martedì, aprile 02, 2013

Facebook, internet e l'utopia della privacy



Riporta il Corriere per mano della giornalista Olga Mascolo che recentemente un utente americano di Facebook, dopo che aveva mandato dei messaggi ad un amico, anticipandogli che voleva fare coming out e dichiararsi gay (cosa ancora segreta per tutti), si è ritrovato il giorno successivo uno spot sulla sua pagina Facebook:
“Coming out? Bisogno di aiuto?”.

Personalmente trovo spesso indirizzi di siti che pubblicizzano vestiti vintage, dischi in vinile, possibilità di avere badanti (...ehmmm...presumo , spero, riferito al fatto che per un 50enne si ipotizzano genitori molto anziani...).
Il tutto a causa di un algoritmo, che caratterizza anche Gmail, che scansiona i testi delle nostre email (textmining) o dei siti di acquisti (come Amazon, Ebay, Yoox, per esempio) che tengono traccia delle nostre ricerche, dei nostri “cookies”, in modo da confezionare una pubblicità personalizzata.

Facebook ha da poco annunciato una partnership con due grandi collettori di dati di consumatori, Acxiom e Datalogix, due delle nove compagnie sotto inchiesta da parte della commissione federale dei consumatori (Federal Trade Commission) per verificare in che modo sono ottenuti i dati sui consumatori.
Sostanzialmente la notizia “rivela” una cosa che presumo sia nota ai più. La privacy sul web è pura utopia, ogni browser tiene traccia del nostro “passaggio”, le nostre “preferenze”, gusti, contatti, indirizzi (anche ideologici) sono archiviati, usati e venduti.

9 commenti:

  1. a me il tema della violazione della privacy indirizzata al marketing è sempre apparso un problema inesistente.

    estremizzo e semplifico il concetto : sulla base dei post che scrivo, delle ricerche su google, dei miei acquisti su ebay, ecc le aziende capiscono che mi interessa la musica soul. invece di mandarmi tonnellate di pubblicità inerente gli assorbenti, l'ultimo modello di SUV, le crociere e il gioco d'azzardo, iniziano a indirizzarmi sempre più articoli che riguardano il genere soul. certamente avranno così violato la mia privacy, la qual cosa risulta un po' inquietante; ma certo la pubblicità che riceverò sarà infinitamente più interessante e anche molto più utile.

    boh...io la vedo così

    m.

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    1. La tua è una lettura molto interessante e positiva in effetti.

      Personalmente non ho mai avuto alcun problema di privacy.
      Chissenefrega sostanzialmente se qualcuno controlla quello che dico o quello faccio.
      Controllino pure e indirizzino pure le loro offerte in base ai miei gusti.
      Embè ?

      Ricordando che Facebook, ad esempio, non è un'associazione per il bene altrui ...

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  2. Difatti spero che lo abbiano capito tutti (chi non lo capisce ancora è veramente intronato,probabilmente).
    Nessuno ci obbliga ad entrare in rete,per cui chiunque di noi non abbia nulla da nascondere (e credo di essere tra questi) non ha ragione di lamentarsi se poi ti pubblicano foto personali,dati ed altre cose...
    a me la cosa diede qualche problema all'inizio,ma perchè avevo poca dimestichezza col mezzo e non comprendevo bene certi meccanismi,per cui ebbi una spiacevole vicenda sul blog di Mich,per fortuna risolta.
    Su facebook,in particolare,ci sono individui che pensano di abbordare donne di ogni nazionalità e regione (quasi sempre sposate o con relazioni già stabili) con tanto di proposte DUBBIE,secondo la moda tipica dei pappagalli italici...e che poi danno fuori da matti,se qualcuno li pizzica in flagrante (magari le loro stesse mogli che si registrano con nomi falsi).
    Io penso che la cosa sia semplicemente da vedere in modo disincantato,traendo i vantaggi (come dice m. con cui mi trovo in perfetta sintonia) ma senza drammatizzarne i rischi.
    Certo che la propaganda politica ed elettorale (anche quando le elezioni sono finite) sui social forum mi fa veramente cagare,ma quello è un altro discorso che meriterebbe centinaia di post in merito...meglio sorvolare e stop.

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  3. E' da ormai più di un mese che ogni volta che apro gmail ci trovo degli ads di agenzie funebri, con le loro offerte per bare, allestimento camere ardenti con impianto lucine e contorno floreale assortito.
    Preoccupante.

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  4. Happy BDay MARVIN GAYE
    My Soul Brother n.1 !

    C

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  5. haha , grande Ursus,...yeh, diciamo che il 'tipo' ruppe piuttosto i coglioni ,..ma fui /fummo estremamente corretti, con l'aiuto 'tecnologico' del Pibio (perchè noi tecnologicamente, ammettiamolo, non sappiamo un caz..),.. e concordo anche su certi 'italici pappagalli',...e sulla 'messe' di 'commentatori politicizzati/trolls ' sui COSIDDETTI 'social networks' ,...alcuni sono veramente incredibbbbili:),..ma vabeh

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  6. ..veramente su su youtube o simili o siti online di giornali c'è pieno di commenti di ignoranti di 'historia',...vabeh, bisogna non incazzarsi e invce sorridere leggendo certi 'strafalcioni' storici

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  7. Ovviamente sì...in campo tecnico sono ancora adesso una capra,ma grazie a voi ho capito che quando si scherza è meglio non fare nomi di persone assenti.
    L'ignoranza è un fatto assodato,nell'Italia degli ultimi decenni abbonda e si moltiplica come un virus...la cosa di per se non sarebbe una novità,ma temo che la rete abbia dato più spazio a questi fenomeni di qualunquismo,superficialità & supponenza...che per fortuna si possono facilmente evitare,ma è un po' il gioco delle parti e credo che alla lunga la selezione fisiologica delle cose migliori avverrà anche qui.
    Di fatto è già avvenuta,basta leggere la quantità e la qualità dei commenti in un blog come questo,rispetto a migliaia di altre cazzate che non raccolgono che pochissimi strafalcioni (anche youtube ne è vittima,ma basta ignorarli secondo me).

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