domenica, novembre 10, 2013

Massimo Cotto - Pleased to meet you



Massimo Cotto è uno dei giornalisti musicali (e non solo) più conosciuti in Italia (e non solo).
Conduttore radiofonico a RaiStereoNotte, responsabile musicale a Rai Uno e protagonista di numerosissime altre trasmissioni in RadioUno, successivamente in vari network da Virgin Radio a Radio Capital.
Una sessantina di libri all’attivo, presentatore, direttore artistico.
La lista è lunghissima, vi rimando qui:
http://it.wikipedia.org/wiki/Massimo_Cotto.

“Pleased to meet you”, edito da Volo Libero è un divertentissimo sunto di una vita passata (molti passi sono autobiografici) da un palco ad un backstage, da un’intervista ad un incontro con alcuni tra i più grandi nomi della musica internazionale (da Lou Reed agli U2, da McCartney a Jagger, Ray Charles, James Brown e mille altri) e italiana.
Il tutto attraverso brevi, sintetici, talvolta fulminanti flash che immortalano i vari protagonisti in episodi divertenti, surreali e leggeri o tremendamente profondi, talvolta irritanti.
Spiccano le follie della Bertè e di Sgarbi, il bellissimo aneddoto sulla nascita del nome di Bobby Solo, le pagine su Lou Reed, l’infanzia incredibile di Carmen Consoli, il panino alla salsiccia di James Brown.
Il libro si legge in un attimo, crea dipendenza e all’ultima pagina si vorrebbe subito prendere in mano il capitolo 2...che speriamo arrivi al più presto.

13 commenti:

  1. Letto, molto bello, Rod Stewart merda.

    RispondiElimina
  2. ottimo consiglio...
    (ovviamente non ancora letto ma..perche' Rod shit?)
    C

    RispondiElimina
  3. Chiedi a Michele, lui l'ha già letto di sicuro.

    The Real WC

    RispondiElimina
  4. Rod Stewart non voleva che camerieri di colore lo servissero in albergo. Solo bianchi.....uno che, tra i pochi, suonò nel SudAfrica dell'apartheid. Merda d'uomo...

    RispondiElimina
  5. Minchia Rod the Mod, bella merda sì...

    The Real WC

    RispondiElimina
  6. davvero??questa di Rod Stewart non la sapevo onestamente,....

    RispondiElimina
  7. senti Real WC,..io sono fermo ai classici russi o ultimamente ho letto Jane Austen (inizi '800, napoleonic wars age),...vivendo in aree rurali e non 'en vogue' non sapevo assolutamente di sta roba di rod stewart,...se ha fatto quella roba è uno stupido,...anyways preferisco i vecchi Badfinger o gli Shoes ai suoi dischi,...quindi non capisco che cazzo tu voglia:),....

    a parte le sterili polemiche col solito rompicazzo,...

    di Cotto ricordo articoli molto belli su vecchi Mucchi degli anni '80, metà anni '80...tipo 'L'Epica del farmer nell'american folk song' molto bello

    RispondiElimina
  8. c'mon Real Wc vatte a coltivare un pò di 'béda' (che era, you know, quella 'old verzura' tipo spinach che mia nonna usava per fare l'impasto delle green lasagne nei giorni di festa:)
    http://www.theitalianwineconnection.com/My_Italian_Wine_Food_Pairings/lasagne_verdi_in_italian_wine_cooking.jpg


    ,....poi vedrai che romperai meno il cazzo online :)

    RispondiElimina
  9. ma scusa, perchè rompere il cazzo?
    credevo sinceramente che tra i 4-5000 libri tra cui sei cresciuto ci fosse anche questo.
    se non è così, domando scusa.

    The Real WC

    RispondiElimina
  10. la madò..non sapevo di Rod The Mod...
    mah..
    Mich sei mitico "Old verzura" e' favoloso!
    C

    RispondiElimina
  11. x the Real WAG,...se sono 'cresciuto' con old libri,EVIDENTEMENTE questo qui di cui si discetta ahora or hic et nunc nello specifico non era ancora stato stampato all'epoca:) ,..io leggevo le edizioni economiche di garzanti , longanesi (Mildred Pierce a 350 lire ,Heminghway a ed. ultraeconomica etc.),...sta roba qua,..but great books come contenuto:) anche se ed. economiche:)

    RispondiElimina
  12. Michele, hai ragione, ma pensa te che stupido sono stato a non capirlo da solo!
    Se questo è un libro nuovo evidentemente non poteva fare parte dei 4-5000 tra cui sei cresciuto tu.
    Adesso che me l'hai spiegato è lampante, grazie!
    Diciamo che la prendo come se fosse la prima delle due lezioni promesse, aspetto con ansia la prossima.

    The Real WC

    RispondiElimina