giovedì, febbraio 14, 2013

Proto punk: Cecco Angiolieri



Dopo il Caravaggio di cui abbiamo raccontato le gesta anti autoritarie e dissennate (il 27 settembre 2012: http://tonyface.blogspot.it/2012/09/proto-punk-caravaggio.html), un altro esempio di proto punk ci arriva dalla Siena del 1260, dove nasce CECCO ANGIOLIERI.
Famoso per i suoi sonetti ma, al tempo soprattutto, per una vita dissoluta, senza freni e piuttosto agitata, partendo dalle multe ricevute per disturbo della quiete pubblica, dal processo per un ferimento, dall’allontanamento da Siena per motivi politici (si oppose a ogni forma di politica proclamandosi una persona libera e indipendente) nel 1296 e per aver dissipato una discreta fortuna per la sua predilezione per "la taverna e il dado".

I sonetti dell'Angiolieri sono circa 150 (più credibilmente 120) e sono eseguiti nella tipica tradizione goliardica della poesia giocosa.
Uno dei primi poeti in volgare, pare conobbe Dante con cui i rapporti non furono sempre buoni.
(Dante Alighier, i’ t’averò a stancare / ch'eo so’ lo pungiglion, e tu se’ ’l bue).
Morì tra il 1310 e i l1313, pieno di debiti, lasciando cinque figli.
Il suo sonetto più famoso (messo i nmusica da Fabrizio De Andrè nel terzo album “Volume III” del 1968) rimane “S'i' fosse foco”

S'i' fosse foco, ardere' il mondo;

s'i' fosse vento, lo tempestarei;

s'i' fosse acqua, i' l'annegherei;

s'i' fosse Dio, mandereil'en profondo;


s'i' fosse papa, serei allor giocondo,
ché tutti cristïani embrigarei;

s'i' fosse 'mperator, sa' che farei?
a tutti mozzarei lo capo a tondo.


S'i' fosse morte, andarei da mio padre;

s'i' fosse vita, fuggirei da lui:
similemente faria da mi' madre,


S'i' fosse Cecco, com'i' sono e fui,
torrei le donne giovani e leggiadre:

le vecchie e laide lasserei altrui.

10 commenti:

  1. Personaggino niente male direi

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  2. Decisamente Casula, personaggio "avanti" in tutti i sensi e visto il declino dei politicanti-mercanti senesi di oggi a mandare in culo la politica sotto la Torre del Mangia c'aveva visto giusto. Una vera rockstar ante litteram. Su Ilpaliodisiena.it nello spazio dedicato alla Repubblica Senese ci son raccolti tutti i sonetti del celebre Cecco One Step Beyond!

    Charlie

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  3. Un grande...va detto comunque che discendeva da famiglia ricca,per cui poteva anche permettersi di dilapidare un ingente patrimonio in vizi e stravizi.
    I rapporti con Dante furono controversi,sebbene amici è abbastanza evidente che avessero opinioni diverse sulla vita e sui temi politici di quell'epoca.

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  4. haha il Cecco e il Caravaggio sono due 'exampla' di Grandi contro certo retoricume PALUDATO da antologia per studentesse da 'magistrali'anni '50-60 ,..ottima scelta,...w Gadda also

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  5. well ma in Italia (a differenza di altri paesi come la Fra(Rabelais( o UK (Chaucer) etc. l'elemento basso-realistico in letteratura ( o icastico) ha avuto ( soprattutto nell'800-primo 900) una certa avversione da parte della critica,..perchè era una critica essenzialmente di formazione idealistica etc.,..

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  6. Amarissima constatazione: dal 1290 al 2013 nessun progresso reale in questo paese, forse dovremmo cominciare a bruciando la Divina Commedia. Per il resto grandissimo MIch!

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  7. :) gracias,..Cecco Angiolieri è il 'loser',.mentre l'Ugo Fosh-calo il 'riverito uffizialmente dai rettorici di quarta serie' (pur essendo poetastro da strapazzo nonchè pallido imitatore del Werther),..spezziamo una lancia a favore del buon Vecchio Cecco che almeno aveva una 'verve' più spontanea!!

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