la folla gridare Luque-Luque, ci unimmo al coro, le guardie che avevano esultato ci vennero vicino quando tornò la calma e ci sussurrarono in un 'orecchio 'esultate figli di puttana, questo sarà l'ultimo gol per il quale esultate...'
La ESMA è diventata oggi un luogo della memoria, uno spazio diciamo culturale gestito da famigliari delle vittime del massacro di Videla a imperitura memoria degli orrori della dittatura.
Lo stadio Monumental continua ad ospitare le parite interne del River Plate e della nazionale argentina.
Che squallore. Dittatura, giocatori drogati, sbronze colossali, imbrogli. E poi parlano male del "calcio moderno"
RispondiEliminaIn effetti un Mondiale di merda
EliminaKimberly Fc? Ma che esisteva davvero una squadra che si chiamava come la sorella bianca di Arnold e Willis???
RispondiEliminaCharlie
C'è ancora ed è nella quinta divisione argentina. Ce n'èra uno anche inglese che giocava nella Central Midland League (non so cosa sia) ma si è sciolto nel 2012 (probabilmente in seguito alla morte di Arnold)
RispondiEliminaAnche alcuni giocatori italiani raccontarono che dopo la partita con l'Argentina rientrarono tra gli sputi e qualche sberla dei militari/poliziotti, e che una volta negli spogliatoi andarono a dirgli che adesso si erano messi davvero nei guai e uscire da lì era dura.
RispondiEliminaCome già detto io ho ricordi sbiaditi di quel mondiale però nel tempo ho avuto modo di farmi un'idea precisa della Dittatura della triade Videla-Massera-Galtieri attraverso i racconti del fratello di mia nonna che stava a Baires e che io conobbi nel 1986 e sopratutto attraverso un incontro avvenuto anni fa ad Anghiari con un paio di Abuelas di Plaza de Mayo che raccontavano la triste ricerca dei loro nipotini trafugati appena in fasce dai militari. Brutta storia. Davvero. Non mi meraviglia che i militari abbiano allungato le loro mani sporche di sangue sull'organizzazione dei Mondiali (e non sarebbero stati neanche i primi a farlo poichè lo sport è un ottimo veicolo di propaganda) e non mi meraviglia che quello schifo d'uomo di Gelli ci andasse a braccetto.
RispondiEliminaCharlie
quel mondiale fu il primo che vissi, avevo neanche 8 anni, per me fu una festa. della dittatura argentina seppi pochi anni dopo, quando alle medie la prof. di italiano mi diede da studiare un articolo (credo di espresso o panorama) che ripercorreva tutte le tappe di quegli anni. ci sono molti film interessanti su questa pagina buia, e anche libri (come "i mondiali della vergogna").
RispondiEliminaper quanto riguarda l'aspetto calcistico, tanto per fare il precisino, rensembrink colpì il palo e non la traversa al 90°
alberto
Ok, va bene maestrina, sono andato con la memoria di una partita che di proposito non ho rivisto.
RispondiEliminaquesti sono i Mondiali che non andavano giocati poche balle
RispondiEliminaC
Tunisia-Germaania 0-0 la vidi in un apparecchio in bianco e nero 'situazionato' (Guy Debord docet:)),..(anzi, posizionato) in una tranquilla località estiva del Marr (Johnny?)Adriatique,....partita di una noia increddibbile se non ricordo male anhe e ro un 'regazzì',...ma almeno sempre meglio della farsa del 6-0 Argentina-Perù ,ricordate??
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