martedì, marzo 15, 2011
Best Rock Clubs - I Migliori Rock Clubs
Un breve viaggio tra quelli che possono essere considerati i migliori, se non altro i più famosi, ROCK CLUBS della storia.
Cavern Club - Liverpool
Fu inaugurato il 16 gennaio 1957 da Alan Sytner, ospitò dapprima jazzisti locali e gruppi skiffle , poi blues band e a gruppi di genere beat.
I Beatles ci suonarono 292 volte !! dal 21 febbraio 1961 in poi.
Nel Cavern suonarono anche band e artisti del calibro di The Rolling Stones, The Yardbirds, The Kinks, Elton John, The Who.
Il Cavern Club chiuse definitivamente nel maggio del 1973; gli ultimi ad esibirsi furono i Focus.
Del club originale, in parte demolito, non rimane quasi nulla.
Il Cavern Club riaprì il 26 aprile 1984.
CBGB’s - New York
Il CBGB & OMFUG ovvero "Country Blue Grass Blues and Other Music For Uplifting Gourmandizers" aprì il 10 dicembre 1973, per dedicarsi a country e bluegrass ma diventò universalmente famoso come punto di riferimento e luogo di nascita del punk americano
Suonarono Suicide e Wayne County & the Electric Chairs, Television, Ramones Patti Smith Group che vi esordì il 14 febbraio 1975 Mink DeVille, Talking Heads, Tuff Darts, The Shirts, The Heartbreakers, The Fleshtones,
Ngli anni ottanta si aprì ll'Hardcore punk.
Il CBGB ha chiuso il 30 settembre 2006
Attualmente all'ex CBGB è presente un negozio d'abbigliamento
Marquee - Londra
Creato nel 1958, al n° 165 di Oxford Street, trasferendosi, nel 1964, al n° 90 di Wardour Street.
Negli anni sessanta e settanta, tra gli altri, suonarono al Marquee: Alexis Korner. Cyril Davies, Long John Baldry, Graham Bond , Pink Floyd, The Who, The Yardbirds, David Bowie, Led Zeppelin, Rolling Stones, Van der Graaf Generator, Jethro Tull, Dire Straits, AC/DC, Jimi Hendrix, Queen e Yes.
Nel 1988, il Marquee fu nuovamente trasferito (al 105 di Charing Cross Road), e da allora ha peregrinato con alterne fortune da una parte all’altra della città .
Ora è con il nome di Marquee Bar & Club, al n° 14 di Upper Saint Martins Lane, a pochi passi da Covent Garden.
Whiskey a go go - LA
Il Whisky a Go Go è un locale di West Hollywood, California, situato al 8901 di Sunset Boulevard nella Sunset Strip, fondato l'11 gennaio 1964 sulle basi di un'ex centrale di polizia.
Ci hanno suonato The Byrds, Alice Cooper, Buffalo Springfield, Love, System of a Down, The Doors, Them, The Mothers of Invention, Jimi Hendrix, Otis Redding, The Kinks, The Who, Cream, Led Zeppelin, Roxy Music, Oasis, The Germs, The Runaways, X, Mötley Crüe, Van Halen, Ramones, Misfits, Blondie, Talking Heads, Elvis Costello, XTC The Jam
Vari album dal vivo intitolati Live at the Whisky o Live at the Whiskey sono stati registrati presso il locale.
Apollo Theater
L'Apollo Theater di New York City è uno dei più famosi club musicali degli Stati Uniti ed il più noto al mondo per quanto riguarda gli spettacoli di musicisti afroamericani.
Il teatro è situato al 253 W. della 125th Street di Harlem, Manhattan.
L'Apollo Hall fu fondata all'incirca nel 1860
Il locale lanciò artisti come Ella Fitzgerald, James Brown, Gladys Knight, Michael Jackson e The Jackson 5, Lauryn Hill e Sarah Vaughan.
Negli anni sessanta e negli anni settanta il club subì un pesante declino, ma si rinvigorì nel 1983 grazie a nuovi fondi. Riaprì completamente nel 1985 e nel 1991 fu acquistato dalla città di New York, che lo diede in gestione alla Apollo Theater Foundation Inc..
ROXY L.A.
Aperto nel 1973 in Sunset Strip a Los Angeles ha ospitato concerti di Neil Young, Bob Marley, Rickie Lee Jones, Chuck Berry, Genesis, Bruce Springsteen, Miles Davis, David Bowie, the Clash, Prince, the Replacements, Jane's Addiction, the Dead Weather, the Dickies.
100 Club - Londra
Aperto nel 1942 ha ospitato dapprima il meglio del jazz per poi diventare un tempio del punk rock prima e del northern soul poi.
Il 20 e 21 settembre 1976 ha ospitato il primo festival punk con Sex Pistols, Siouxsie and the Banshees, The Clash, Buzzcocks, Stranglers, and The Damned.
Il 31 maggio 1982 suonarono pure i Rolling Stones in un secret show .
Randy Cozens e Ady Croasdell della Kent Records ne fecero un riferimento per la scena northern soul con le serate 6t's Rhythm 'n' Soul Club.
Il club è stato recentemente salvato dalla chiusura.
il Cavern Club ricostruito e ampliato ha mantenuto parte delle sue originali installazioni, incluso il palco "storico" con il fondale con tutti i nomi dei gruppi liverpooliani che vi suonarono nel 1959-63 circa; solo l'entrata è stata spostata di qualche metro, rispetto all'originale, anche se un vano con una targa indica il punto esatto di dove si trovava. In pratica il "tunnel" originale era stato non demolito ma solo coperto; le volte in mattoni e l'antico locale sono gli stessi, con in più una zona nuova costruita di recente con un palco "moderno e attrezzato". Ci hanno suonato anche vari gruppi italiani come i June, i Temponauts i Piactions e... The Field (modestamente il gruppo dove suono io)....
RispondiEliminaapelle figlio di apollo fece una palla di weller di pollo....
RispondiEliminahttp://img718.imageshack.us/img718/4152/pwapollonme.jpg
paradossalmente ho visto piu' i locali in america (new york in particolare)che quelli di londra..
RispondiEliminabella foto capt!
manca alla lista il manhattan di torino!
C
E in italia che locale possiamo vantare? Nessuno, direi.. Forse negli anni 60, il Piper... Mah.
RispondiEliminail CASULA CLUB !!!
RispondiEliminaIl Piper.
RispondiEliminala Bussola era roba da musica leggera
Metteri però il "Bloom" di Mezzago (MI) (Nirvana e decine di bands del giro alternative punk garage)
Il Fillmore di Piacenza (Patti Smith, ahimè Vasco, C.S.&N)
Il My Way di Fiorenzuola (PC) ospitò Killing Joke, Nico, Gun Club e tanti altri.
Il Rolling Stone di Milano, il Big Club di Torino
E che dire dello Slego di Rimini ? X, Fuzztones, Gun Club etc etc
Certo non abbiamo avuto i locali ad ospitare Beatles, Stones o Sex Pistols, ma un minimo lo abbiamo prodotto anche noi....
Noi come "paese socialista sotto mentite spoglie" e inguaribilmente collettivista possiamo vantare una bella sfilza di impianti sportivi pubblici:
RispondiEliminaStadio G. Meazza, Milano
Stadio Comunale di Torino
Velodromo Vigorelli, Milano
Palaeur, Roma
Palalido, Milano
(ex) Palatrussardi, Milano
vari e più Palasport su e giù per lo stivale e, pure qualche pubblica piazza.
Si potrebbe chiedere a Inter e Milan di giocare all'Alcatraz? ha ha ha ha
quest'anno suoneremo a Liverpool il 21 e 22 maggio.
RispondiEliminaLuca, gran bella serata/nottata abbiamo fatto insieme al Cavern nel 2009!!!
W sempre il Manhattan di Torino, l'unico locale al mondo dove ti portano una pizza di 2 metri x 1 e te la servono su una porta scardinata!
E per tirare l'acqua al cesso si adopera un secchiello del ghiaccio Moet. che classe...
IL PIPER di Roma,sicuramente...oltre al meglio del beat nazionale,vi sono passati Hendrix,Pink Floyd,Small Faces e molti altri.
RispondiEliminaAnche a Milano lo stesso locale ebbe molta importanza storica,ma sempre nei sixties ovviamente !
A Torino avevamo l'ARLECCHINO,che nel 66 e 67 ospitò WHO,ANIMALS e YARDBIRDS...negli anni seguenti divenne un cinema e una sala danze liscio e slow.
In tempi meno lontani vorrei ricordare la SEVENTH STREET,con i suoi meravigliosi exploit porno-comici di CARLIN e ZOMBIE (Cristiano mi capisce) ed anche perchè il vecchio gestore Enzo ci ha lasciati da poco tempo,ahimè !
La Capannina di Franceschi negli anni '50 e '60 ha avuto nomi del Rock piuttosto prestigiosi
RispondiEliminaYeah URSUS! Il 7th STREET fu UNICO nel suo genere.
RispondiEliminaNella seconda meta' degli 80s tutta la meglio gioventu' della musica italiana figa..
E non solo italiana!
Grazie allo sbattimento di tanta gente in primis la DeltaTK e PiazzaStatutoMOD.
La commistione tra giovani "psychomodbeatniks" pieni di vita, tagliagola dell'ultra periferia ,"mondane" (come le chiamava Guccini) attempate e sguaiate era semplicemente unica ed irripetibile.
Enzo (RIP) dallo sguardo obliquo da vero(ma sincero)faccendiere, con Carlin che spesso apriva con le sue canzoni sboccatissime concerti improbabili come i Prime Movers o i No Strange ,mentre Zombie ciucco perso dava fastidio alle giovani ModGirls..haha!
Unico davvero.
A Torino metterei lo STUDIO 2 (che risuona ancora di Fleshtones e Chesterfield Kings) e Hiroshima nelle due sedi (dove senttii decine di concerti tra cui LILITH la prima volta in assoluto)
C
A Torino ho suonato all'Hiroshima (con i No Strange) , al Tuxedo, Big Club, 7th Street (Timepills+Sick Rose), Robin Hood, Zero 11, Ranxerox, Off Limits (dove conobbi Oskar e Lele), Mexico, Teatro Nuovo (con CCCP mi sembra), al Padiglione 14.
RispondiEliminaSempre ottimi posti
...domani sono a provare a Torino...
beh..il TUXEDO x importanza "generazionale" forse batte tutti
RispondiEliminaC
a Milano negli anni sessanta c'era anche il Paip's, locale "rivale" del Piper che ospitò concerti di molti gruppi beat italiani e stranieri
RispondiEliminaFarò un post sui locali italiani più importanti...molto interessante direi...
RispondiEliminaSuggerimenti ulteriori ???
la macabre di BRA!
RispondiEliminatanti locali chiusi e aperti e poi richiusi..
c
Ebbi la fortuna di andare al Marquee in Wardour St.: c'era una coda perfettamente ordinata di punk con creste multicolori (da buon italiano me ne accorsi dopo che era una coda). Posto veramente fantastico, ultrastra row, grezzissimo, ambiente incredibile.
RispondiEliminaIl 100 Club invece mi ha deluso un po';c'era un ambiente decadente ma quel decadente che tende più allo squallido ceh all'artistico. Per motivi storici merita comunque un salto.