sabato, dicembre 17, 2011

Soul Kitchen – The Time of Wine and Roses



A cura di Sua Signora LILITH

LA ROSA DEGLI ORTI

Le rose Centifolia si dice che siano originarie della Provenza ,introdotte in Europa dall'Asia Minore,intorno al 1600 per opera di illuminati mercanti .Inizialmente confusa con la rosa Damascena, probabilmente per il profumo.
Veniva coltivata per questo.
Arbusto dai disordinati rami spinosi………se non potata non è molto elegante…ma all’apparire dei meravigliosi fiori ;doppissimi a coppa , rosa carico,ma anche più leggero,ogni peccato viene perdonato.
Ricordo i grandi mazzi da portare al cimitero,mia nonna che ne raccoglieva (e intanto potava) tante anche per la casa.Sembrava di essere ricchi.
Il magico profumo si espandeva in poco tempo e aveva un potere quasi medicinale sulle ferite e le tristezze.

TREBBIANINO VAL TREBBIA…………..dall’invitante colore giallo della paglia……..chiara,dal profumo delicato………..sapore secco ,piacevolmente frizzante……profumo di vera uva …quasi un moscato e un miscuglio di spezie rare ,noce e zafferano. E' un vino che va bevuto subito, nel primo anno dopo la vendemmia, il giusto aperitivo dei tempi andati…sotto un pergolato,tovaglia a quadri sul tavolo e pane con il salame.
Da servire fresco, per accompagnare salumi, uova al tegamino, risi con le verdure, pasta e fagioli, pesci di fiume fritti ma anche tagliatelle ai gamberi.

5 commenti:

  1. ...gnam gnam...mi è venuta così fame che mangerei anche una rosa centifolia, gambo incluso...

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  2. idem!
    puntuale all'appuntamento settimanale con Lady Lilith
    C

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  3. A proposito, in botanica, è più corretto impiegare "gambo" o "stelo"? E' da ieri notte che ci penso, e mi sono pure svegliata in un bagno di sudore.

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