giovedì, giugno 30, 2011
Giugno 2011. Il meglio.
Heroes: Alì e Malcom X
A metà dell'anno un po’ di nomi destinati alla top 10 di fine anno (al momento niente di esplosivo).
PJ Harvey, Beady Eye, Meat Puppets, Miles Kane, Anna Calvi, Marianne Faithfull, Nick Pride & the Pimptones, Fitz and the Tantrums, Laura Vane and the Vipertones con Wanda Jackson, Bo Keys, Booker T, Charles Bradley, REM e Joan As Police Woman come outsiders.
Tra gli italiani Verdena, Smart Cops, Link Quartet, Assalti Frontali, Raphael Gualazzi, Paolo Benvegnù, Enrico Brizzi e Yuguerra, Daniele Silvestri, Avvoltoi, Forty Winks, Casanovas, Peluqueria Hernandez, Lemeleagre, Impossibili e Pitch
ASCOLTATO
BO KEYS - Got to get back
Qui c’è gente che era nei MarKeys e ha suonato il meglio della soul music.
E qui ripropone appunto il meglio di quel sound, dal “similGreen Onions” di “Jack and Ginger” a torridi R&B con Otis Clay alla voce a stupendi e tirate black songs degne di Wilson Pickett fino a raffinati tocchi jazz blues. Eccellente.
RAPHAEL GUALAZZI - Reality and fantasy
Sarà stato anche a Sanremo ma questo spacca.
Un album in cui si muove tra il soft jazz di Mose Allison, certo jazz pop che può stare sia con Georgie Fame che con Jamie Cullum, ma in cui spuntano blues, soul, funk (“Scandalize me” starebbe bene su qualsiasi album del James Taylor Quartet), black music in abbondanza e la tradizione crooner americana da Frank Sinatra a Michael Bublè. Che album !
LAURA VANE and the VIPERTONES - Sugar Fix
Soul, rythm and blues, funk, blues. Grande voce e band che gira al meglio.
Bravi, altrochè !
VINICIO CAPOSSELA - Marinai, profeti e balene
Sempre geniale e di grande spessore, ma il nuovo album, vuoi per la lunghezza (19 brani..) che per l’aspetto troppo teatral cabarettistico, non convince tanto.
KARTOONS - Where rainbows end
Il quartetto di Francesco Ficco si muove abilmente tra trame psichedeliche spesso vicine al miglior Paisley Underground com l’immancabile retrogusto mod 79 che affiora qua e là. Ottimo.
RIVAL SONS - Pressure and time
Mischiano gli Who e gli Small Faces tardo 60’s, indugiano sui primi Led Zep, schitarrano alla Faces e Humble Pie. Non nuovo, non male.
IMPOSSIBILI - Senza ritorno
Picchiano come fabbri. Punk rock tirato tra Punkreas e NoFx, testi lucidi, grande stile. Grande album.
AMELIE TRISTESSE - Cazzo ne sapete voi del rock n roll ?
Tra Massimo Volume ed Enrico Brizzi, Manuel e la band volano tra storie oblique e “nostri” suoni in un connubio intrigante. Con la giusta ironia e una buona dose di cattiveria.
ASCOLTATO ANCHE:
ONE DIMENSIONAL MAN (diverso dai precedenti, in inglese, dalla parte di PIL e Killing Joke. Comunque potente !), KILLER KLOWN (poderoso rock n garage per la reunion della band torinese) BLACK LIPS (mediocre, più pop beat del solito, mai convincente), SEASICK STEVE (ottimo roots & blues). EDDIE VEDDER (voce ed ukelele per 16 pezzi, dopo un po’ insopportabile), BATTLES (tanto geniali all’esordio quanto verbosi e poco significativi ora), MATTEO MALQUORI (non male l’incrocio, ben fatto, tra folk, blues, Capossela e un po’ di Tom Waits), CLIFFIE SWANS (pop rock con sbiadite tinte psych..bah)
LETTO
Howard Marks - Mr.Nice
L’autobiografia (un po’ lunghetta e prolissa), divertente e molto interessante del più grande spacciatore di hascish della storia, dai 60’s della Swinging London all’IRA, la Cia, la mafia. Avvincente.
VISTO
“La stella che non c’è” di Amelio con Castellito.
Carino, un po’ inconcludente ma piacevole.
“Si può fare” di G.Manfredonia con Claudio Bisio
Buon film sulle cooperative sostitutive ai manicomi dopo l’introduzione della legge Basaglia.
“Il Caimano” di Moretti
Diretto, agghiacciante, geniale, ritratto del peggior Berlusconi (ne esiste uno migliore ?)
“Vicky Cristina Barcelona”
Un Woody Allen modesto e noioso.
“Will Hunting”
Un Gus Van Sant interessante e ben fatto (anche se con un po ‘di melassa di troppo)
COSE & SUONI
Nuovo singolo Lilith & the Sinnersaints “La notte”
http://www.bitebay.com/download/i_CD.php?art=989&cat=1&id=31&cat_2=1
Ed ora si registra l’album.
www.tonyface.it
www.lilithandthesinnersaints.com
News sui Beatles su www.pepperland.it by me
CALCIO e SPORT
Calcio mercato ridicolo, in Italia non ci viene più nessuno e i migliori fanno a botte per scappare. Scommesse e mediocrità...bah...
Guardiamo agli Europei di basket e alla Coppa Sudamericana.
Il Piace in Lega Pro con ignominia.
IN CANTIERE
Le registrazioni del nuovo album di Lilith and the Sinnersaints .
Il mini CD dei Within U.
Il libro “La Storia del Rock a Piacenza dal 1960 ad oggi” (verso l’epilogo).
Un altro libro per Natale su PAUL WELLER (in coppia con Luca Frazzi) per Arcana.
Prima o poi anche quello su Gil Scott Heron.
Il 30 luglio la terza edizione del Beatles Fest.
Incredibile, ma vero, sono riuscito ad ascoltare tre "cose nuove":
RispondiEliminaThao & Mirah: "Thao & Mirah" (pop carino stile prime Cocorosie, con voci carine 60's, melodie carine un po' citazioniste...'nsomma "carino")
Danger Mouse & Daniele Luppi: "Rome" (produttore americano famoso ed arrangiatore italiano per una bella rivisitazione di temi morriconiani in chiave moderna. Presenti diversi musicisti dell' orchestra di Morricone, quelli di quarant' anni fa. Molto molto piacevole)
Gallhammer: "The End" (trio femminile jappa, qui ridotto a duo, con basso e batteria. Un sax finale schizzatissimo. Roba durissima, fra black metal, crust punk, riffoni dilatati stile Sleep, echi di Celtic Frost e Flipper...per me molto bello. Immagino fuori tema, da queste parti...)
Letto niente, guardato ancora meno. Anzi, no: letto "La vita agra" (notevole), (ri)guardato il film tratto dal libro (capolavoro)
Ed ho visto "The Fighter": bello, con un grandissimo C.Bale...
Stop
AndBOt
osteria! mi trovi totalmente impreparato sul gualazzi. sarà che io proprio sanremo e musica italiana zero, sono andato a leggermi una recensione di rockol per capire chi è. allora mi metto sotto e ritorno alla prossima sessione (interessante artista da quanto scrivi). poi se trovo tempo vi aggiorno con i miei recenti ascolti
RispondiEliminaf
Io ho pen stao fino a poco tempo fa che fosse uno come Tiziano Ferro o roba del genere, soprattutto con quel nome. Poi ho ascoltato per caso il singolo, piuttosto interessante e da li l album, davvero esplosivo, di stampo internazionale, maturo, bello e groove.
RispondiEliminaA proposito si dissertava con Mac di Billy Preston che suono in un album di Nino D Angelo dopo la raccomandazione che gli fece Miles Davis !!!
Lo stesso Nino che canto Let it be tradotta in Gesu Cri.....
Gesu Cri..???!!!??? la mado'...!
RispondiEliminaIo avevo visto Gualazzi proprio a SanRemo (in "diretta" con FardRockBlog di Joyello)e quel pezzo mi era piaciuto.Tutto li.
E se il disco e' bello tutto, come dite,lo ascoltero' sicuramente.
(e' sempre confortante leggere "News" sui Beatles)
C
Davis...secondo me amava prendere per il culo la gente. Lo faceva anche suonando cose stranissime per metterti alla prova.
RispondiEliminaPoi se ti dice: "Tony, lo sai che Nino è un grandissimo? Non sottavalutarlo!" Bè, ecco che drizzi le antenne: cazzo, se lo dice Miles...e finisce che ascolti Nino e lo riascolti...e, nonostante ti sembri MERDA allo stato puro, resti nel dubbio: vuoi vedere che non capisco un cazzo? Ma poi pensi che si drogava di brutto e tutto torna...
AndBot
Arrivato
RispondiEliminaa Palermo, Miles Davis si avvia verso il taxi che lo aspetta. Il conducente sa
che sul sedile posteriore sta per salire uno dei più grandi musicisti del
mondo, e intimidito dalla circostanza pensa bene di abbassare il volume
dell’autoradio, nella quale è inserito un nastro di Nino D’Angelo. Salito sul
taxi, Miles capta una melodia in sottofondo che lo colpisce. Chiede al tassista
di alzare il volume: “Ho sentito qualcosa di buono, fammi capire”. Il
conducente obbedisce: il più grande trombettista jazz vivente, sempre alla
ricerca di nuove avventure musicali, entra per la prima volta in contatto col
mondo del partenopop. L’incontro è folgorante: il divino Miles chiede che il
tassista lo porti immediatamente in un negozio di dischi, per acquistare in
blocco le opere di un simile genio. Il taxi passa davanti Ricordi, ma il
conducente informa il celebre passeggero che nei supermarket della musica non
si trova roba buona, e lo porta al mercato della Vucciria. È qui che Miles ha
finalmente la possibilità di acquistare seduta stante l’opera omnia di Nino
D’Angelo, rappresentata per l’occasione da una pila di audiocassette
rigorosamente di contrabbando. Non molto tempo dopo, poco prima di morire, in
una celebre dichiarazione Miles affermerà: “Nino D’Angelo è il più grande
cantante italiano.”
POI NE PARLARONO A NINO D ANGELO
Una sera, in una pausa delle prove che facevo con il mio gruppo di musicisti, il bassista Enzo Peluso con un quotidiano tra le mani mi disse: «Hai letto di Miles Davis?» Risposi: «Non ho comprato ancora il "Corriere dello Sport"». Credevo fosse un calciatore che il Napoli si era assicurato per il nuovo campionato
Fantastico Nino...tutta la mia simpatia per lui, davvero: ingenuo ed onesto. Conoscevo la storia, ma mi mancava la parte finale, la più bella.
RispondiEliminaChe dire? Io ho praticamente TUTTO di Davis (ora vedrò di recuperare pure le vecchie cassette di Nino).
Non scopro certo io la sua genialità: ci sono dischi nei quali anticipa il funk urbano e psicotico dei Talking Heads, praticamente fa già "Kid A" dei Radiohead (e senza elettronica!) ed apre la strada al post rock/jazz di Tortoise ed affini...suoni astratti, musica cerebrale, assurdamente bella.
Eppure...a volte esagera, come deve fare un genio, come faceva Frank Zappa, per dire...forse è il marchio di fabbrica del "sentire superiore", non saprei...
AndBot
"...suoni astratti, musica cerebrale, assurdamente bella" Ovviamente mi stavo riferendo a Nino...
RispondiEliminaAndBot
Ah, dimenticavo...
RispondiEliminaSong del giorno: "Nu jeans e na maglietta" (Nino D'Angelo)
La storia di Nni D Angelo e Miles Davis e la sublimazione di una storia Casula.
RispondiEliminaPoi l etica e l estetica di D Angelo, ragazzo di strada e curvaiolo ma sostanzialmente di animo buono ne fa uno dei tanti antesignani dei Casula Nostrani. Mi sa che ci vuole un post a lui dedicato...
Nu jeans e na maglietta, classico slogan dei beach punx californani dei primi 80s o di Thusrton Moore dei Sonic Youth o di Ian dei Fugazi
Per non parlare del Townshend post Tommy o del Weller post Style Council. Nu jeans e na maglietta Rules !!
RispondiEliminagrazie mille, Tony: troppo buono!
RispondiEliminaPS: il nome esatto è Amelie Tritesse senza s (che nel nostro dialetto sta per "me li triterei", frase generalmente utilizzata di fronte ad un bel piatto di prelibatezze gastronomiche della nostra terra - Teramo - tipo maccheroni alla chitarra con sugo e pallottine, scrippelle 'mbusse, virtù, ecc.)
Manuel
A cosa siete andati oggi? La voglio anch'io!
RispondiEliminaA.G.
Io comunque Nino D'Angelo lo metterei sotto con la macchina...
Non so di chi - Una bellissima versione di Light my fire (Nancy Wilson, maybe?)
A.G.
Davis non ha suonato anche con Zucchero ?
RispondiEliminaQuindi non è attendibile!
RispondiEliminaA.G.
Isaac Hayes - Theme from Shaft
Hey Tony, Mr. Nice è stato davvero un numero uno: un epopea fenomenale! L'ho visto a "Never mind the Buzzcocks" un dissacrante programma filo-musicale di BBC2, è un grande!
RispondiEliminaIl Piace in Lega Pro per il rotto della cuffia!
Ti segnalo che è partita (di già!) la nuova stagione con il fenomenale pre-preliminare di Europa League, come si diceva il periodo più emozionante, divertente ed esaltante della stagione, son tutti forti! ha ha ha che bello
Spiccano tra gli altri:
Fulham - NS Itrottarfelag (Faer Oer) 3-0 davanti a 14930 spettatori il 30 di giugno, bellissimo!!! Rimarrà uno dei top stagionali.
Ferencvaros (uno dei club magiari (e una volta anche europei) più grandi) - Ulyss Jerevan 3- 0
Spartak Trnava (che fece tremare il grande Ajax del 69 in semifinale di Coppa Campioni 3-0 e 0-2) - Zeta Golubovci 3 - 0
Dinamo Tblisi (non ha bisogno di presentazioni) - Milsami Orhei 2 - 0
Birkirkara (Mal) - Vllaznia Shkoder (Alb) 0 - 1 (una volta sarebbe stato, con un po' di culo, un primo turno di Coppa delle Coppe, perchè no!)
Roll on!!
A.G.
Ben E. King - Supernatural thing
Buon weekend a tutti i casula in particolare ai ninodangeliani
RispondiEliminaDone this one before - Ronnie Lane
Ricollegandomi ad un'affermazione di "Pibio the Great" sul post precedente mi unisco al coro: "Some girls" e "Tatto you" sono due gran dischi, specialmente il primo, comprai la copia in vinile al mercatino dell'antiquariato di Castelfidardo per diciottomila lire nel 90, con quella copertina con le sagome delle parrucche da donna vuote per far scorrere le loro facce da sgherri all'interno, ha ha ha ha caa-asula!!
RispondiEliminaCiao Andrea buon weekend
saluti casula (e rossoblu)
A.G. now playing
The Rolling Stones - Miss you (studio version)
A proposito Pibio, il vostro batterista è ancora vivo? o si è dissolto come la sua (una volta) grande squadra?
RispondiEliminahahahahaha
saludos xeneises
A.G. still playing Miss you
ciao albe, sentito cris per una reunion estiva da fare assolutamente, non il 31 più avanti.
RispondiEliminaWriters di periferia hanno imbrattato un muro blucerchiato con la scritta "da brema a sassuolo in un anno solo" ah ha ha
saluti rossoblu
Daddy's Dream - Demetrio Stratos
Ha ha ha ha, li amo!
RispondiElimina..e senza passare dal via!!
Una rima da veri poeti di periferia!
Sai che tendo a dimenticare che esistano ancora? Direi che è la cosa più bella e soddisfacente.
Per la reunion-casula lemme know, mi aspetta un agosto di duro lavoro in quel de Milàn per cui sono in giro quassù nella bassa profonda nei weekend estivi.
A.G.
The Sweet Vandals - Till I found you
Il Piacenza sta bene in Lega Pro, da cui non tornera piu su per anni ed anni, sempre che non fallisca prima definitivamente.
RispondiEliminaQuest anno squadra di giovanissimi e 5 go la partita e vai....
un pezzo figo e' quello dei Bisca con N D'Angelo (note sconosciute)..dico davvero
RispondiElimina(Ok x allestimento reunion coi genoani)
C