venerdì, dicembre 03, 2010
Originalità e creatività
Si è parlato a lungo nel post dedicato agli album di debutto di originalità, creatività, contaminazioni etc.
Interessante al proposito il parere del grande regista JIM JARMUSCH
Nulla è originale.
Ruba da qualsiasi parte che risuona d'ispirazione o che infiamma la vostra immaginazione.
Divora vecchi film, nuovi film, musica, libri, quadri, fotografie, poesie, sogni, conversazioni casuali, architettura, ponti, segnali stradali, alberi, nuvole, corpi di acqua, luce ed ombre.
Seleziona solo le cose da cui rubare e che parlano direttamente alla tua anima.
Se lo fai, il tuo lavoro (e furto) sarà autentico.
L'autenticità è inestimabile, l’originalità è inesistente.
E non preoccuparti di nascondere il tuo furto, celebralo se vuoi.
In ogni caso, ricordo sempre quello che disse Jean-Luc Godard:
"Non è (importante) da dove prendi le cose: è (importante) dove le porti".
sources:
http://www.cabaldixit.blogspot.com/
http://www.everythingisaremix.info/
Decisamente interessante, e largamente condivisibile.
RispondiEliminaDiciamo che gli Oasis lo hanno inciso sul marmo...ma non solo loro.
RispondiEliminaQuesto è il sunto di quanto abbiamo sempre affermato,credo che sulla base di questo ragionamento non si possa che essere tutti d'accordo...ognuno con sfumature diverse,magari,ma senza ombra di dubbio.
RispondiEliminajim jarmush, infatti, per dire questo ha preso spunto da questo blog.
RispondiEliminaMarco MODS Trieste
Jim segue sempre questo blog.
RispondiEliminaCome d'altronde lo fanno (spesso insieme) Paul e Ringo, Roger e Pete, Mick,Keith, Ron e Charlie , George ed Elisabetta, Gianni e Pinotto etc etc
Anche Cesare C. e soprattutto il suo mitico amico BALLO
RispondiEliminaC
BALLO mi consiglia spesso i post da scrivere (vedi quello sugli Suedeheads)
RispondiEliminaTony, tu che sei loro intimo dicci: BALLO interviene nella composizione del POP sopraffino di Cesare o e' tipo REPETTO negli 883?
RispondiElimina(vedere DEBACLE CREMONINI nei primi due results di Google c'e'da andarne fieri..
ho fatto un anacoluto?)
Cristiano fierissimo
Grande Jim Jarmusch! Uno dei pochi fottuti yankee (di origine ebraica però)a fare film decenti.
RispondiEliminaTarkus...parli di cinema ODIERNO,spero !
RispondiEliminaPerchè il cinema americano storico è una delle cose più belle mai viste sulla terra.
Non vorrei aprire un altra debacle...
Parere largamente condivisibile, direi soprattutto perchè non parla di limiti temporali dell'originalità... :)
RispondiEliminaOvviamente Mr.Ursus.
RispondiEliminaDalla decadenza Hollywoodiana a oggi!
Allora, fermi tutti.
RispondiEliminaPrimo: La caldaia è a posto.
I rockers se la sono data a gambe sotto i colpi della mazza da baseball prestatami dal Tarkus.
Detto questo, che sò che vi teneva in parecchio in ansia, possiamo parlare di cazzate.
Riguardo al post condivido in toto.
Forse per questo poi, quando ti salta fuori l'opera (musicale o no) 'orginale', si parla di capolavoro.
Ad esempio un album certamente 'non originale' che mi fece impazzire e che tutt'oggi porterei sulla famosa isola deserta e' 'Get Happy' di 'Elvis Costello'.
Varie ed eventuali:
Ribadisco il mio totale e prodromico appoggio a Tony per la questione Cremonini. e dico di piu' (forse lo ho già detto.. boh.. chissenefrega lo ridico eventualmente): 'Maggese', per dire una, potrebbe esser stata scritta dal Ray Davies dei tempi d'oro.
Ribadico il mio tale dissenso con Tony su 'Setting Sons'.
La classifica dei miei migliori Jam album ho letto che non si può fare quindi non la faccio: ho rispetto delle gerarchie, sopratutto quelle chiuse, io!
Vi lascio momentaneamente con una riflessione su due argomenti di cui, a mio parere,parliamo poco.
Uno lo ho già detto ieri e nessuno mi ha cagato di striscio, deduco che a voi 'quella cosa lì' non interessa più.
Pazienza... pazienza.. del resto i gusti son gusti.
La seconda è veramente vergognosa perchè anche noi qui, in questo blog mod-alternativo, ci siamo allineati ai più beceri mass-media non parlando mai del delitto di Avetrano.
Vergogna!
CIao a tutti.
ps: Ho ascoltato il nuovo Mario Biondi, è veramente moscio e bruttino.
Io mi sono innamorato dei Jam ascoltando In The City (era ancora più tirato dei Dr.Feelgood e la cosa mi eccitòm parecchio). Era il 1978, un'amico tornò da Londra con i primi due dischi dei Jam e mi raccontò di averli visti all'Hammersmith... Secondo me il disco d'esordio di Mario Biondi (so che non è pop) è un capolavoro (grazie alla produzione di Nicola Conte e agli Hi-Five Quintet); condivido il parere di Davide, il nuovo è mosho! Secondo me il ragazzo funziona molto meglio in studio che non dal vivo. Sono contento che davide abbia fatto scappare i rockers. Un'ultima domanda: "chi minkia è stò Cremonini?" quello della produzione/ristorazione padrone di lager per animali? In ogni post lo menzionate e a questo punto sono curioso! Per caso è uno dei Vs. guru?
RispondiEliminaCondivido, condivido..soprattutto il fatto che non si parla mai di figa. Ma qui la colpa è mia, mi infilo sempre in questioni filosofico-musicali, invece di infilarmi da qualche altra parte..
RispondiEliminaPerò vorrei smuovere un po' la discussione..un mio amico direbbe: "Si, vabbè..Jarmush..ebreo, no? Eh, quelli hanno sempre copiato tutto.."
Mentre questa è mia: "Godard mi fa addormentare, come tutti quei cazzo di films francesi per intellettuali..ma secondo voi, dopo nove ore di fabbrica, uno si mette a guardare quella roba lì?"
Oh, non prendetevi male mi raccomando! Pensate sempre che è il bottiglione che parla, non io!
Alla salute!
Andreabottiglione.
Oops, chiedo venia per il Jarmush..si, Jarmusch, ecco, con la "c"..
RispondiEliminaSono esecrabile, è vero. Ma con la bocca impastata di Gutturnio, la pronuncia "sch" è davvero un problema..
Godard è pallosissimo !
RispondiEliminaL'unica cosa che ha fatto di bello è il filmato con i Jefferson Airplane sul tetto della RCA a New York,anno 1968...
mentre i film ultra-politicizzati e ultra-intellettuali sono uno più scassapalle dell'altro.
Malgrado la decadenza di Hollywood degli ultimi anni (dovuto anche alla concorrenza asiatica che li incalza) che produce molte opere commerciali di basso profilo,gli USA continuano a fare ottimi film (ogni tanto) mentre qui da noi lo stile "panettone" sta uccidendo una delle poche industrie che il mondo ci ha sempre invidiato (il grande cinema italiano) e non so quando ne verremo fuori,nè quando potranno nascere altri Monicelli,Pasolini,Rossellini ecc...
Non mi toccate Godard!
RispondiElimina"sympathy for the devil" dei Rolling Stones? Fino all'ultimo respiro? Alphaville? La Cinese? Il Maschio e La Femmina? Weekend? Je vous salue Marie?
Pietre Emiliane della Cinematografia mondiale!
"il cinema è un'invenzione senza futuro" scrisse.
E aveva ragione.
A Godard preferisco tanti altri ma lui rimane un GRANDISSIMO !
RispondiEliminaComunque in Italia, pur no narrivand oalle eccellenze del passato un po' di cose nuove decenti si sono viste (ad esempio certe cose di Soldini o di Paolo Sorrentino non sono affatto male), oltre ai non più giovani ma comunque "attuali" Nanni Moretti o Marco Tullio Giordana ad esempio.
Non dimenticando la Comencini.
Il confronto con i classici è impari ma sono comunque ad un buon livello.
vogliamo la bio di cremonini e i supoi prodotti sul tavolo o sulla pista da Ballo
RispondiEliminaTremendissima!!
RispondiEliminaAnch'io a Godard preferisco Truffaut, Claude Sautet, Eric Rohmer, Claude Chabrol, Patrice Leconte e Claude Miller ma rimane comunque un genio. In Itaglia today:
RispondiEliminaSorrentino è un genio, le Comencini sono brave, Mazzacurati è in crescendo continuo, Giuseppe Piccioni, Sergio Rubini (I love him).
Ma sicuramente sono io che non lo capisco. Una volta ho visto un suo film (di Godard, non ricordo il titolo) con un amico super esperto di cinema. Mi spiegava: ecco, vedi? il piano sequenza di dieci minuti significa che..ed io mi ero già addormenatato! Poi tutto quel colore rosso..ecco, si, quello mi piaceva..mi faceva pensare al vino..
RispondiEliminaNo, non fanno per me. Ho antenati irlandesi, siamo gente che beve senza un motivo, che tira di boxe, sempre un po' incazzati perchè mangiamo male..
Però sono ancora capace di emozionarmi:ad esempio mi commuovo quando vedo due cani che si accoppiano..
A.Tat.
Grande Godard, no doubt!
RispondiEliminaAttendiamo bio di Cremonini e Ballo (scherzi a parte ,ma e' lo stesso Cremonini "alimentare" che tante mail invitano a boicottare?)
e per la serie "pane,fxxx e testi dei jam" questo e' tratto da Setting Sons
..and there amongst the shit, the dirty linen,
the holy coca cola tins...
C
Direi che il Jim Jarmusch pensiero era già stato esposto ieri da Allelimo col quale mi trovo d'accordo.
RispondiEliminaSe non la finiamo qui andiamo avanti all'infinito.
Il cinema è palloso in se, non c'è niente di vero se non la consapevolezza e volontà dell'autore di voler condizionare gli altri (specialmente nel cinema cosiddetto impegnato).
Meglio il rugby.
Per anonimo: con una bottiglia di gutturnio vuota davanti, la sch dovrebbe venire meglio, o no?
Cheers
Bella quella dei cani che si accoppiano!
RispondiEliminaIo al cinema ho passato l'intera adolescenza e anche oltre...mi piace proprio perchè NON C'E' NULLA DI VERO !
RispondiEliminaPerfetto : dalla discussione sulla "originalità" stiamo passando a quella sul concetto di REALTA' !
A questo punto il blog diventerà oggetto di studio per i laureandi in filosofia.
"La realtà non esiste" (Claudio Rocchi)
Mussa e ballun besogna èsse bun
RispondiElimina(Figa e pallone bisogna esser buoni)
Mai capito perchè le commedie americane, anche quelle più inutili e ultraleggere, sono superiori alle cagate italiane o francesi.
Non c'entra solo la potenza dell'industria cinematografica e il mercato della distribuzione, riescono meglio, sono meno banali nella narrazione, intrattengono di più lo spettatore.
A Jarmush preferisco John Landis, a Godard preferisco Ken Parker (italianissimo) che non c'entra un cazzo col cinema.
Andrea Tatoo spero di non averti offeso, scusa se mi sono allargato troppo.
Regards
il test verbale x il livello di ciucca e' pronunziare la parola "pasticcino"..piu' SCH ci sono piu'..ecc
RispondiEliminaTony: martedi c'e' Grant hart all Spazio 211 torino
C
Anonimo..si, anonimo alcolista!
RispondiEliminaAndrea Bottiglione e Andrea Tatuato sono la stessa persona(con l'identico vizietto dell' alcol e lo stesso zio ex direttore d'orchestra, che ora giace steso in mezzo alla collezione di vinili di classica, piangendo per lo scempio e maledicendo la musica pop!)
Il problema della pronuncia viene accentuato dal fatto che non mi levo il paradenti, mentre bevo..essì è una bella impresa!
La realtà non esiste. Io non esisto. Quindi che problema c'è?
Ed ora non so più come firmarmi..
GRANDISSIMO!!
RispondiEliminaQual'è il tuo kilometraggio da Alessandria?
Offeso di che, Andrea B.? Stai scherzando?
RispondiEliminaMa B. sta per Bottiglione?
Oh, non ci capisco più un cazzo.
Alessandria? Gli stessi chilometri che ti separano da Tony (siamo concittadini, d'altra parte l'indizio Gutturnio doveva metterti sulla buona strada)
Vi saluto, gente. Il dovere mi chiama. Stasera un bel filmone di Godard.
A. Tat. Bot.
e a fine pranzo/cena tutti in circolo come una seduta degli Alcolisti Anonimi.
RispondiEliminaA turno ci si presenta:
Mi chiamo Cristiano Alcolista..ho iniziato a bere eccc eccc ecc paaschtischschiiinooooo..
chi sbaglia deve bere
C
propongo un censimento: quanti Andreas,quanti Albertoes and so on..
RispondiEliminaUn solo Salvatursus
RispondiEliminaATatBot e' bello
"chi sbaglia deve bere"
RispondiEliminae cantare un pezzo di Cremonini.
Sono d'accordo con Andrea B.
RispondiEliminacredo che la superiorità del cinema americano risieda molto nella CULTURA che si porta appresso,mentre la cultura europea è sempre stata pilotata verso schemi ideologici fritti e rifritti (Godard ne è un esempio lampante) e raramente trova il gusto del divertimento puro...
abbiamo avuto bisogno dell'approvazione di Quenti Tarantino per scoprire che la nostra commedia "frivola" degli anni 70 era piena di ottimi interpreti e registi,persino quella fatta con 4 soldi stile "Pierino" o "Giovannona coscialunga" !
A noi ci ha rovinati il 68,ma non quello di "Yellow submarine" e "Easy rider",ma quello dei barbuti con tanto di occhialini e tic nervosi,che pronunciavano "nella misura in cui" oppure "piattaforme operative" e "riunioni di assemblea" ogni 2 parole...quelli ci hanno massacrati e ce li troviamo ancora oggi tra i marroni (e anche tra i Maroni,visto che pure lui era nel movimento studentesco).
In effetti ne ero quasi certo per via del gutturnio, ma il diocàn mi aveva messo più di un dubbio.
RispondiEliminaTutti al pranzo/cena quindi, chi decide chi sbaglia? La banda del segno rosso? ha ha ha
in questo caso decide il Boss..
RispondiEliminaaneliamo la sua clemenza (nel frattempo mi ripasso i passi di BALLO)
C
Secondo me persino il cinema bulgaro è superiore a quello americano. Le storie sono sempre banali, mai originali, composti dai soliti ingredienti triti e ritriti, gli attori (mi sembra una bestemmia chiamarli così) sono insulsi e monoespressivi. Mi viene in mente il film "sono fotogenico" di Steno dove a Renato Pozzetto chiedevano: "mi faccia un'espressione triste, poi allegra, poi arrabbiata..." e lui non cambiava mai atteggiamento. Quando penso a quella scena mi viene in mente Richard Geere.
RispondiEliminaQualche anno fa hanno tentato di fare un film intelligente intitolato "l'attimo fuggente" che paragonato a qualsiasi pellicola europea (e anche medio orientale) risultava puerile, insulso e demenziale. Cremonini è un attore?
@Alberto Galletti
RispondiEliminaHai cambiato icona? Quali squadre rappresenta? (rugby o football?)
@Tony Face
Squsa se tee rompo i c... ma cosa ne diresti per natale di scegliuere un'icona anche tuuuuuuu?
No il mega Boss è già iconico per definizione, non posso trasporre la Mia Immagine in qualcosa di terrestre.
RispondiElimina@ Tarkus
RispondiEliminaSi ho cambiato. In quella precedente non so perchè ma non si vedeva la testa.
Si tratta di calcio: Tottenham Hotspur in maglia bianca, Leeds United in blu. Foto credo del 65 0 66.
Però son talmente irrangato che non riesco a cambiarla sui blog che seguo.
Ben detto Boss.
RispondiEliminaLascia queste facezie a noi normali.
'azz! Ben detto pure all' Ursus. Nella sua esposizione, parecchi dei motivi che mi danno l'orticaria quando si parla di cimena (voluto).
RispondiEliminaI restanti motivi son dati da una certa insofferenza personale.
Ovviamente d'accordo con Andrea B.
Sono un "vecchierello" come il Capitano...
RispondiElimina...cosa vuol dire "irrangato"?
AZZZ,Richard Geere non ha nemmeno un centesimo della classe di Alvaro Vitali !
RispondiEliminaTra l'altro quel film di Pozzetto citato da Tarkus è uno dei miei preferiti,probabilmente dovuto al fatto che sono i film che andavo a vedere quando tagliavo da scuola,infatti i miei idoli sono Villaggio,Mario Carotenuto e Montagnani (ma anche Pozzetto,per l'appunto in quella fase)...una cosa in cui abbiamo battuto gli USA esiste ! Li abbiamo battuti sul loro stesso terreno,nei film western !
I film di Leone e Corbucci erano fatti con un budget molto più basso di quelli di John Ford,ma rimangono i MIGLIORI in assoluto (benchè molti attori fossero di importazione),per non parlare dei soundtrack di Morricone che sono immortali.
Ha ha.
RispondiEliminaIrrangato è un'aggettivo usato dai cuochi per definire i commis appena arrivati e assolutamente imbranati,impacciati e buoni a nulla.
adattabile al mio caso quando si parla di computer.
Tarkus che cazzo dici?? ah haha scherzo!!
RispondiEliminaA parte Gian Maria Volontè (il compagno Volontè) che sta tre metri sopra tutti e pochi altri grandi attori (sepolti), in Italy di attori e attrici non ce ne. Recitano se stessi o la parodia di se stessi. L'unica attrice che ha studiato recitazione è Anna Galiena. Attore/attrice è uno che si cala nel personaggio e lo interpreta fedelmente! Abatantuono fa sempre il pirla, Silvio Orlando lo sfigato esistenziale, Accorsi il trentenne in pectore, Ghini ha "interpretato" Guido Rossa (Rip) che sembra il mio dentista!!
Stop, col cinema ho chiuso, anche Loch mi ha scassato le palle. Ma Veltroni con tutto sto baillamme intorno al Cinema che ci lascia??
I fratelli Bonanza si che erano degli attori ah hahha ha
Andrea B.ottiglione
E' vero, avevamo i talenti migliori del mondo e sono morti tutti. Però adesso ci rimangono, oltre a Rubini (che non dimentichiamo ha lavorato con Fellini e Citti): Luigi Lo Cascio, Fabrizio Bentivoglio (concordo che ormai recita un pò troppo se stesso), Tony Servillo, Antonio Albanese (un talento naturale che però ha lavorato coi Fratelli Taviani ed è in grado di farti sbellicare o piangere), Kim Rossi Stuart, Nanni Moretti... Tee assicuro che tutti (Albanese in ritardo) hanno studiato recitazione e fatto teatro.
RispondiEliminaAccorsi, Ghini, Scamarcio & Co. li userei per le soap televisive, và.
Minkiaaa
RispondiEliminae di Walter Nudo cosa mi dite ?
Tony Servillo è un grande attore, confermo.
RispondiEliminaDue perle su Volontè:
quando stava recitando l'arringa di Bart Vanzetti (RIP), Giuliano Montaldo ferma la cinepresa e riprende la comparsa che faceva la guardia e gli dice "non devi piangere sei un agente di pubblica sicurezza in un Tribunale!!!"
in Sicilia durante le riprese di Lucky Luciano, una anziana donna ignara di essere finita nel set comincia a gridare "è tornato Lucky Luciano, è tornato!!"
Questo è il Cinema, per me.
Boss!! E dedicalo un topic a Volontè!!
Ursus, Walter Nudo ha frequentato la mia scuola cioè un istituto tecnico statale, era simpatico e prendeva un sacco di fi... quindi stava parecchio sul cazzo a noi maschi ah ha ha però non l'ho conosciuto bene era un pò più piccolo d'età, comunque viene dalla working class di Sestri Ponente e se è riuscito a farcela mi fà piacere.
RispondiEliminaFa piacere a tutti,per carità,però come attore è allucinante...così recita veramente chiunque !
RispondiEliminaAndrea b, sono Andrea bottle (big bottle)..ascolta, ma per caso il Walter Nudo (che schifo), ha fatto qualche incontro di boxe? Perchè sono quasi sicuro che un mio amico ci abbia combattuto, tipo '97 o '98, più o meno. Il nome è quello e una volta, in tv, parlava di un suo passato da pugile (niente di che, certo).
RispondiEliminaBoh..così, una mia curiosità.
In quegli anni, ad un live della Rollins Band, io ed Henry ci siamo dati una vergata della madonna a fine concerto, così, in amicizia..che bei tempi..
Pensavi di farmi tatuare una bottiglia di Gutturnio sulla schiena.
Andrew Bottle.
Non male l'idea, magari vuota con dentro un biglietto e sotto la scritta: Message in a Bottle oppure A message to you, Rudy
RispondiEliminaAh ha ha ha
Certo, mi pare che frequentasse una palestra di Cornigliano piuttosto famosa nel giro del pugilato.
Concordo con Ursus, più esplicitamente fa cacare.
Ecco, era lui, infatti.
RispondiEliminaNemmeno come pugile era un granchè..coraggioso, però, con quel faccino..
Io, ad esempio, non ho mai avuto molto da perdere..ah ah
Vabbè.
Volontè immenso, ragazzi.
L'altra sera, per commemorare Monicelli (oh, in tele una mazza!?) mi sono rivisto "Un borghese piccolo piccolo". Che filmone. Con un Sordi stratosferico!
A. Bottle.
Questa storia del 'bottiglione' mi affascina.
RispondiEliminaPropongo un sondaggio:
'di che bottiglione sei?'
Valgono da 1,5 a 2 litri.
Io:
Rosso: Amarone della Valpolicella;
Bianco: Gotto d'Oro
a voi la palla.
Bottiglione da 1,5 l. detto anche "papòn".
RispondiEliminaRosso: Barbera d'Asti
Bianco: Timorasso
Bèlla Davide
tutti al pranzo/cena
Bott. 1,5 l
RispondiEliminaRosso: Bonarda Oltrepò
Bianco: ho smesso (patisco i bianchi)
I rossi mi piacciono tutti (purchè non siano dolci)
RispondiEliminaper il bianco sono sempre alla ricerca dell'ERBALUCE di Caluso,quando lo trovo !
Rosso: Gutturnio, Barbera
RispondiEliminaBianco: Ortrugo dei Colli Piacentini ma anche Inzolia della Sicilia (si trova spessp in offerta a 1 euro la bottiglia)
alè alè alè lo zio Paul!!!!!!!!
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=HjkSs_ww-g0
http://www.nme.com/news/paul-weller/54124
grande paolino!!
RispondiEliminache pezzo e' quello coi coral,fratelli?
C
il Paolino a Manchester ha fatto 3 pezzi con James dei Coral: Ticket To Ride (cover "scolastica" dei Fab4, fra l'altro Weller stesso non si vede nel video amatoriale che cè su utube, magari era backstage a farsi qualche bicchiere di bonarda), poi Dreaming (un pezzo dei Coral) e Pretty Flamingo.
RispondiEliminaDallo stesso concerto cè una nuova canzone di Weller "Dangerous Age" che mi piace molto, il "ritornello" in stile Motown (Going to a gogo/nothing but a house party) i versi piu' late 60s brit beat. Bella, eccola:
http://www.youtube.com/watch?v=nTiRQ9aS3d8
F
Rosso: Gutturnio, Chianti Classico e Brunello di
RispondiEliminaMontalcino (per le grandi occasioni, cioè sempre)
Bianco: non mi fanno impazzire, ma un buon Lugana o un Pinot dell' Oltrepo (non troppo frizzante) non si rifiutano mai.
And. Bot.
per il vino mi allineo ad "andrea b", bonarda e stesso problema coi bianchi.
RispondiEliminaanche se poi io e davide siamo esagerati conumatori di un rosso indefinito chiamato semplicemente "super", bottiglioni senza alcuna etichetta che il nostro pusher di fiducia, il cassani, imbottiglia dai suoi vigneti pavesi e rivende solo a personaggi raccomandatissimi e selezionatissimi... :)
E il San Crispino non lo beve nessuno? haha..
RispondiEliminagrazie delle info Capt! mi guardo poscia il nuovo pezzo
C
bellissimo il Rosso SUPER!! un nome una garanzia..
RispondiEliminaC
Vero, poi c'è sempre il rosso imbottigliato dall' omino di fiducia..ah ah..solitamente un rosso fermissimo, denso come il sangue di un ciclista sotto cura "epo"..e con una gradazione alcolica imbarazzante!
RispondiEliminaIl tipo di rosso che apprezzavano i nonni, gente con un fisico bestiale..
And. Bot.
E' il vino che mi imbottiglio io.
RispondiEliminaNe prendo qualche damigiana ai Dossi di Roncaglia e poi in cantina imbottiglio.
Di solito ha la consistenza della panna montata e ti stordisce dopo due o tre bicchieri , macchia la lingua indelebilmente ed è pesantissimo da digerire.
Però vedi dio.
eh eh..già imbottigliare è una bella esperienza mistica..con la scusa dei "livelli", si finisce per ingerire una quantità di alcol che stordirebbe un cavallo..
RispondiEliminaFinchè c'erano i nonni lo facevo ogni anno, ora non più.
And. Bot. (damigiana)
Anche perchè quando i lvino straboda dalla bottiglia o è tropo a livello cosa fai ? Lo butti via ? Lo bevi.
RispondiEliminaeh eh..scherzi? Non si butta niente!
RispondiEliminaFantastici i piacentini di una volta che, per imbottigliare, si presentano o con camice bianco immacolato (tipo medico-chirurgo, d'altra parte la faccenda è dannatamente seria) oppure con il toni da lavoro (chiamato anche tonic): anche questo denota serietà nell' approccio alla materia!
And. Bot.
nuovo indirizzo blog
RispondiEliminatonidalavoro.blogspot.com
A parte gli scherzi: imbottigliare necessita di un rituale, di pazienza e profonda cura per il Nettare che nei mesi successivi darà conforto. felicità, oblìo.
RispondiEliminaNon è cosa da poco.
cavoli quanti imbottigliamenti ho fatto!!
RispondiEliminada noi la tradizione era ritrovarsi tutti vuoi da uno e poi dall'altro ad imbottigliare, una crew di tre quattro persone itineranti e soprattutto "volontarie"..risultati da psichedelia pura.
ho bevuto in zona dei Barbera (che qui si definiscono "grossi") da 14,5 gradi (si vocifera anche oltre..
stupendi i rientri a casa notturni in bici (fossi,strade secondarie sterrate..una sera siamo entrati in bici in una trattoria)
C
Capitano: il blog pare non esistere..houston abbiamo un problema
RispondiEliminaC
gli amici Fucktotum in VOGLIO IL VINO
RispondiEliminawww.myspace.com/fucktotum666
C
Io ho imbottigliato (o meglio davo una mano a imbottigliare) da ragazzino.
RispondiEliminaMio padre e il padre del cap (fratelli) tutti gli anni solevano andavano a prendere damigiane non ricordo dove, ma probabilmente proprio nel piacentino e nel pavese, ricordo che le qualità di vino erano due, e poi le imbottigliavano.
Io ero abbastanza piccolo per cui dopo un pò mi veniva il mal di testa per l'odore (bei tempi in cui ero puro...), mi rompevo i coglioni e andavo a giocare.
Il Cap reggeva meglio perchè era già al epoca un forte bevitore.
Sì, come dice Tony ricordo che anche per loro era un rito: tappi trattati in un certo modo, bottiglie messe in un certo modo...
Mi fà piacere il successo ricosso da 'di che bottiglione sei', ne deduco anche però che abbiamo sostituito 'quella cosa là' con il vino... che tristezza...
Oddio a pensarci bene non sò se è tanto una tristezza!
A proposito di vini mistici di cui parla Tony (macchia indelebilmente la lingua mi ha fatto troppo ridere... ricordo anche io la mia lingua perennemente violacea... ha ha ha )Cap, ti ricordi quando andavamo a mangiare la 'pasta alla davide' (che non era in mio onore, lì le paste avevano tutte un nome di persona) al Woodstock3?
RispondiEliminaSe si, ti ricordi quel vino terrificante che ci davano, portato in caraffa da un litro di vetro?
Che cosa era?
Io ricordo che se alzavi la caraffa e ci guardavi attraverso, dall'altra parte non vedevi un cazzo, nemmeno quello seduto di fronte a te, solo viola...
Ha ha ha!!!.
Bhe spero un giorno, caro Tony, di poter assaggiare il tuo vino self-imbottiglieted.
Mi è venuta sete...
Ma dove e' finito quel vegetariano birraiolo di Tarkus?!?!?!
sara' sverso
RispondiEliminaun casula
RispondiEliminaLingua violacea, gengive e labbra color porpora..ah ah ah
RispondiEliminaAggiungerei anche un approccio (molto) disinvolto con il gentil sesso..d' altra parte, il mitico capitano dell' Arsenal, Tony Adams, conquistò la sua futura consorte ruzzolando ubriaco marcio dalle scale..
Da Godard (e il cinema impegnato), alle cantine della provincia italiana!
And. Bot.
per non parlare dei bicchieri di vetro spesso con la tipica "riga" resistente anche ai lavaggi piu robusti
RispondiEliminaC
Ricordi di un mondo ormai scomparso.
RispondiEliminaA casa mia andò avanti fino ai primi anni '80.
Protagonisti mio padre, mio zio, e mio nonno materno. Nelle ultime due edizioni si aggregò pure mio fratello con (15enne all'epoca) con la scusa di aiutare, in reltà voleva bere.
Era sempre di sabato mattina quando ricordo che a pranzo già l'atmosfera era pervasa da una certa euforia maschile e da una contrapposta tensione da parte di mia mamma e mia zia, noi lo trovavamo divertente.
Finivano sempre ingranati e in condizioni impresentabili facendo discussioni o litigi epici! La cosa che mi faceva più ridere eè che poi cercavano di darsi un contegno davanti alle mogli che erano furibonde ha ha ha ,che tempi.
Grande Andrea Bottiglione!
RispondiEliminaTony Adams (a cui ingiustamente non venne mai assegnato un Pallone d'oro) conquistò oltre alla moglie anche due o tre scudetti e due o tre FA Cup in condizioni da rotolare dalle scale, ergo ha giocato (e vinto) una sacco di partite completamente ubriaco.
La moglie lo ha lasciato, ma grazie al cielo i trofei e la gloria restano!
Joe Strummer (RIP) gli dedicò pure una song con i Mescaleros..
RispondiEliminaFra parentesi l' alcol lo ha mantenuto bene, visto che ha giocato fino ad una certa età.
I tifosi avversari lo sbeffeggiavano facendogli il verso dell' asino..ah ah
And.Bot.
Beh, era noto come "donkey" in tutti i campi del regno.
RispondiEliminaGià.
RispondiEliminaIl discorso Pallone d'Oro mi sembra più complesso..se non vinci in campo internazionale non hai speranza. E l' Inghilterra con i Mondiali non ce la fa proprio..eh eh
Poi hanno perso parecchi anni anche in Europa, per la storia degli hooligans, ed anche quando sono tornati, non erano visti di buon occhio da nessuno..
And.Bot.
Beh ovviamente non dicevo seriamente.
RispondiEliminaBenchè conosca e condivida le tue argomentazioni reali per l'assegnazione del prestigioso trofeo, mi riferivo appunto allo stato "eroico" in cui il nostro ha portato avanti buona parte della sua carriera.
Diciemo che era così...una battuta
..con la scusa di aiutare, in realta' voleva bere!!!!
RispondiEliminami sto rotolando dalle risate!!
C
Ok, non avevo colto l' ironia..
RispondiEliminaDirei che gli si può assegnare, qui ed ora, un riconoscimento (non ufficiale) alla duplice (parallela) carriera: eroico stopper in campo, ed ancora più eroico davanti alla bottiglia!
Cheers!
And.Bot.
ha ha ha Cris, a ripensarci mi vien da ridere ancora oggi, si offriva sempre volontario per tirare dalla cannetta di gomma (pàrchè la fà fàdìga a gnì dicevano) e cosi tracannava quantitativi di barbera per lui sproporzionati.
RispondiEliminaOvviamente il nonno approvava (controllando che non si esagerasse)e mio papà e mio zio più o meno facevano finta di niente preoccupandosi di bere loro a sufficenza, ha ha ha figa quante risate. In più una volta mia madre sorprese il fratellino "all'opera" e infierì su mio padre che ovviamente (colpevole) non era in grado di difendersi che cinema! Roba da Monicelli (rip), che Italia! ha ha ha