lunedì, maggio 09, 2011
Rock Tales: Come si chiamavano prima di diventare famosi
Nelle foto High Numbers, Abdabs e Silver Beatles
Prima di arrivare al nome con cui tutti li conosciamo in molti sono passati attraverso altre denominazioni.
E’ noto quante volte i BEATLES hanno cambiato:
da The Beetles a The Beatals, Johnny And The Moondogs , Long John And The Beetles , The Quarrymen The Silver Beatles.
O gli WHO, da The Detour a The Who a The High Numbers per tornare definitivamente a quelo indimenticabile.
Meno noto è che i BLUR si chiamarono Seymour, gli OASIS Rain (dal brano dei Beatles), i QUEEN Smile, i RADIOHEAD On A friday, i LIBERTINES The Strand e The Albions.
I RED HOT CHILI PEPPERS hanno sempre avuto la mania dei nomi lunghi visto che decisero inizialmente per Tony Flow And The Miraculously Majestic Masters Of Mayhem.
Indecisi i PINK FLOYD che passarono attraverso Sigma 6, The Meggadeaths, The (Screaming) Abdabs, Architectural Abdabs), Leonard's Lodgers, The Spectrum Five and The Tea Set.
Poi Syd Barrett mise insieme i nomi dei bluesmen Pink Anderson and Floyd Council e propose “The Pink Floyd Sound".
I VAN HALEN ci provarono con Mammoth, Rat Salad e Genesis (prima di scoprire che c’era già qualcuno di ababstanza famoso con questo nome), i BLACK SABBATH con The Polka Tulk Blues Band , Polka Tulk e Earth gli U2 con The Larry Mullen Band, Feedback e The Hype, i REM Twisted Kites, Nego Wives e Cans Of Piss (con cui difficilmente avrebbero avuto lo stesso successo), i NIRVANA con Skid Row, Pen Cap Chew, Bliss and Ted Ed Fred, i DOORS passarono per un periodo come Psychedelic Rangers.
anche i Sex Pistols si chiamarono The Strand per qualche settimana.
RispondiEliminai CHORDS si chiamavano "THE ACTION" (che fantastia...) prima di accordarsi...
RispondiEliminauna curiosità sugli who, per un breve periodo, subito post-high numbers, si esibirono nei clubs come "THE WHO LONDON 1965", la motivazione non me la ricordo mò.
buona settimana f
Sto ascoltando i CREEDENCE CLEARWATER REVIVAL e questo post fa giusto al caso !
RispondiEliminaLoro ebbero tre nomi prima di assumere quello definitivo,cioè BLUE VELVETS,THE VISIONS e iniziarono ad incidere come THE GOLLIWOOGS (addirittura sette singoli),uno dei miei gruppi preferiti da sempre !
sempre ferratissimo sul metal il nostro Tony
RispondiEliminaGli Who sono stati i precursori dell hard rock....mi e rimasto incastrato qualcosa...
RispondiEliminaOgni tanto Tony gira di nascosto,tutto borchiato e con il giubbotto degli Iron Maiden.
RispondiEliminaSaxon, prego...
RispondiEliminaahahahhh
RispondiEliminaper la cronaca : ieri la piazza degli alpini ha fischiato il ministro La Russa...casomai non lo dicessero nei telegiornali e la notizia fosse censurata !
Questo anche per dire che,insieme al folklore e alla grappa,ci sono ancora molti che difendono valori popolari e culturali che non appartengono a nessuna ideologia politica,ma sono comuni a tutte le persone ONESTE.
Pensiamo in modo elastico e senza paraocchi,prima di sparare cazzate (non mi rivolgo a questo blog,OVVIAMENTE,ma a ben altri personaggi che dopo aver distrutto il sindacato e la sinistra hanno ancora il coraggio di fare la morale).
W Ursus e gli Alpini!
RispondiEliminaanche i Clash iniziarono la loro carriera chiamandosi per un brevissimo periodo "Honeydrippers" (??)
RispondiElimina...poi mi vengono in mente gli Yardbirds (iniziano chiamandosi Metropolis Blues Quartet), i Kinks, che tentarono col nome di The Ravens e gli Animals, prima dell'arrivo di Eric Burdon erano l'Alan Price Combo
RispondiEliminaI ROKES approdarono in Italia nel 1963,si chiamavano ancora SHEL CARSON COMBO : nome con cui tentarono già la fortuna in patria...il nome ROKES se ricordo bene nacque da un'idea di Teddy Reno,che li volle subito come accompagnatori della sua amata Rita Pavone.
RispondiEliminaL'EQUIPE 84,invece,ebbe degli esordi come BLUE CUPS e per un certo periodo la militanza di Francesco Guccini...anche lì l'origine del nome fu bizzarra,perchè pensavano di poter accedere come gruppo sponsor del mitico STOCK 84 (il brandy che crea una atmosfera).
Nome originario dei CAMALEONTI : Riki Maiocchi e I MODS !
Vado a memoria,preferisco non abituarmi alle nozioni di wikipedia,per cui potrei pure sbagliare !
ah ah ...caro Ursus, il Brandy che crea un'atmosfera era la Vecchia Romagna Etichetta Nera....non lo Stock 84
RispondiEliminail primo nome dei Kiss per me è il più squallido della storia: "Wicked Lester"..mentre quello dei Turtles il più bello: "The Crossfires from Planet Mars".
RispondiEliminae i pooh?
RispondiEliminaccrrr
I Pooh si chiamavano Jaguars
RispondiEliminaEsatto,poi dovettero cambiare perchè esistevano già gli omonimi romani...
RispondiEliminaAZZZ è vero,ho confuso due caroselli diversi !
Il JTQ non era in origine i New Jersey qualcosa?
RispondiEliminaHo riascoltato a raffica la loro ultima versione di Home is where the hatred is: Top 5 JTQ all-time. Cosa pensi della sezione ritmica? a me fa strippare...mi interessa il tuo illuminato parere
Alberto, "New Jersey Kings" è un nome che il JTQ prese per pubblicare un paio di album (notevoli) per la Acid Jazz, ma qualche anno dopo la nascita. Ispirato dai "New Jersey Queens & Friends" band funky dei primi 70s dei (o delle) quali il tarkus sicuramente puo illuminarci (ho sono un paio di brani su raccolte funk)
RispondiEliminaA prop di JTQ ho fatto un videino per una loro scopiazzatura di Grow Your Own che piacerà sicuramente a Ursus :)
http://www.youtube.com/watch?v=Cc30qLFbIIk
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RispondiEliminaGrazie Capitano, delucidazione essenziale.
RispondiEliminaAttendo lumi....
Sezione ritmica eccellente.
RispondiEliminaA parte il primo periodo con Wolf (che non ho mai sopportato come batterista) il JTQ ha sempre avuto dei batteristi buonissimi.
Belllooooo il video
Ottimo l'accostamento,va pure a tempo !
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