mercoledì, marzo 05, 2014
Harlem meets Naples
Oggi spazio ad un episodio particolare e poco conosciuto che ha visto protagonista la musica italiana alla fine degli 80's ovvero la serata Harlem meets Naples che mise a fianco il meglio del Napoli Sound con James Brown, Temptations, Lester Bowie e Eumir Deodato all'Apollo Theatre di Harlem.
Ruggero Miti, regista televisivo, attore e tanto altro, il 30 novembre 1987 mise in scena a New York all’ Apollo Theatre(sulla 125esima strada), che ha ospitato il meglio della black music ( da Louis Armstrong e Nat King Cole, Billie Holiday, Aretha Franklin a James Brown, Charlie Parker, Bob Marley), lo spettacolo "Harlem meets Naples"
Da una parte James Brown e i Temptations, dall'altra quattro interpreti della nuova Napoli musicale Edoardo Bennato, Tony Esposito, Tullio De Piscopo, James Senese (e inoltre Fausta Vetere, voce della Nuova Compagnia di Canto Popolare, Ernesto Vitolo e Rino Zurzolo.
In più vari ospiti come Lester Bowie e altri componenti dell’Art Ensemble of Chicago, Eumir Diodato, Alphonso Johnson, Asha Putly e una jam-session in cui Harlem e Napoli suonano tutte insieme. Il tutto di fronte ad una platea di soli neri.
C’è un bellissimo e divertentissimo documentario RAI che racconta l’evento, dalla partenza da Napoli al check, alla serata a casa di Lester Bowie.
Con scene esilaranti dove i napoletani (con Fausta Vetere in bigodini....) cantano “Maria Mari” accompagnati dai Temptations di fronte ad un divertito James Brown.
Secondo il doc parte James Senese, poi tocca ad un James Brown un po’ dimesso ma con la solita band esplosiva a sciorinare un set di grandi successi.
Poi è l’ora di Tony Esposito con Eumir Deodato tra funk, jazz e fusion di fronte ad una platea non numerosissima.
Sembra più affollato per Edoardo Bennato che se ne parte con un (coraggioso) assolo di armonica e l’“inno” funk a Napoli “Chi beve chi beve” mentre c’è il pienone per i Temptations in buona forma.
E dopo il funk fusion un po’ di maniera di Tullio De Piscopo gran finale in jam con Temptations e band di James Brown sulla "Maria Marì" di Murolo, provata nel check, in chiave funk.
Tutto il doc è qua:
http://www.youtube.com/watch?v=o3SQLLen5jE
Una visione un po' lunga (oltre ad un'ora) ma che vale veramente la pena di gustarsi un spettacolo assolutamente unico.
Storia incredibile. Non la sapevo !
RispondiEliminaNapoli Rules.......situazione casulissima
RispondiEliminaCharlie
La cosa più bella è vedere De Piscopo e James Senese girare per New York e provare a dire le due parole di inglese che sanno. Peggio di Totò e Peppino a Milano
RispondiEliminaBella storia! Allstar Band definitiva..
RispondiEliminaMi ricorda Minà...quel giorno c'eravamo Io,Cassius Clay,Che Guevara e.........
C
Ah ovviamente tutto negli anni SESSSSSSSANTA!
RispondiEliminaC
Neanche io conoscevo questo episodio. Stupendo! ne ho visto solo dieci minuti, ché sono in ufficio, ma stasera me lo vedo tutto!
RispondiElimina:-)
E' divertentissimo. In realtà musicalmente c'è poco.
EliminaJames Brown è bolso, i Temptations dignitosi, gli italici nel periodo synth funk non esaltante e no mci fanno 'sto gran figurone. Ma comunque tutto molto interessante
se c'era Minà con Cassius Clay allora non può mancare El Caballo Juantorena :-)
RispondiEliminaCharlie
dimenticavo Fidel..
RispondiEliminaC
Io c'ero, proprio lì, ad Harlem
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