martedì, dicembre 24, 2013

I migliori dischi soul del 2013



La SOUL MUSIC ha ripreso a sfornare da qualche anno capolavori di gusto classe e raffinatezza.
A fianco di qualche vecchia gloria tornata agli splendori del passato si affollano sempre più numerosi nuovi nomi di grandissima qualità e spessore.

Di seguito una guida al meglio del 2013
.

1)
EXCITEMENTS - Sometimes too much ain’t enough

Travolgente, splendida collezione di brani uno più bello dell’altro a base di soul, rhythm and blues, blues debitori alla lezione di Ike & Tina Turner dei primi 60’s, rozzo, minimale, aggressivo, primitivo, freschissimo.
Groove incredibile, animalità a profusione, atmosfera cool.

2)
NICOLE WILLIS and the SOUL INVESTIGATORS - Tortured soul

Siamo a livelli di eccellenza assoluta per chi ama il buon vecchio soul.
Dall’esordio del 2005 “Keep reachin up” è passato parecchio tempo, la voce di Nicole è maturata, più sicura e avvolgente mentre il sound è rimasto stupendamente fedele alle buone vecchie radici Stax con inserti 70’s funk dalle calde tinte.
Suoni puliti ma mai leccati, dolcemente ruvidi, arrangiamenti scarni ma sontuosi, groove in abbondanza.

3)
CHARLES WALKER & the DYNAMITES - Love is only everything
Un superbo album da Nashville con la matura voce di C.Walker accompagnato dall’incredibile groove dei Dynamites.
Ci si muove tra soul di sapore Stax e rhythm and blues che spazia da Jackie Wilson a Wilson Pickett senza dimenticare stupende immersioni nel 70’s funk alla James Brown.

4)
MAVIS STAPLE - One true vin
e
Torna il duo Jeff Tweedy (Wilco) e la voce super di Mavis Staple a rivisitare gospel, folk blues, soul, black country.
Ancora un grande album da brividi moderno e allo stesso tempo antico.

5)
MYRON & E - Broadway

Un black duo che richiama immediatamente (anche da un punto di vista estetico) Sam&Dave ma che in realtà, pur muovendosi in ambito strettamente soul, si appoggia ad altre referenze in particolare Sam Cooke (in stupende e sentite ballads gospel soul) e il Curtis Mayfield più soft e “caldo”.
Ad accompagnarli con gusto essenziale , minimale e il giusto groove, i finlandesi Soul Investigators usualmente al servizio della fantastica Nicole Willis.
Il risultato è un album raffinato ed elegante, pieno di stile e di buon gusto, sottofondo consigliatissimo ma con anche qualche spunto danzereccio di sapore funk o Northern soul che non guasta e movimenta il tutto.

6)
SWEET VANDALS - After all

Da Madrid una fantastica band guidata dalla voce nerissima di Mayka Edjo, attiva dal 2005 e ora al quarto, eccellente, album.
Funk soul della qualità migliore, sulle tracce della “solita” Sharon Jones e del groove Dap King.
I 10 brani filano via suonati benissimo e con un feeling di rara grazia.

7)
AL SUPERSONIC AND THE TEENAGERS - I’t’s alright

Da Granada un’altra band della scena mod soul spagnola, al secondo album, con un divertente, fresco, ballabile, gioioso soul sound sempre equilibrato e solare.
La voce ricorda spesso quella di Roland Gift dei Fine Young Cannibals, la band macina grandi brani, semplici ma bene arrangiati.

8)
CHARLES BRADLEY - Victim of love

Torna l'ottimo Charles Bradley, una vita incredibile alle spalle (tanto che a breve diventerà un film..) e l'esordio discografico solo poco tempo con i 60 anni passati da un pezzo.
Il suo mix di soul e rhythm and blues segue la formula consolidata di omaggi al James Brown più straziane ("Try me" o "Please please please"), delle classiche ballads alla Otis Redding, inserendo anche ottimi brani spediti e ultra stomp come "Confusion" che spazia tra il James Brown più funk e lo Sly visionario.
Ottimo album e voce sempre incredibile.

9)
IMPELLERS - This is not a drill

Da Brighton una band di ultra soul funk tra Sharon Jones, Martha High, il groove funk del James Brown mid 70’s, una gran bella voce e tanto ritmo, fresco, solare e dal tiro spettacolare.

10)
RUBY VELLE & the SOULPHONICS - It’s about time

E’ soul music, suonata bene, con un eccellente groove vintage, bella voce femminile, tinte funk, ottime songs. Serve altro ?

11)
THE PEPPER POTS - We must fight

Dalla Spagna con 10 anni di attività e sei album alle spalle, tornano i Pepper Pots con un nuovo fresco, solare, raffinato album in cui si mischiano soul, northern soul, Motown (frequenti e palesi i riferimenti alle Supremes, grazie alle due ottime voci femminili), 60’s pop.
Il tutto ben prodotto, arrangiato e suonato.

12)
REBECCA DRY - Sings soul

Accompagnata dalla Radek Azul Band la cantante francese all’esordio per la Q-Sounds Recording con un ottimo lavoro di classica soul music in cui si inseriscono elementi funk e northern e pure (“Bad thoughts”) ethio jazz.
“Sing soul” si inserisce nella felice nuova ondata soul a fianco di nomi come Nicole Willis, Sharon Jones o Martha High e merita un posto in tutte le discografie black che si rispettino.

13)
MONOPHONICS - In your brain

Spettacolare terzo album della band di S.Francisco.
Puro psychedelic soul tardo 60’s/primi 70’s (Sly, Funkadelic, Temptations) ma con numerose concessioni al soul più crudo, uno splendido groove e brani di qualità eccellente.

14)
JANELLE MONAE - Electric lady

La Prince in gonnella torna con un nuovo sorprendente album in cui mischia tutto lo scibile della black music, dal funk all’hip hop, da Stevie Wonder al soul, da Lionel Richie al blues.
Il sound è molto spinto e spesso eccessivamente patinato ma per rinnovare il soul si passa anche di qua.

15)
AA.VV. - RecordKicks 10th

La “nostra” Record Kicks festeggia 10 anni di attività (ovvero 109 realizzazioni di cui 90 in vinile per 51 artisti) con una doverosa e STUPENDA compilation in cui raccoglie il meglio della sterminata produzione.
E siamo all’eccellenza pura da Hanna Williams a i Dojo Cuts, Baker Brothers, Nick Pride, Trio Valore, Link Quartet, Doss per un totale di 21 brani che spaziano nel mondo RK tra funk, soul, Hammondbeat, afrobeat, rocksteady e tanto altro.

SEGNALO ANCHE

LIBERATORS - Power struggle
Splendido mix strumentale di AFROBEAT (remember Fela Kuti e Tony Allen ?), ETHIOJAZZ, FUNK e una grande soul song finale con Roxie Ray dei Dojo Cuts alla voce per l’affollata band (9 elementi) australiana, a cura di Record Kicks.

OSAKA MONOAURAIL - State of the world
Improbabile accostare funk e Giappone.
Ebbene costoro dal 2000 hanno infilato una decina di album a base di puro James Brown groove mid 70’s.
E replicano sulle stesse coordinate con il nuovo “State of the world” che sembra preso da qualche disco dimenticato di James, tra “Hot pants”, “Get on the good foot” o “The payback”.
Palesemente derivativo ma ugualmente piacevolissimo.

JESSE DEE - On my mind / In my heart
Da Boston Jesse Dee compone, canta, suona la chitarra, arrangia un delizioso album di puro rhythm and blues revivalista e fedelissimo alle origini.
Gli 11 brani scorrono via tra espliciti riferimenti alle ballate di Otis Redding e Joe Tex o ai brani più spediti debitori a Wilson Pickett e Jackie Wilson.
Qua e là un po’ di tocchi crooner alla Bublè e Cullum a raffinare il tutto.
Lavoro piacevolissimo, leggero, fresco e fedele alla linea.

NINA ATTAL - Yellow 6/17
Francese, 20 anni, un futuro che si preannuncia assolutamente brillante se ascoltiamo questo scintillante esordio a base di un poderoso funk soul per nulla retrò (anche se le matrice 60’s soul emergono spesso e volentieri).
Sound pulito che talvolta sconfina nella fusion, voce possente anche se ancora non completamente formata, band che gira alla grande con grooves irresistibili, brani ballabili, divertenti, solari, godibilissimi.
Grooooovy.

JC BROOKS & the UPTOWN SOUND - Howl
Al terzo album la soul band di Detroit prosegue il suo viaggio tra i suoni black (funk, soul, rhythm and blues dei migliori) spaziando da influenze più 60’s alla Otis al Curtis Mayfiled dei mid 70’s.

VALERIE JUNE - Pushin against a stone
Dagli Usa un ottimo album di folk soul, gospel, blues (prodotto e co-scritto da Dan Auerback dei Black Keys e con l’apparizione di Booker T in un brano).
Non sempre efficace ma convincente.

KERBSIDE COLLECTION - Mind the curb
Giovanissimi, da Brisbane, Australia con un Hammond funk groovissimo, strumentale dalle parti di Meters, Jack McDuff e George Benson.
Sparatissimi, ultra funk, da seguire !

M1, BRIAN JACKSON & the NEW MIDNIGHT BAND - Evolutionary minded
"Evolutionary minded" è un omaggio all'arte di GIL SCOTT HERON.
L'ex sodale BRIAN JACKSON e una serie di collaboratori tra cui CHUCK D dei Public Enemy, Martin Luther dei ROOTS e membri della sua MIDNIGHT BAND hanno inciso uno stupendo album tra black music, rap, hip, hop, funk con citazioni al genio di GIL, cose nuove e un gran GROOVE.

BOOKER T - Sound the alarm
Il vecchio Booker T piazza un altro riuscito colpo nella sua immensa discografia.
“Sound the alarm” riscatta le ultime tiepide e incerte uscite tornando in parte al vecchio buon Hammond sound intriso di soul, blues e funk ma dando spazio anche a molti episodi assolutamente moderni in chiave sonora e artistica, assorbendo influenze r’n’b, hip hop, new funk con ospiti prestigiosi del new soul più patinato (Mayer Hawthorne, Estelle, la bellissima voce di Kori Whiters, figlia del grande Bill Withers).
Un mix di nuovo e antico, pulito e pieno di classe e stile.

AKASHIC RECORD - Bring it back !
Da Boston puro funk soul strumentale tra Meters, Maceo Parker e primo JTQ.
Suonato benissimo, ottimi brani anche se il genere è risaputo e prevedibile.

MY BABY - My baby loves voodoo
Terzetto olandese/neo zelandese di grandissimo impatto.
Suonano un blues minimale, molto grezzo ma modernissimo, fresco, con influenze southern funk (Swamp Dogg, Rufus Thomas), spesso molto cool (si sentono addirittura i Gossip, Staple Singers, Al Green, Erykah Badu, Joss Stone), melodico e ballabile.

15 commenti:

  1. Oh le'.....sono d'accordo con te, buonissime nuove dalle parti del soul....
    La mia, senza note (bastano le tue), a parte qualche....va be'...alura:
    IL PODIO:
    MAVIS STAPLES One true vine
    CHARLES WALKER Love is only everything
    CHARLES BRADLEY Victim of love
    poi
    THE JAMES HUNTER SIX Minute by minute
    NICOLE WILLIS Tortured Soul
    ...devo ancora recuperare THE EXCITEMENTS, che sarranno eccezionali, sicuramente.
    RISTAMPE
    JAMES GOVAN - THE FAME RECORDINGS un grandissimo! Matto come un cavallo, conosciuto anni addietro a Porretta. Un'anguilla, pensi di beccarlo da una parte e ti sfugge dall'altra. Ma la ristampa Kent merita davvero.
    CLARENCE CARTER - FAME SINGLES VOL. 1 e 2. Un altro grandissimo! Punto e basta.
    LEE FIELDS - LET'S TALK IS OVER...nella speranza che butti fuori qualcosa di nuovo. Nel frattempo godiamoci questa ristampa.


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  2. Riprendo gli AUGURI da ieri..

    Questi i nostri che accoppiamo al Cortez coi Pogues
    (Andrea,mentre ti leggevo e linkavo Barbara stava sentendo lo stesso pezzo downstairs..telepatia casula bro!)

    http://www.youtube.com/watch?v=tVKC5YE85Ks

    THE CLASH- Hitsville UK

    (altro pezzo che non so perche mi richiama "natale"..in vari sensi...spero sia quella in studio perche non linko bene da qui)

    casula!

    C

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  3. Bellissimi consiglio musicali bros...thanx !!!!

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  4. Bellissimo consigli intendevo....mi cerco James Hunter e James Gowan e anche a me "Hitsville UK" ha sempre ricordato il Natale

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  5. Nicole Willis, Excitement, Monophonics, Janelle Monae,Josè James, Monophonics, Bluey, The Greg Foat Group, Charles Bradley, Osaka Monaurail.

    Questi i miei dieci preferiti.

    Auguri Modernisti Boss !!

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  6. Capperi i monophonics due volte in lista...mi sono proprio piaciuti. :)

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    1. E' proprio un bell'album !!
      Tra i migliori de l2014 il nuovo di SHARON JONES & the DAP KINGS . Esce a gennaio, me lo hanno inviato ed è una BOMBA !!!!!

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  7. Dimenticavo: James Hunter arriva dall'Inghilterra, bianco che piu' bianco non si puo', voce dalle parti di......Sam Cooke.

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  8. ....cazzo, e' vero, domani e' natale.
    auguri a tutti, frequentatori di questo bar, vecchio stile, dove si fa' della chiacchiera, di quella buona.
    Domani, in assoluta tranquillita', brindero' tirando il collo a una bella bottiglia di nebbiolo.
    Av salud.

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  9. A noi ogni anno un fan abruzzese manda una cassa di vino buonissimo !! Olè !

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  10. well,..Natale e' davvero una bella festa,..pero' qualche day fa Santa Lucia,..well, preferisco il Thanksgiving Day,..oppure the Indipendence Day,..damn!,..o anche la Befana..,..bravo et ottimo il great Capodanno,..concordo, in particular il secundus e third degli anni '60,... va beh, sed anche Ferragosto??:),..poi e' vero,..anche il 25 Aprile o Halloween, proprio now stavo a pensar al Labour Day,..eh hin tant,..anche il Martin Luther King Day e il 14 Juillet,..etc

    Bibendum

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  11. ahaha! bentornato Bibendum!...e jason and the Scorchers..ma c'era anche Cera il giocatore e libero del cagliari damn right...acc..porc..malediz...ed il capodanno o la festa del tet in Vietnam Ho chi minh e Fidel castro o come diceva Gianni Miana eravamo io cassius clay ernesto..e i three o clock..ma vaffanculo

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    1. .....Paco Pegna, Alan Sorrenti, Tony Astarita, Lamberto Boranga, Ringo Starr, Betty e Tony Curtis, Drupi, Robertino, Carmen Villani......

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  12. Sti Excitements son veramente forti quanto a Charlie Walker e le sue Dinamiti li ho visti live questa estate e devo dire che il vecchietto è una potenza assoluta sul palco.
    Colgo l'occasione per augurre a tutti buone feste...laiche.

    Charlie

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