mercoledì, gennaio 15, 2014
Teddy Bob
Quindicinale nato nel luglio del 1966 e proseguito per 154 numeri fino al 14 novembre 1972 TEDDY BOB era un fumetto di ispirazione beat/flower power in cui il protagonista era un giovane capellone amante di pace e giustizia e che si muove in un contesto che fa continuo riferimento all’estetica beat, affrontando il cattivo di turno a bordo della sua moto Drago con cui si affianca alla gang di motociclisti chiamata Branco.
Spesso il fumetto affronta temi particolari a cui la gioventù dell’epoca incominciava ad essere sensibile come razzismo, droga, antimilitarismo, delinquenza giovanile.
Ogni numero presentava un'avventura completa e in quarta copertina allegava un ritratto di star della canzone, del cinema o dello sport.
Grazie al successo ottenuto viene creato il Clan di Teddy Bob e pubblicato anche in Francia oltre ad avere anche una malriuscita imitazione (Johnny Beat) che duro' pochi mesi e addirittura una sexy-beat .
Uno degli aspetti più curiosi (e ridicoli) era l’uso di un linguaggio che voleva essere “giovane” ma che non aveva alcun riscontro con la realtà nè nessun giovane dell’epoca si sognò mai di parlare
"Uno degli aspetti più curiosi (e ridicoli) era l’uso di un linguaggio che voleva essere "giovane" ma che non aveva alcun riscontro con la realtà nè nessun giovane dell’epoca si sognò mai di parlare"
RispondiEliminae invece, guarda un po', erano semplicemente avanti sui tempi: in qualche modo avevano immaginato che, una quarantina di anni dopo, Michele avrebbe davvero parlato così... :-D
Bibendum
ahahah!
RispondiEliminapero' a questo punto ci vorrebbe un glossario di Teddy Bob..
ao Bibendum sei per caso NUMERATO?!?!?
C
mi rogna sgonfiarti, C
Eliminaadesso non ho tempo, vado alla gara di salta-salta...
(http://img94.imageshack.us/img94/899/teddyboba8n53151019682.jpg)
Bibendum
Michele e' sempre piu avanti
RispondiEliminaSALAM C in che RAGNATELA vivi ? Non ti ROGNA in mezzo a tutti quei MATUSA
RispondiEliminaahaha! e mo come ti rispondo?
RispondiEliminaC
i pagliacci leghisti invece hanno riesumato il termine "Negritudine"..fantastico
RispondiEliminaC
i leghisti sono pagliacci lo stesso, ma "negritudine" era un movimento letterario, non un insulto.
Eliminahttp://it.wikipedia.org/wiki/Negritudine
yes certo..ma loro ecc ecc ecc
EliminaC
ahaha! vadano a dirglielo a Tyson
RispondiEliminaTermine sublimato da Marcella Bella nel 1975 nel singolo: NEGRO
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=hZ-p6r-SYJE
Fu il primo fumetto ad adottare una estetica ed una dicitura BEAT come marchio di fabbrica,ma di casi simili ce ne sono moltissimi anche nell'editoria di quegli anni...
RispondiEliminamolto più belle,in senso realmente artistico,restano alcune storie di Guido Crepax come "Belinda contro i mangiadischi",pubblicata a puntate su "Giovani" (ed in seguito ristampata dagli editori del Grifo),nonchè VIOLANTE BEAT e i due Amleti,della mitica Grazia Nidasio sul "Corriere dei Piccoli" (1967) oppure le strisce di GION pubblicate dal 1965 al 1967 sulla rivista "Ciao Amici".
Dietro lo pseudonimo di GION si celava Giovanni Muratori dei BALORDI (gruppo milanese tra i più surreali mai usciti in Italia) che è tuttoggi un valente e conosciuto pittore.
Nel sito on line dei Balordi si trovano tutte le strips dell'epoca...
URSUS
e "valentina mela verde" di grazia nidasio sul corriere dei piccoli, non c'era mica l'amico inglese capellone e il fratello maggiore "contestatario"?
EliminaThe Real WC
Yessss , Violante era la cugina più grande di Valentina (che invece iniziò come serie nel 1969)...
Eliminama tornando a CREPAX (che forse è stata l'espressione più POP di tutto il fumetto italiano) vi consiglio la lettura psycho-fantascientifica de "L'astronave pirata" del 1967...non so se sia ancora reperibile,ma come esempio di fumetto avveniristico è tra le cose più interessanti,a parer mio. URSUS
o ma Teddy Bob era avantissimo!
RispondiEliminaqui aveva già inventato le suonerie personalizzabili dei telefonini!
(http://www.thebeatlescomics.com/images/stories/TEDDYBOB2/TEDDYBOB2-A.jpg)
Bibendum
io, se vuoi , WC; ti posso scrivere in stile puramente baudrillardiano o come il Flora della storia della lett. italiana anni'20 (in stile rettorico-paludato),..ma , come il mio concittadino Teofilo Fuléngh preferisco il pastiche:)
RispondiEliminaaltresì detto fricandò (dall'old french fricandot) o pastròc in dialét ou 'macaronique' as they say in Franza:)
RispondiEliminahttp://fr.wikipedia.org/wiki/Teofilo_Folengo
Non conoscevo assolutamente il fumetto in questione ne tantomeno le altre Strisce citate da Ursus.
RispondiEliminaPoi dice che a navigare nei blog non si impara nulla....blog Casula per eccellenza.
A proposito di casulismo applicato a fine mese faccio un week end a Liverpool (giro Cavern, Mello Mello, Everton-Villa, Beatles Tour e pinte a go go) quindi sotto con i suggerimenti su cose Casula da fare/vedere.
Per eventuali suggerimenti, senza ingolfare il blog del Boss, utilizzare free.derry@libero.it
Charlie
No no ingolfate pure che prendo nota. Si sa mai.
RispondiEliminaBoss se non ci sei mai stato poi al mio ritorno faccio i compiti e ti racconto.
RispondiEliminaCharlie
Recensione ! Holyday in Liverpool by Casula
RispondiEliminaChe integriamo on qualche racconto di Pibio che ormai là è di casa
Eliminain tema fumetti, sto leggendo un very funny diz.del basso mantovano 'estremo',..bròch =1) cavallo malandato, 2) grossi rami, 3) persona poco scaltra,..adesso capisco da dove il great Bunker ha preso il nome per il Leggendario Ispettore Brok:)
RispondiEliminama magari dall'italiano "brocco" no?
Eliminatroppo semplice per i tuoi gusti raffinatissimi?
The Real WC
Se vi siete persi la diretta radiofonica di lunedì 13 , qui c'è il podcast completo :
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=dvx8GZRq3tg&list=PLymdJAppbechDH8JC1gbpZ2HNwo1wfC-g&index=1
URSUS
penso che Bunker sia milanese,...quindi dice brok o bròch in dialetto, IMMAGINO !
RispondiEliminamahh you know anonnimo,...capisco che al tempo d'oggi l'intelligenza e le letture siano disprezzate by personaggi sguinzagliati online as you:),...,...but avendo letto una duecentina di libri più di te sull'argomento direi che bròch è DIREI pressochè IDENTICO all'Anglo-Saxon brok =equus vilior,..(vedi Chaucer,..che immagino tu non abbia MAI SENTITO NOMINARE:),.....ora torno su Popartx o a parlare di etimologie con non rompicazzi perchè certi personaggi mi danno sui nervi.!!!!!
RispondiEliminaOld Norse brokkr = nano:),..Old High German brokko=crumb o ,metaforicamente,..persona non sviluppatissima,...di lì bròch o brocco, direi,...un pò di letture di un centinaio di libri almeno,come han fatto altri,..poi se ne parla eh? :)all the best.
RispondiEliminaBrokkr nella Norse mythology era un nano che lavorava frammenti di metallo,....penso che muy originariamente anche 'dont BREAK my balls' derivi da lì:),...you know, break,...crumbs etc.,...there is always a logic nella historia delle palabras,...spero tu abbi capito:) sennò ti faccio un disegnino:)
RispondiEliminaAbbi Lane:)
RispondiEliminacosì mi piaci, Michele: pugnace e completamente ignaro del senso del ridicolo.
RispondiEliminacome si fa a non amarti?
The Real WC
Vi invitiamo allora a scoprire il libro dedicato a Teddy Bob e ai fumetti beat (Johnny beat, cap il fumetto capellone, Flipper il fumetto beat, solitario boy, Tony, i naufraghi....) ricco di informazioni, tavole originali, articoli dell'epoca, interviste ai disegnatori.
RispondiEliminaIl libro si intitola
GUIDA RAGIONATA AI FUMETTI NERI BEAT DEGLI ANNI 60 ed è edito da www.youcanprint.it (già disponibile e a giorni in qualsiasi libreria online e negozi)
Sito: https://www.youcanprint.it/collezionismo-e-antiquariato-fumetti/guida-ragionata-ai-fumetti-neri-beat-degli-anni-60-teddy-bob-johnny-beat-cap-i-naufraghi-solitario-boy-interviste-tavole-originali-curiosit-9788827838020.html
La serie , tra cambio formato e ristampe , durò fino al Gennaio del 1974
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