lunedì, aprile 11, 2011

Yuri Gagarin





50 anni fa Yuri Gagarin fu il primo uomo a volare nello spazio.

Era partito alle 9.07 del mattino sulla navicella Vostok (Oriente) da una base allora segretissima, Baykonur.
Radio Mosca aspettò 25 minuti dopo il lancio per leggere uno dei tre comunicati già preparati dal Kgb: gli altri due erano per un eventuale disastro.
Compì un giro intorno alla Terra in 108 minuti e al rientro sfiorò davvero la tragedia perché dalla capsula sferica che lo ospitava non si staccò il modulo con i razzi usati in orbita.
Dopo essersi eiettato dalla capsula a 7 mila metri, durante la discesa in paracadute, accidentalmente si aprì il paracadute di riserva e Juri temette che le corde si aggrovigliassero facendolo precipitare come un sasso.
Atterrò nel colcos Léninski Put.
Gli si avvicinarono Anna Takhtarova e la sua bambina
Juri si tolse il casco e con un sorriso disse: «Sono uno di voi, un sovietico, e sono il primo uomo dello spazio.
Avete un telefono, devo comunicare che sono arrivato sano e salvo».

Aveva 27 anni ed era stato scelto assieme ad altri 19 piloti tra 3.461 candidati.


Gagarin fu trasformato nell'ambasciatore del comunismo spedito nei continenti per raccontarne le glorie.
Il 27 marzo 1968 si schiantava al suolo durante un banale volo d'addestramento.

26 commenti:

  1. sulla morte incidentale di Gagarin pesano ombre e dubbi che potrebbe essersi trattato di un vero e proprio omocidio voluto dai membri del partito (chi sa??, ogni paese ha i suoi misteri)....gli americani dopo lo smacco ricevuto dal primo volo orbitale sovietico mandarono in orbita il 5 maggio successivo il loro primo astronauta: Alan Shepard

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  2. La ricerca tecnologica verso i voli spaziali fu comunque uno dei motivi principali del crollo dell'URSS,basti pensare che gli obiettivi MILITARI (com quello dello scudo spaziale) pesarono enormemente nel bilancio statale,al punto che nella corsa al riarmo ci fu un tale dislivello di forze,a favore degli USA,che l'impero sovietico crollò come un castello di carte...buon per noi,perchè altrimenti avremmo rischiato il conflitto atomico,di cui l'Europa sarebbe stato il teatro principale e forse oggi non saremmo qui a poterne parlare o magari sepolti viv in un bunker a mangiare scarafaggi (quanti film hanno girato su queste ipotesi apocalittiche!)
    La cagnetta LAIKA però è stata l'unica vera vittima innocente di questo disastro !

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  3. Qualcuna/o tra gli scompigliati lettori del blog viene a vedere fay hallam stasera al lo-fi milano?
    Se si fatemi un fayschio.
    Sabato ho visto i len price 3. Grandi! Sinceramente mi aspettavo più gente. è vero che c’era la scooterata + serata mod a pavia e vista anche la giornata fantastica i “nostri” erano tutti là , però cazzo che tristezza… non credo molte più di 100 persone, nonostante fosse il main act to un festival garage/psych (no comment sulle altre bands…..)

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  4. Purtroppo Laika non fu nè la prima nè l'unica vittima dello spazio ai tempi dei pionieri.
    Già da metà anni 50, a Torino i Fratelli Judica Cordiglia avevano installato sulla collina di Superga una potente antenna che, grazie alla loro passione e alle loro conoscenze in materia, li aveva portati a creare una stazione così potente da poter ascoltare in diretta tutte le attività russe, dai voli sub-orbitali, fino alle tragedie nascoste dei primi immani disastri extraorbitali. Gli stessi file audio registrati dai fratelli erano sul web, io li ho ascoltati. Si può sentire il povero "volontario" di turno piangere, battere i denti e ansimare, solo all'interno della sua navetta, mentre dagli elettrodi collegati al cuore del cosmonauta si sente il cuore battere sempre più piano fino all'arresto completo. La morte in quei casi avveniva o per asfissia, o per congelamento, o per entrambi i fattori. Ma di cercare quei files non me la sento più, sono davvero sconvolgenti, da stare male, anche se non si conosce il russo. In uno si sente un poverino che prega e da Baikonour un funzionario che lo incanza "non pregare codardo!" (sempre se la traduzione non è partigiana...) Tutti files datati 1955/1961...
    Quando l'Urss crollò molte carte Cremlino-Baikonour vennero declassificate ed in una si poteva leggere sostanzialmente "se qualcosa va storto dovete morire in silenzio e staccate radio e piastra toracica (che conteneva gli elettrodi) che quei 2 dannati a Torino ci ascoltano notte e giorno..."

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  5. Grandi i Len Price 3! gente alla mano più o meno come era il povero Michael Jackson e simpatici come Mr Bean, ma sul palco sono fotonici. Li ritroverò anche quest'anno a Liverpool, e stavolto mi ricorderò di non rivolgergli la parola neanche per sbaglio.

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  6. hahaha pibio, da qualche cosa che ho percepito durante le operazioni "preliminari" mi sa che gli organizzatori del concerto dei LP3 hanno avuto la tua stessa impressione..

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  7. A margine dell'epopea del volo di Gagarin resta da citare l'incredibile avventura dei Cosmisti Russi, del quale fino alla caduta dell'Urss praticamente nulla si seppe in occidente.
    Il Cosmismo Russo prendeva le mosse dalla "teoria oltremoralista" di Nikolaj Fedorov (1828-1903) che nella sua opera “Filosofia del Compito Comune”, poneva le basi del Cosmismo: "grazie alla scienza, tutti gli antenati sarebbero risorti in una comunanza lavorativa di archeologia, museologia e biologia. La fase di ricostruzione di un corpo defunto è assimilabile al restauro di un capolavoro del passato. Gli archeologi e gli astronomi (attraverso la ricerca di atomi dei defunti sparsi per il cosmo) si sarebbero occupati della ricostruzione fisica degli avi, mentre gli artisti-scienziati avrebbero convogliato le loro conoscenze nel recupero dell’intima individualità di ogni singolo individuo".
    Quindi il Cosmismo si proponeva nientemeno di "distruggere la Morte, nemico laico dello sviluppo umano. La resurrezione sarà opera dell'"Uomo Nuovo" (il proletario nella successiva ottica sovietica), compiuta con mezzi scientifici grazie al quale verrà acquisito il potere assoluto sulla Natura, che giungerà a consentire anche l'opera di resurrezione degli antenati, l'immortalità e la colonizzazione dell' Universo."
    In pratica la Resurrezione dei Corpi attraverso la Conquista dello Spazio e del Sapere...
    Tutto questo sarebbe potuto tranquillamente rimanere nell'alveo della fantascienza se il padre dell'astronautica Konstantin Ziolkovsky (celebre per la bellissima e profetica frase: "La Terra è la culla dell'umanità, ma non si può vivere nella culla per sempre") non fosse stato egli stesso un fervente cosmista. Personalità di primo piano della neonata URSS come Lenin, Lunacarskij e più tardi lo stesso Stalin si interessarono al Cosmismo. Gli sforzi titanici compiuti da ogni anello della società russa sotto il comunismo, dall'accademia della scienze sovietica ai reparti speciali dell'Armata Rossa intrapresero quindi il programma spaziale CCCP con un vigore metafisico (peraltro non così lontano, volendo, dalle spedizioni Himalayane di Himmler, alla ricerca dei fossili dei progenitori della razza ariana, giunti sulla Terra in volo da altri pianeti milioni di anni fa) che all'osservatore occidentale è rimasto sconosciuto per quasi un secolo. Cosmista era nientemeno che Tolstoj. Cosmisti furono Platonov, Bogdanov ed in parte Trotsky e Bulgakov.
    La stessa parola “perestrojka” è cosmista, proviene dalle opere di Fëdorov e Gorbacev è in contatto con personalità Cosmiste. Durante il suo volo eroico a 28.000 km all'ora intorno alla Terra Gagarin citò a memoria passi cosmisti di Fedorov, prima di venire zittito ad insulti. Quindi il Cosmismo era la faccia metafisica del socialismo reale? molto probabilmente si, mi sto documentando e a presto un bell'articolazzo, dal titolo
    "Gli AstroZombie e la Rivoluzione d'ottobre - 1903/1991 le astronavi con la Stella Rossa dei costruttori di dio"

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  8. Hai ragione,Pibio...mi correggo : "L'unica vera vittima innocente CONFERMATA dalle autorità".
    Chissà di quante altre ignoriamo l'esistenza !

    Liverpool pure quest'anno ? GRANDE !!

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  9. CAPT salutami FAY!!

    (Complimenti Pibio, bel resoconto.
    Dei files di cui parli ero a conoscenza ma non li ho mai ascoltati..e forse non li ascoltero')

    C

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  10. come mai c'è lo stemma del cosmonauta Vladimir Michajlovič Komarov?

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  11. Grazie Cris!
    non li ascoltare quei files, sono davvero troppo...

    OFF TOPIC: se volete ecco un video di 3 minuti di suoni, interviste, speranze, bestemmie (etc etc...) dei Temponauts in studio dal Calle (che fa un cameo...) a registrare il disco nuovo.

    http://www.youtube.com/watch?v=I9J1ctLY_HE

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  12. Da vedere subito,Pibio!

    AlbertoG: Still in London?
    London where?
    (non dirmi "London,England..! come P.Townshend in The Kids are Alright!!)

    Casula!!

    C

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  13. Vecchi cablogrammi dell'Fbi
    rilanciano la caccia agli Ufo

    «Un oggetto volante color argento è giunto sopra le montagne del Sardine Canyon ed è esploso poco dopo creando una palla di fuoco». È il contenuto del cablogramma classificato come «urgente» inviato il 4 aprile 1949 all’allora direttore dell’Fbi, J. Edgar Hoover, da alcuni agenti federali in servizio a Logan, in Utah. Il messaggio, intitolato «Dischi volanti», spiega che l’oggetto misterioso è stato visto a chilometri di distanza da un soldato di guardia in una base militare, da un poliziotto e da un agente della stradale. Anche diversi abitanti della cittadina di Trenton avrebbero visto «la doppia esplosione aerea seguita da oggetti cadenti».

    Il documento, pubblicato sul sito dell’Fbi «www.vault.fbi.gov» in base alle regole sulla trasparenza del «Freedom of Information Act» voluto dall’Amministrazione Obama, è destinato a riproporre l’eterno dibattito sull’esistenza degli Ufo. Il cablogramma, scovato dal «Salt Lake Tribune» assieme a un altro simile, dimostra come l’Fbi stesse investigando da tempo e con un certo interesse sugli oggetti volanti non identificati. Dagli archivi online dell’agenzia emerge che l’incidente di Logan era giunto due settimane dopo che alcune «fonti riservate» avevano rivelato che i dischi volanti erano missili costruiti dall’uomo e non fenomeni extraterrestri. «Inoltre nei quattro anni passati, l’Unione Sovietica stava lavorando sulla sperimentazione di dischi volanti non conosciuti», sostiene il cablogramma.

    La materia divenne quindi di interesse strategico per l’intelligence Usa, visto che avrebbe potuto influenzare gli equilibri della Guerra Fredda. Il secondo cablo pubblicato dal «Salt Lake Tribune» riguarda il noto incidente di Roswell. Il 22 marzo 1950, l’agente Guy Hottel, in carica al Washington Field Office, racconta in un memo che fonti dell’Aeronautica militare Usa avevano riferito di un oggetto volante che era esploso sopra la cittadina del New Mexico e i suoi resti sono stati recuperati. «Sono stati descritti come oggetti circolari ognuno del diametro di circa 16 centimetri e ognuno di loro era occupato tre corpi umanoidi alti meno di un metro». A farli precipitare, dice il rapporto, sarebbero state le interferenze elettroniche dei radar militari presenti nella zona.

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  14. Colcos è l'italianizzazione di kolkhoz a form of collective farming in the Soviet Union

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  15. BALLE SPAZIALI! Tutto inventato sia di qua che di la. Più finte della plastica facciale di Jackie Collins.

    @Cris: Son purtroppo appena rientrato, da quel posto che diceva Townsehnd, se non sbaglio quello dopo (Moon) disse che veniva da Oz, un po come Gagarin direi, e pure come Armstrong, ha ha ha,
    saluti Casula.

    Il vero dramma è che Georgie Fame suona stasera al Ronnie Scott, e io sono a casa: DESPAIR!!!

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  16. Ma se dovessero arrivare dei profughi ALIENI clandestini,come li rimpatriano ? Esistono Shuttle in grado di portare 600 omini verdi con le antenne ?

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  17. Welcome Back Gall!
    Era ROGER from OZ, Moon diceva che gli amici lo chiamano Keith ma lui poteva chiamarlo John..haha!!
    Ciao casula!
    C

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  18. Nooo Ursussse!
    Gli alieni sono quelli del film che mi avevi donato (incontri ravvicinati..ecc) haha!!
    C

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  19. Mitico Cris...mi hai ricordato un film di culto,stasera me lo rivedo con tanto di frittatona di cipolle,biperoni ghiacciata e rutto libero ! Sono queste le gioie della vita.
    A proposito : ma anche a Piacenza c'è un clima così ESTIVO ??? Qui fa un caldo che di solito si vede solo a Luglio...lamadonna !!!

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  20. Piacenza ancora peggio.
    Caldo umido e afoso da Pianura Padana con Po a due passi e aria di palude dappertutto .
    Siamo uno dei luoghi piu inquinati della terra.

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  21. Allora consigli x la serata :
    Bombolo e Cannavale in versione GAY nel mitico film I CARABBINIERI (Abatantuono fa la parte del MACHO in stile Village people) o l'immortale capolavoro del maestro Eisenstein LA CORAZZATA KOTIOMKIN ?
    Questo è il dilemma....viulenzaaaaaaa !!!

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  22. in tema, per chi non lo conoscesse, il grande Johnny Mondo in Yuri Gagarin, grandissimo pezzo italiano primi anni '60 un' ottima occasione per ri-ascoltare questo misconosciuto gioiello
    http://www.youtube.com/watch?v=K9re9bKgq80
    Ndrew

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  23. Fantastico Johnny Mondo ! Un altro dei padri del rock'n'roll italico,come CLEM SACCO e GHIGO AGOSTI !

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  24. Cpt. Stax, so che il concerto di Fay Hallam ti è piaciuto, nonostante la scarsa affluenza di pubblico. Io ero ad Arceto di Reggio Emilia alla Salumeria del Rock e a Ferrara al Molo: davvero entusiasmante, lei sempre con una gran voce e in gran forma, Filippo Boniello puntuale come un orologio svizzero, Josh Day di supporto al piano e Hugh Clark alla batteria (molto giovane, bravino...si farà!).
    Ma io sono di parte e quindi non faccio testo.
    Peccato per l'assenza di molte teste coronate del nostrano modernismo...
    Fabio T.

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