venerdì, gennaio 29, 2010
Get Back. Album da (ri)scoprire
Prende il via una nuova rubrica, in onda su questi schermi alla fine di ogni mese.
“Get back” recupera alla memoria tre/quattro album alla volta, il più delle volte
sepolti dalla polvere e dalla storia, ma meritevoli di nuovi ascolti
MARGIE JOSEPH “Makes a new impression”
MARGIE JOSEPH “Phase II”
Grande vocalist black, timbricamente molto vicina ad Aretha Franklin, tuttora in
circolazione nel circuito gospel, regalò due pregevoli album, l’esordio nel 1971 e il
secondo nel 1972 su Volt Records, all’insegna di un soul di chiara impronta Stax ma
che guardava spesso ai ritmi Motown. Nel primo lavoro una splendida “Stop in the name
of love” delle Supremes di otto minuti (!) rifatta in chiave blaxploitation.
Più melodico e arrangiato il secondo con la sua voce che continua ad incantare
RAY CHARLES “Message from the people”
Uno dei migliori album di Ray Charles, un concept a sfondo politico sociale, con
brani dedicati alla causa “black” e ai diritti civili. Arrangiamenti di Quincy Jones,
gospel, jazz, soul, blues, lo splendido funk di “Hey mister”, la toccante versione
del tradizionale “America the beautiful” e il country soul di “Take me home, country
roads” di John Denver.
Ray ispiratissimo, arrangiamenti pazzeschi, groove a non finire.
UNDERTONES “The sin of pride”
Il quarto album della band di “Teenage Kicks”, l’utlimo con la line up originale
(Feargal Sharkey lascerà la band per darsi ad un insipido pop prima di lasciare la
scena nei 90’s, altri due, i fratelli O Neill formeranno i duri ed ottimi That Petrol
Emotion, prima della reunion dei primi 2000’s con un nuovo vocalist e due nuovi album
insipidi).
Un’eccellente commistione di pop and soul, a partire dalla cover di “Got have you
back” degli Isley Brothers che apre l’album e “Save me” di Smokey Robinson & the
Miracles ma evidentissima in tutto l’album.
Era il 1983, esordivano gli Style Council, i Dexy’s avevano appena svoltato verso il
celtic soul, impazzavano i Joboxers , Paul Young scalava le classifiche con il suo
white soul leggero leggero.
interessante a partire dalla copertina l'albo del GENIUS..
RispondiEliminariscoprirei anche i REDSKINS!!
C
sono già in lista....
RispondiEliminala copertina di ray sembra quella di un numero di torre di guardia...
RispondiEliminam.
ahahah è vero !!!
RispondiEliminaApprendo adesso che è mancato DEMETRIO ex dei 4 by art...
RispondiEliminanon li conoscevo ma mi rattrista comunque.
cazzo ursus..ma come????
RispondiEliminaNon so,lo scrive un dj milanese su facebook e lo riconfermano altri.
RispondiEliminaSapevo che ha avuto vari problemi.
RispondiEliminaDavvero triste (ricordando oltretutto che qualche anno fa era mancato anche Elvis)
Ai tempi ci si conosceva molto bene
purtroppo me lo ha confermato henry al tel poco fa.
RispondiEliminaChe tristezza.
RispondiEliminadavvero..
RispondiEliminaCristiano