martedì, agosto 31, 2010

Agosto 2010. Il meglio



Non si può pretendere più di tanto da agosto, ma qualcosa di molto buono è arrivato, il nuovo Dungen, e si affianca a Gil Scott Heron , Paul Weller, Sharon Jones, Soft Pack, Johnny Cash, Corinne Bailey Rae, Kula Shaker, Janelle Monàe, Coral, la coppia Campbell/Lanegan, Tom Jones.
Per gli italiani restano al top Statuto, Tre Allegri Ragazzi Morti, Il Pan del Diavolo, Guignol, Andrea Chimenti, Paolo Apollo Negri, JJ Vianello, Vessel anche se il nuovo dei June quando uscirà sarà destinato a sbancare !!


ASCOLTATO

DUNGEN - Skit I Allt
Tornano i cavalieri svedesi dello psychofolk a tinte prog con un’ennesima eccellente prova dove eccheggiano Hendrix e Tomorrow, psichedelia, gli Who di “Live at Leeds”, i primi Pink Floyd e tantisismo altro.
Il tutto avvolto in un clima tipicamente scandinavo. Eccellente come sempre.

BUDOS BAND - III
Targa DapTone, non c’è pericolo di sbagliare. Funk a tinte afro, blaxploitation, jazzfunk, groove deep black, latin e ethio jazz. Buon album anche se alla lunga ripetitivo (pessima la cover di ”Day tripper”)

JAILL - That’s how we burn
Vengono da Milwaukee, escono su Sub Pop e buttano lì echi di Buzzcocks, primi Xtc, Soft Pack, Arctic Monkeys, un po’ di Paisley Underground (Three O’ Clock), pizzichi di garage pop e di psych. Originali, eleganti, molto personali.

THE LIKE - Release me
Ricordate le Pipettes ? Le Like sono piuttosto simili. Pop soul con impronta 60’s beat molto gradevole e piacevole.
ROSE ELINOR DOUGALL - Without why
Lei nelle Pipettes ci canta(va) ed ora è all’esordio solista. Niente male (sempre in chiave 60’s pop soul) ma nulla per cui strapparsi i capelli.


ASCOLTATO ANCHE:
EVERYTHING EVERYTHING (mischiereste XTC e Yes. Loro lo fanno. Coraggiosi e neanche male), THE ETTES (garage, Phil Spector Wall of Sound, rock n roll, Cramps, Nancy Sinatra, lo fi generico. Produce Liam Watson a Toe Rag Studios. Risultato piacevole), DAX RIGGS (dalla fat Possum sempre roba buona. Bluesy rockin guitar con personalità e un occhio a Mark Lanegan), JOE DI BRUTTO (10 brani tra soul e funk , tante cover classiche italiane, ascolto piacevole e easy), DE KEEFMEN (garage beat crudo e tirato dall’Olanda. non male ma non eccezzionale), SKY LARKIN (qualche venatura 60‘s su un tessuto nervoso indie wave, voce femminile, interessante), CONTROL V (tra Franz Ferdinand, Subsonica e Killers, non male, molto ben fatto), TENDER TRAP (lo fi pop con un o’ di Velvet Underground da un all girl group appena appena carino). Gozu (hrad rock tamarrissimo ma energico), LADY 6 (er and bi, un po’ di soul appena appena, piacevole, trascurabile)



LETTO
SHEL SHAPIRO - Io sono immortale
Bellissima auobiografia. Sincera, diretta, senza peli sulla lingua, cruda a tratti.
Sorprendentemente bella.

PIERFRANCESCO PACODA - New Wave
Una lunga serie di interviste ad alcuni protagonisti (Killing Joke, Ruts, Passions, Robert Wyatt). Interessante.

PAUL VERHOEVEN - L’uomo Gesù
Il regista di “Basic insinct” ripercorre in maniera scientifica e dettagliatisisma la vità dell’Uomo Gesù , spogliato dai miracoli e dalle falsità clericali. Sorprendente, affascinante, accuratissimo. Un gioiello da leggere.

VISTO
“Juno” . Davvero bellino.
60‘s film italiani a go go come ogni estate. Una goduria.




COSE & SUONI
Si riparte con Lilith & the Sinnersaints, in testa il nuovo album della Tony Face Big Roll Band, consegnata la bio su Gil Scott Heron, dovrebbe uscire l'album degli Spiders Top Mods.
www.lilithandthesinnersaints.com




CANZONI
Cesare Cremonini - Mondo
Dungen - Skit I allit

POLITICA

E uno è andato.
Nel frattempo ci becchiamo il petrobeduino (e la lega padaggnia non dice nulla ?) e il suo compare. Stessa tintura di capelli, stessi puttanieri.

CALCIO e SPORT
Riparte un campionato ancora più scarso del solito dove arrivano i rottami delle altre nazioni (Ibra l’affare dell’estate ?? ma per piacere). Penosa la Nazionale. In attesa del Sei Nazioni di rugby.



IN CANTIERE
giovedì 2 settembre:
Boario (Bs): Presentazione "Mod Generations" ore 20 al "Cafè des Arts" Corso Italia by Scooter Gang Val Camonica
sabato 4 settembre :
Lilith & the Sinnersaints live al Festival Tendenze (Piacenza) ore 23
sabato 18 settembre :
Presentazione "Mod Generations" a Reggio Emilia Cinelibreria Notorius Vicolo Trivelli 2/E Ore 18:00
www.notoriuscinema.it
sabato 25 settembre :
Lilith & the Sinnersaints live a La Spezia c/o "La Skaletta"
giovedì 7 ottobre:
DJ set al "Baciccia" , Piacenza, Brit Night
venerdì 8 ottobre :
Ferrara “Il Molo” , presentazione "Mod generations"
sabato 23 ottobre :
Lilith & the Sinnersaints live al "Sidro Club" a Savignano sul Rubicone (Fc)
Venerdì 29 ottobre : Tortona (AL) "Libreria Namastè", Via Emilia 105 ore 18.30. Presentazione "Mod generations"
sabato 20 novembre:
Torino : "Hiroshima Mon Amour" HMA via Bossoli 83 ore 19
Presentazione "Mod generations". Seguirà concerto dei Secret Affair

lunedì, agosto 30, 2010

Get back. Album da (ri)scoprire





Prosegue la rubrica in onda su questi schermi alla fine di ogni mese.
“Get back” recupera alla memoria tre/quattro album alla volta, il più delle volte sepolti dalla polvere e dalla storia, ma meritevoli di nuovi ascolti.


YES - Yes 1969
Prima della deriva prog gli YES confezionano un album godibilissimo, ancora pregno di atmosfere psichedeliche, freak e beat (non per niente nella band ci sono Chris Squire e Peter Banks che arrivano dai SYN).
L'album è ottimo, soprattutto nelle due stupende covers di Beatles (una funambolica "Every little thing") e Byrds (una stupenda versione di "I see you").
Ma anche il resto autografo regge bene il confronto artistico.

HOODOO GURUS - Blow your cool 1987
Forse non è il loro miglior album, ma è quello più completo e maturo, perfetta fusione tra il garage rock australiano e un power pop perfetto e pulito. Da "What's my scene" a "In the middle of the land" è una godibilissima cavalcata di sound chitarristico, melodie puramente 60's, energia e freschezza. E suona ancora attualissimo.

AREA - Gli dei se ne vanno gli arrabbiati restano" 1978
L'album più criticato degli Area, quello meno sperimentale e di rottura forse.
Eppure ricco di tecnica al servizio di melodie e canzoni, testi maturi, alcuni episodi indimenticabili (senza dimenticare i cori della punk band milanese delle Clito in "Vodka Cola", segno tangibile dell'apertura della band verso il nuovo)
"Hommage a Violette Noizieres" rimane un piccolo capolavoro.

"I see you" è un brano che comparirà in un nuovo progetto musicale chiamato WITHINU, "Blow your cool" influenzò non poco i Not Moving dell'epoca, "Hommage a Violette Noizieres" fu coverizzat da LILITH nel 1995 nel MCD "Guerra (uscito in Belgio per Boom Records)

giovedì, agosto 26, 2010

Sardegna Agosto 2010

Dalla Sardegna in questo agosto 2010 se ne sono andati due tipi famosi.
Piango il compagno TIBERIO MURGIA, grande attore e caratterista, avventuriero e uomo particolare, il mitico "ferribotte" de "I SOLITI IGNOTI".
A suo modo ha reso l'Italia migliore.

NON piango quell'altro, uomo "di Stato", che ha lasciato alle spalle la responsabilità di una lunga scia di morti, deviazioni, atti anti costituzionali e anti democratici.
In tutti i modi ha reso l'Italia peggiore.

venerdì, agosto 13, 2010

Vacanze




Un po' di vacanze all'insegna del Paul Weller che vedete nella foto, ma non a Brighton ma un po' più in quota (più o meno l'altra foto) in quel di Centenaro di Ferriere, Alta ValNure.
Ma (per ragioni di lavoro) ogni tanto sarò di nuovo da queste parti (virtualmente).

Niente musica, niente TV (si prende solo, e male, la Rai), tanti libri, Gazzetta dello Sport a go go.

In attesa di un autunno di vari impegni che vado testè ad elencare:

giovedì 2 settembre:
Boario (Bs): Presentazione "Mod Generations" ore 20 al "Cafè des Arts" Corso Italia by Scooter Gang Val Camonica
sabato 4 settembre :
Lilith & the Sinnersaints live al Festival Tendenze (Piacenza) ore 23
sabato 18 settembre :
Presentazione "Mod Generations" a Reggio Emilia Cinelibreria Notorius Vicolo Trivelli 2/E Ore 18:00
www.notoriuscinema.it
sabato 25 settembre :
Lilith & the Sinnersaints live a La Spezia c/o "La Skaletta"
giovedì 7 ottobre:
DJ set al "Baciccia" , Piacenza, Brit Night
venerdì 8 ottobre :
Ferrara “Il Molo” , presentazione "Mod generations"
sabato 23 ottobre :
Lilith & the Sinnersaints live al "Sidro Club" a Savignano sul Rubicone (Fc)

www.lilithandthesinnersaints.com
http://www.facebook.com/people/TonyFace-Bacciocchi/1173366149

martedì, agosto 10, 2010

Mod Heroes: David Jones (David Bowie)







Ogni tanto spazio a quegli sconosciuti, o quasi, “eroi” della scena mod.
Il 21 luglio 2010 si è parlato di Marc Feld/ Marc Bolan
http://tonyface.blogspot.com/2010/07/mod-heroes-marc-feld-aka-marc-bolan.html
Il 5 novembre 2009 si è parlato di Randy Cozens
tonyface.blogspot.com/.../mod-heroes-randy-cozens.html
il 1 febbraio 2010 di Jesse Hector
tonyface.blogspot.com/2010_02_01_archive.html
il 23 marzo 2010 dei Majik Mijits
tonyface.blogspot.com/.../mod-heroes-majik-mijits.html
Spazio oggi a David Jones Bowie


DAVID BOWIE, è noto, aderì per un certo periodo all’estetica ed etica mod, militando in numerose bands dedite a un sound caratterizzato da un rythm and blues classico e piuttosto ruvido.
David (che assunse il nickname Bowie per non essere confuso con il quasi omonimo Davy Jones dei Monkees), dopo i primi passi incerti coni KON-RADS si unì ai KingBees con i quali pubblciò il discreto “Liza jane” con il nome di DAVY JONES and the KING BEES ma con il quale ebbe scarso successo.
Lasciò la band per formare i MANISH BOYS il cui singolo “I pity the fool” non ebbe maggior fortuna.
Fu allora la volta dei LOWER THIRD più vicini al sound degli Who e poi per un brevissimo periodo dei RIOT SQUAD.
In seguito si addentra in territori più psichedelici, Kinksiani, folkeggianti, e diventa il grande David Bowie.

Discografia
DAVID JONES & the KING BEES Liza Jane - Louie Louie go home
Pubblicato il 5 gugno del 1964. Sul retro una cover di Paul Revere and the Raiders

THE MANISH BOYS - I pity the fool - Take my tip
Prodotto da Shel Talmy (Who, Kinks etc) , pubblicato il 5 marzo del 1965.
Il solo di chitarra è suonato da Jimmy Page. La b side è la prima composizione incisa firmata da Bowie.

DAVID JONES & the LOWER THIRD - You’ve got a habit of leaving - Baby loves that way
Uscito il 20 agosto 1965, entrambi i brani firmati da David, prodotto da Shel Talmy e molto più rock oriented. E’ l’ultima volta che compare il nome David Jones

DAVID BOWIE & the LOWERD THIRD - Can’t help thinking about me - And I say to myself
Esce nel gennaio 1966 il primo disco con il nuovo nome. Pubblicato anche in USA.
Ripreso dai Purple Hearts su “Beat that !”

venerdì, agosto 06, 2010

Mod Generations a Grosseto



Domenica 8 agosto: Cava Roselle - Parco di Pietra (Grosseto)
ore 21.30/22
Cava ’60 - presentazione del libro Mod Generation: storia, musica, rabbia e stile di Antonio Bacciocchi
e live Dj set di musica mod anni ’60 con Soul Crew.

Prossima presentazione:
sabato 18 settembre : Reggio Emilia - Cinelibreria Notorius Ore 18:00
www.notoriuscinema.it
Da confermare a fine agosto/inizi settembre a Boario (BS)

E già che ci sono:
LILITH & THE SINNERSAINTS
sabato 4 settembre: Piacenza “Festival Tendenze”
sabato 25 settembre: La Spezia “Skaletta”
sabato 23 ottobre: Savignano sul Rubicone (FC) “Sidro Club”
Mentre in novembre torna lo spettacolo "Transformed"

mercoledì, agosto 04, 2010

I Sapeurs, i gentlemen di Bacongo






In una nazione, il Congo, devastata da guerra, profonda povertà, malattie, un gruppo di uomini giovani e meno giovani si affranca dalla triste e difficile realtà circostante, attraverso la cura estrema dell’estetica.
Un’estetica dandy, africanizzata da colori intensissimi e accostamenti inusuali, bizzarri ma assolutamente creativi e incredibilmente eleganti (anche se con regole ferree, ad esempio è proibito abbinare più di tre colori)

Sono i SAPEURS (da S.A.P.E. la Societè des Ambianceurs et des Personnes Elegantes, club che gravita tra le città di Brazzaville e Kinshasa , capitali delle due entità congolesi, il Congo e la Repubblica Democratica del Congo).

Lo stile imita quello dei colonizzatori belgi e francesi della fine ‘800, personalizzato attraverso il gusto locale.

I Sapeurs vengono spesso pagati per partecipare a cerimonie o feste, vestono impeccabilmente e di tutto punto anche nelle temperature torride del posto e hanno fatto di questo gusto una filosofia, uno stile di vita che comprende anche il divieto di bere e drogarsi.
Il Sapeur può aspirare a diventare un Grand, ovvero al titolo di Eleganza Suprema

Spesso fanno lavori miserrimi per trovare i soldi da spendere nei vestiti.
A Parigi si trovano a Château Rouge, il quartiere dove gli immigrati africani costituiscono l’80% della popolazione, e dove i veri sapeur si riuniscono nei caffé e rivendicano la supremazia modaiola del Congo sulla comunità africana.

Ultimamente un libro del giovane fotografo Daniele Tamagni, Gentlemen of Bacongo li ha portati alla ribalta delle cronache lanciando il loro stile anche nelle sfilate di moda.

lunedì, agosto 02, 2010

Best punk rock records - I migliori dischi punk






E’ apparentemente difficile stilare una classifica dei migliori dischi punk della storia (limitando l’accezione del “punk” al periodo 1977-1983, poi diventa un’altra cosa. Opinione discutibile ma tant’è)
In realtà tolti questi rimane poco altro se ben ci pensate
La Top Ten (in ordine di preferenze personali)


Seguirà una lista di punk italiano

GERMS “GI”
La summa del punk, il disco pwerfetto, come il cerchio in copertina

STIFF LITTLE FINGERS , "Inflammable material"
La rabbia, il rumore.

RUTS , "Grin & bear it"
Rabbia e stile. Una compilation ma è meglio di “The crack”

CLASH "The Clash"
Faranno meglio con “London calling” ma già non sarà più punk

BAD BRAINS "Rock for light"
Su tape su Roir, la cosa più veloce mai sentita

DEAD KENNEDYS "Rotten fruit for rotten vegetables"
Prog punk

SAINTS "(I'm) Stranded"
Punk rock puro e semplice, “I’m stranded” è forse la migliore pun ksong di sempre

ADVERTS "Crossing the Red Sea with the Adverts"
Adolescenza

DEAD BOYS "Young, loud & snotty"
Glam punk

SEX PISTOLS "Never mind the bollocks"
Non può mancare

Il resto in ordine sparso
Circle Jerks “Group Sex”

Husker Du “Zen arcade” (anche se il loro capolavoro è “Warehouse” del 1987)
Damned, "Damned Damned Damned"

X “Los angeles”
Adolescents “s/t”
Ramones, "Ramones"
Black Flag, "Damaged";
Discharge, "Hear nothing, see nothing, say nothing"
Buzzcocks, "Another music in a different kitchen"
Richard Hell And The Voidoids, "Blank generation";
Johnny Thunders & The Heartbreakers, "LAMF";
Sham 69, "Tell us the truth";
Exploited “Punk’s not dead”
Ultravox “Ha ha ha”
The Jam “In the city”
Minutemen "Punch line"
Minor Threat "In my eyes"