venerdì, marzo 25, 2011
Segnalazioni
Lunedì prossimo a Cremona all' "Osteria del Fico" di Cremona di via Grandi si chiude il tour invernale di LILITH & the SINNERSAINTS con una data in semi acustico. Poi si va in studio per il nuovo album.
www.lilithandthesinnersaints.com.
La Spittle Records ha curato l’uscita della seconda edizione riveduta, corretta e aggiornata, del prezioso volume Vinile Italiano di Paolo Dovico e Luigi Riganti.
Un rigoroso indice di tutto ciò che è stato pubblicato in vinile nell’ambito, per la verità abbastanza astratto, del “nuovo” rock italiano, dal 1977 ad oggi, a.d. 2010.
Introduzione di Luca Frazzi, appendice bibliografica e fotografica.
Al volume si accompagna un vinile 10″ contenente brani inediti di Art Fleury, La Pattona, Inside Out, Aus Decline, No Strange, Not Moving, Primeteens e Vegetable Men, in un piccolo viaggio trasversale attraverso le atmosfere di cui sono permeate le sue pagine.
Bella storia..!
RispondiEliminaNegli ART FLEURY milito' pure l'amico LeeBido (Sorella Maldestra guitarro).
Da avere quindi
C
ll libro è un ELENCO di tutti i dischi in vinile usciti.
RispondiEliminaNon c'è commento o altro.
Però è estremamente utile anche per capirne il valore (c'è per ognuno una valutazione collezionistica)
Il brano nostrangico incluso nl disco faceva parte del primo demo RAINBOW (1983) e le prime copie pubblicate portavano ancora il nome NO-STRANI.
RispondiEliminaDebbo dire che si sente meglio di quanto pensassi,il livello è discreto per essere una cosa registrata in modo molto artigianale!
Ma anche tutto il resto ha un valore storico notevole,sopratutto molto utile per chi cerca determinati vinili.
Monumentale OT: ieri sera, alla Royal Albert Hall, Dartley ha fatto "Tommy" in occasione della settimana dedicata al Teenage Cancer Trust per cui tanto si sbatte. Esperienza molto particolare, tecnicamente rasente la perfezione che una band che non sono gli Who puo' raggiungere.
RispondiEliminaTownshend che sale sul palco per Acid Queen in acustico, da brividi. Finito l'album, quattro chiacchiere sulla charity e poi alcuni pezzi non da Tommy, Pictures of Lily, My Generation R&B, I can see for miles, un altro paio e quindi di nuovo Townshend per Baba O'Riley.
Alla fine ha ringraziato la band e Townshend, "senza cui tutto questo non sarebbe possibile".
"You know, I never really wanted to be a solo artist, because the band I started with was good enough for me"
L'ho preso da poco su consiglio di Ursus e devo dire che è fondamentale per la scena Underground Italiana.Grazie Tony per la segnalazione ma soppratutto GRAZIE GRAZIE per Primavera Beat
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