martedì, marzo 05, 2013

Apple Records



E’ noto a tutti che i Beatles, all’apice/fine della loro carriera cercarono di espandere i loro interessi artistici, imprenditoriali e commerciali al di fuori dell’ormai per loro ristretto ambito musicale, producendo film, aprendo negozi ma soprattutto fondando una propria etichetta discografica, la APPLE RECORDS (parte della Apple Corps che raggruppava le varie iniziative dei quattro).
L’etichetta apre i battenti nel 1968, provvederà a pubblicare gli ultimi lavori della band, proseguirà poi fino al 1976 con i lavori solisti dei quattro ex Beatles ma si occuperà anche di lanciare e supportare una serie di artisti scoperti dai Nostri e alle registrazioni (e composizioni) dei quali spesso collaboreranno.
In particolare James Taylor, il “quinto Beatle” Billy Preston, i Badfinger , Mary Hopkin e Jackie Lomax, Yoko Ono, Elephant’s Memory (la band che accompagnò John in “New York City”.
Ma saranno pubblicati anche lavori di Black Dyke Mills Band, Iveys (i futuri Badfinger) , Trash, Brute Force, Ronnie Spector, Radha Krishna Temple, Hot Chocolate Band, Doris Troy , Bill Elliot and the Elastic Oz Band, Ravi Shankar, Lon & Derrek Van Eaton, Chris Hodge, The Sundown Playboy.

Altri artisti e album originariamente previsti per la Apple (come il duo, ex Scaffold McGough e McGear, quest’ultimo fratello di Paul, i Grapefruit, l’album “Accept no substitute” di Delaney and Bonnie) furono poi dirottati verso altre etichette.

Successivamente la Apple, tra dispute legali di vario tipo, ha provveduto a gestire la ristampa del catalogo Beatles a sua disposizione.

Da ricordare anche la breve e infruttuosa avventura della ZAPPLE Records, attiva dall’ottobre 1968 al giugno 1969, con il proposito di pubblicare materiale sperimentale e avanguardistico e che diede alla luce i due soli album di Lennon&Yoko “Life with lions” e “Electronic sounds” di George Harrison mentre previsti lavori dei poeti Brautigan, Ferlinghetti e di Lenny Bruce non furono mai stampati.

Tra le curiosità legate alla APPLE (oltre all’indimenticabile e caratteristico logo con la mela verde, che in alcuni dischi di John, George e Ringo successivamente cambiarono colore e forma) il primo disco firmato dall’etichetta, “The lady is a champ” di FRANK SINATRA, ovvero un 45 in UNA copia con gli auguri di The voice per il compleanno di Maureen, moglie di Ringo.
E poi il 45 di Brute Force, “King of Fuh” (inteso come “King of fucking”) che fu rifiutato dalla distributrice EMI e di conseguenza stampato dalla Apple in 2.000 copie.
“Come and get it” dei Badfinger, brano di Paul, fu inciso dallo stesso durate le sessions di “Abbey Road” (suonando tutti gli strumenti) e proposto alla band con il semplice “consiglio ”La dovete fare esattamente così”.
In “Sour Milk sea” di Jackie Lomax, composto da George suonano, oltre a lui, anche Paul, Ringo, Eric Clapton e Nicky Hopkins.

12 commenti:

  1. Secondo me, il miglior logo/label della storia.
    And that's it.

    RispondiElimina
  2. Assolutamente.
    Peccato per la confusione delle produzioni. Con i loro soldi, talento e notorietà potevano fare L'ETICHETTA per eccellenza.

    RispondiElimina
  3. Eccellenti i Badfinger, molto sottovalutati, buoni anche James Taylor e Billy Preston, il resto poca roba (Beatles a parte)

    RispondiElimina
  4. Etichetta mitica! Effettivamente ha pubblicato di tutto di più...Pheega, com'erano fuori!

    OT: stanotte ho sognato che nella rubrica "Get Back" si parlava del disco registarto da Rudi Protrudi insieme ai Jam, dal vivo a Genova nell'85. "Una gemma da riscoprire.." ahahahah!

    RispondiElimina
  5. Weller avrebbe preso a calci nel culo Protrudi dopo due pezzi !!!

    RispondiElimina
  6. Ahhhhh, Rudi.... Magari!

    RispondiElimina
  7. I love I Rudi,too!

    Logo straordinario..etichetta alla fin fine non molto vincente..
    Mi piaceva jackie Lomax e grandi Badfinger (ex Iveys)

    C

    RispondiElimina
  8. Notevole anche questa:
    http://www.youtube.com/watch?v=2Gb_Z5Zk4D4

    Beat + Morricone + Proto-pattysmith...

    Comunque c'è una bella raccolta uscita credo un paio d'anni fa dopo i remasters dei Beatles "Come and Get It", c'è dentro tutto

    W

    RispondiElimina