giovedì, dicembre 31, 2009
Dicembre 2009. Il meglio
La foto di Marlene Dietrich è presa dal bellissimo blog di Lucien www.primadopo.blogspot.com che a sua volta segnala un sito ESSENZIALE www.lpcoverlover.com.
Vi ricordo anche www.pepperland.it (tutto sui Beatles, aggiornato quotidianamente)
E ora il meglio di dicembre 2009 e un BUON 2010 a tutti (con l'eccezione dei fascisti e del Vaticano. A loro no. Spiacente.Non da qua)
Lights in the night burning red and white
Shine on me so I can see
Out in the cold out on my own
Shine on me so I can see, shine on me !!
(Ruts - West One Shine on me)
ASCOLTATO
PAUL MCCARTNEY - Good Evening New York City
Il solito live di Macca con i soliti brani IMMENSI e qualche solita chicca. Come al solito GRANDE.
JULIAN LENNON - Sober
Un EP delizioso con dedica a Lucy (di Lucy in the sky with diamonds) e tanto sapore Beatles. Bello.
JOHNNY GRIECO - Affanno d'artista
Il grande Johnny tira fuori un lavoro come sempre borderline, di dura elettronica, originale e personale.
ASCOLTATO ANCHE
CRIMINAL JOKERS (un po' Arctic M), MOLTHENI (un po' palloso), EUGENE & the LIZARDS (un po' XTC,un po' Kinks,un po' Blur, un po' Franz Ferdinand),REIGNING SOUND (un po' garage, un po' soul, ottimo), HEIKE & the GIGGLES (un po' Franz Ferdinand, un po' Be your own pet, faranno strada), OOPART (un po' Fugazi, un po' prog, un po' zzzzzz), NOLAN (un po' canatutore, un po' avantgarde), LA GRANDE TRIBU' (un po' TROPPO Modena City RAmblers e quelle parti lì...), ANIMAL COLLECTIVE (un po' troppo spinti e idolatrati. Elettronica psichedelica. Mica male, ma che du palle)
LETTO
ALESSANDRO BARICCO - Emmaus
Alterna grandi cose a cose mediocri. Questo è tra i primi. Non eccelso ma davvero bello.
COSE & SUONI
A modo suo “Old Soul Rebel” primo album della TONY FACE BIG ROLL BAND funziona , LILITH & the SINNERSAINTS pubblicano un nuovo EP ma rimangono un po' in letargo,vanno avanti le sessions dei WITHIN U, uscito il nuovo libro "MOD GENERATIONS"
www.myspace.com/tonyfacedrummer
www.lilithandthesinnersaints.com
CANZONI
CASANOVAS - Hot star
HEIKE & the GIGGLES - Stop joking about Britney Spears
PAUL MCCARTNEY - I've got a feeling (live)
JULIAN LENNON - Lucy
VISTO
Le vite degli altri di V.Donnesmarck
Piccolo gioiello sulla DDR
Babylon
La Quadrophenia dei reggae rude boys inglesi dei primi 80's (thanx CRistiano)
CALCIO
Continua la noia in serie A e nel calcio italiano. Meglio quello inglese.
In serie B del basket l'UCP PIACENTINA fa miracoli e resta al secondo posto
IN CANTIERE
Le presentazioni di GENNAIO di "MOD GENERATIONS".
sabato 16 gennaio : Piacenza “Nuova Fahrenheit”, via Legnano 16 , ore 18
giovedì 21 gennaio: Bologna "Modo Infoshop Interno4", via Mascarella 24, ore 21,30
martedì 26 gennaio : Cremona “Osteria del Fico”, via Guido Grandi 12, ore 21
martedì, dicembre 29, 2009
2009. Il meglio
Tempo di playlists, eccovi quella del vostro blog preferito.
Un anno devastante sul piano politico e sociale, in Italia in particolare, sempre più nell’abisso (l’orlo del baratro lo abbiamo passato da tempo), nella vergogna di vivere in questo sfascio morale ed etico.
Parliamo di musica e troviamo alcune buone cose.
Non un anno memorabile, ma un po’ di nomi nuovi, e qualche antica (ri)conferma.
INVITO TUTTI A POSTARE LE PROPRIE PREFERENZE (in qualsiasi campo). GRAZIE.
ASCOLTATO (il meglio)
1) MADNESS - The liberty of Norton Folgate
Uno splendido concept su Londra in cui confluiscono pop, soul, rythm and blues, reggae, un pizzico di ska, folk, 60’s. Bello e importante
2) BOB DYLAN - Together through life
Riesce ancora ad emozionare con due note di blues e una voce sempre più bella ed espressiva
3) RANCID - Let the dominoes fall
Punk rock, reggae, Clash a manetta, hardcore, country folk, grandi songs. Un album completo, bello e sincero.
4) ANYDAYS - Beat Songs
Beat, puro e semplice, cristallino e pulito. Scintillante
5) MELODY GARDOT - My one and only thrill
Un talento spaventoso tra cool e soft jazz, blues, bossa Gershwin. Un gioiello
6) JAMIE CULLUM - The pursuit
Come mischiare jazz, pop, Paul Mc Cartney, Billy Joel , il Joe Jackson di “Night and day”. Bello, maturo e convincente
7) PJ HARVEY/J.PARISH A woman a man walked by
Polly Jean non sbaglia un colpo e tira fuori un altro grande album
8) DEAD WEATHER - Horehound
Un altro che non ne sbaglia una. Jack White e la nuova incarnazione darkhardblues. Meno riuscita di W.Stripes e Raconteurs ma sempre talentuosa
9) TWISTED WHEEL - s/t
Raccomadati da Mr.God in persona, Noel Gallagher, ci sanno fare e saranno famosi con un buon e personale Arctic Monkeys sound
10) ARCTIC MONKEYS - Humbug
Chi ha invece parzialmente lasciato l’Arctic Monkeys sound sono gli Arctic Monkeys con un nuovo lavoro più maturo, cupo e in progress, ma che pare transitorio
10) NOEL GALLAGHER - Dreams we have as children
Noel dal vivo da solo con qualche classico e “Butterfly collector” e “All you need is love” con il Godfather Weller che valgono da soli l’acquisto (peraltro a scopo benefico)
10 ) LUKAS SHARFEY - Soul vacation
Guidava gli incendiari Movement. Ora in veste solista gira tra northern soul, soul pop, Style Council, Small Faces. E lo fa più che bene.
E poi ancora in ordine sparso gli album di:
Rod Stewart , Wolfmother, SOOL, Ray Davies, Kasabian, Iggy Pop, JTQ , Upper Fifth, Sonic Youth, Dojo Cuts , Bob Mould , Neil Young, Menhana Street Band, Anthony & the Johnson
TRA GLI ITALIANI
1) JULIE’s HAIRCUT “Our secret ceremony”
Uno dei pochi nostri gruppi di levatura internazionale con un nuovo stupendo album, assolutamente “avanti”. Musica totale.
2 EDDA “Sempre biot”
Un album difficile ma terribilmente coraggioso, fuori dal tempo e dai generi. Intimo profondo e oscuro.
3) TEATRO DEGLI ORRORI “ A sangue freddo”
Possono piacere o meno ma bisogna farci i conti con una delle realtà più interessanti in circolazione da noi
4) MINIVIP “Clinica park”
Tra Supergrass, pop, Weller e Cremonini. Un gran bell’album.
5) JUNE “Magic circles”
Psychobeat della miglior specie. Cresceranno presto e diventeranno grandi
6) PETRINA “In doma”
Eccellente lavoro, personale, compositivamente ottimo, strano e originale.
7) UOCHI TOCHI “Libro audio”
Ultra hip hop, duro e crudo. Da ascoltare ripetutamente.
8) KICCA & the INTRIGO “Shhh”
Cool jazz and lounge di pregevole fattura
9) CHYBERNATION / Tributo ai Krisma
Riuscito ed interessante tributo ad una delle band più personali e geniai della scena italiana da sempre
10) GIORGIO CANALI “Nostra signora della dinamite”
Tremendamente efficace, contro, duro e puro, Merita.
e ancora:
Johnny Grieco, Ianva, Home, Guignol, Gang, Flowers, Barbacans, Dente.
CANZONI DELL'ANNO
1 Noel Gallagher/Paul Weller - All You Need Is Love
2 PJ Harvey - Black Hearted Love
3 Jamie Cullum - I'm All Over It
4 Jet -She's A Genius
5 Rancid - Skull City
6 June - Barber Shop
7 Mini Vip - Testardo Cronico
8 Twisted Wheel - We Are Us
9 Anydays - Same As You
10 Madness - On The Town
11 Dojo Cuts - Uptight
12 Casanovas - Hot star
13 Guano Padano Bobby Solo - Ramblin Man
14 Rod Stewart - My Cherie Amoure [Ft. Stevie Wonder]
15 Paul McCartney - I’ve got a feeling
new bands (già grandi, più grandi nel 2010)
CASANOVAS www.myspace.com/thecasanovasgarageloveduo
TAILOR MADE www.myspace.com/tailormademod
JUNE www.myspace.com/thejuneband
SVETLANAS www.myspace.com/svetlanas77
LETTO
Usciti nel 2009
1) ERRI DE LUCA - Il giorno prima della felicità
Libro dell'anno ! Un capolavoro di grazia e concretezza, scritto divinamente.
2) LUCA FRAZZI - The Clash I Wanna riot
Semplicemente IL LIBRO sui Clash. La loro storia attraverso i loro testi, i dischi, i concerti e una marea di notizie e dettagli. ESSENZIALE.
3) LUIS SEPULVEDA "L'ombra di quel che eravamo"
Il caro vecchio Luis se la gioca ancora tra noir, ironia e politica. Si legge di un fiato, ci si diverte e appassiona. Anche se si tratta sempre del solito clichè mi piace pur sempre.
4) NICOLAI LILIN - Educazione siberiana
Caso mediatico, bella storia, densa e appassionante anche se alla fine si dilunga e lascia un po’ di dubbi sul reale spessore del personaggio e della storia
5) GIORGIO FALCO - L’ubicazione del bene
Serie di racconti sulla decadenza della società moderna, nell’hinterland milanese. AGGHIACCIANTE !
6) LUIGI BARIO/CRISTIANO TIBALDESCHI "A way to beat"
Il NOSTRO Cristiano ha scritto, in coppia, un libro dall'incedere BEAT, con un' anima del Nord (NORTHERN SOUL), tanto RYTHM e anche tanto BLUES. Un'opera breve, intensa e MODERN JAZZ, con un malinconico Hammond in sottofondo e tanta ironia SKA a permeare il tutto. Un libro BELLISSIMO. BELLISSIMO (due volte) Lo leggete qui (è un ordine !): www.myspace.com/harp1beatband
7) CURZIO MALTESE - La questua
Di come la Santa Chiesa ci ruba soldi, diritti, condiziona la nostra vita quotidiana, specula, sperpera. Un'indagine seria, puntigliosa, incisiva, coraggiosa.
8) ALESSANDRO BARICCO - Emmaus
Un riuscito viaggio nelle pieghe della perdita dell’innocenza. Non i lsuo meglio ma sempre ottimo
e POI
DARIO SPAGNOLI "La mia Akragas"
Storie di calcio ad Agrigento in serie D negli anni '70. Interessante, onesto, malinconico.
JJACK LONDON - Cacciatore di anime
Gloria eterna a Davide Sapienza per avermi introdotto all’incredibile mondo di Jack London. “Cacciatore di anime” raccoglie due scritti in cui Jack, in “The Red One”, nel 1919 anticipa di 50 anni le tematiche che Kubrick riprese in 2001 Odissea nello Spazio. Ma la capacità evocativa di London è tale da terrorizzare, avvolgere, incantare il lettore. IMMENSO
JOHN KING - Cacciatori di teste
L'autore del capolavoro "Human punk" con un altro grande libro, cattivo, spietato, 100% brit.
MARCO BOSONETTO - Requiem per un’adolescenza prolungata
Da leggere ! Geniale ed ironico al punto giusto. Soprattutto scritto molto bene.
TOM ROBBINS - Il fungo magico In 10 pagine tutto quanto avreste voluto sapere sulle religioni. Si scarica gratis da internet . Fondamentale.
FREDERIC RICHAUD - Il Signor Giardiniere
Delizioso romanzo ambientato nel 1.700 ma con inquietanti analogie con l’Italietta di oggi
DAVID PEACE - "Maledetto United"
Uno dei migliori libri sul calcio mai letti. La saga di Brian Clough allenatore del Leeds e Derby County nei 70's e poi vincitore di due coppe dei Campioni con il Nottingham Forest. Calcio d'altri tempi. Definì la Juve "cheating bastards"
ERNEST HEMINGWAY . Addio alle armi
Non male pur se limitato da una verbosità eccessiva e da un racconto talmente particolareggiato da annoiare per lunghi tratti. Ha fatto di meglio, il ragazzo.
PINO CACUCCI - Oltretorrente
Stupendo ed agile racconto di un episodio poco conosciuto dell’Italia antifascista
ALESSANDRO BARICCO - Senza sangue
Molto cinematografico ed esile, ma Baricco scrive bene e si fa sempre apprezzare anche negli episodi minori
LUIS SEPULVEDA - Jacarè / Hot Line
Certamente non il suo meglio, ma sempre divertente e denso, spiritoso e “spesso” . Amo Luis !
MARIO SOLDATI - Le sere
Divertenti ritartti di un’Italia che fu e che è meglio continuare a NON dimenticare E poi Soldati è sempre simpatico
LUSI SEPULVEDA - Una sporca storia Luis Sepulveda - La lampada di Aladino
Amo Sepulveda, anche quando è verboso, risaputo e prevedibile (e alcune di queste pagine lo sono). Ma continuo a leggerlo e a commuovermi.
VITALIANO TREVISAN "Shorts"
Una serie di racconti strani e obliqui, alcuni riusciti, altri no.
OSVALDO SORIANO - Artisti, pazzi e criminali
Ritratti di celebrità e sconosciuti (almeno da noi) con il taglio tipicamente malinconico di Soriano. Carino. PIER VITTORIO TONDELLI - Rimini
Deludente, prolisso, noioso, invecchiato male.
BRUCE CHATWIN - Utz
Piacevole, pur non essendo il miglior Chatwin da leggere.
ISABELLA SANTACROCE - Revolver
Genio o bufala ? Mah. Il libro però non è male, scrive bene, stile personalissimo, contenuti un po' extreme ma alla fine buono. LODOVICO ELLENA - Ogni alba eredita un tramonto
Divertente raccolta di aforismi più o meno involontari
JOHN LE CARRE’ - Ronnie, mio padre
Modesto e trascurabile libretto di un mostro sacro della scrittura
LODOVICO ELLENA - La violenza della democrazia
Una visione della democrazia “da destra” ma con alcune parti condivisibili e interessanti
ROSARIO BERSANELLI - Così si leggevano i Beatles
Interessante raccolta di articoli sui Beatles dalla stampa italiana dei 60’s
JOHN KING - Smaltimento rifiuti
Dall’autore del capolavoro assoluto “Human punk” un mattone che ho piantato lì a metà (capita raramente)
CARLO CASSOLA - La ragazza di Bube
Un classico della letteratura italiana. A parer mio modesto.
LODOVICO ELLENA - Fregati dalla storia
Consueto piacevole elenco di aneddoti e curiosità storiche
FRANCISCO COLOANE - Capo Horn
Raccolta di racconti, più a sud della Patagonia. Alcuni riusciti, altri meno, ma bello.
MARIO RIGONI STERN - Sentieri sotto la neve
Non male, anche se pesantuccio.
GIANGIACOMO SCHIAVI - Il Piccolo Maracanà
Tutto sull'epopea del torneo notturno di calcio di Gragnano Trebbiense (PC), dove abito, negli anni 60.
BRENDAN O' CARROLL - Agnes Browne mamma
Favolona divertente, leggera, estiva. Molto bello.
FRANCISCO COLOANE - Cacciatori di indios Il Jack London della Patagonia con un buon libro, anche se alla lunga ripetitivo.
ERRI DE LUCA - Il contrario di uno
Racconti, alcuni esemplari, altri meno riusciti. Ma lui scrive sempre benissimo.
JOHN FANTE - Un anno terribile
Non male, pur se un episodio minore della sua produzione.
FILM
"Gran Torino" - IMMENSO CLINT !!
I MIEI DISCHI
Lilith & the Sinnersaints - L'angelu nassuu da l'etra pert
Tony Face Big Roll Band - Old Soul Rebel
Not Moving - Sinnermen
Spiders Top Mods - 10maggio2009session
MIO LIBRO
“Mod generations”
IN CANTIERE
* Nuovo album per Lilith and the Sinnersaints
* Il progetto Within You
* Il Beatles Day dal 24 al 29 maggio a Castelsangiovanni (PC)
* L’album degli Spiders Top Mods
* Concerti, presentazioni, incontri, viaggi e tanto altro
lunedì, dicembre 28, 2009
Natale a Beverly Hills
"Natale a Beverly Hills" (con C.De Sica, M.Hunzinker, S.Ferilli etc) , è stato riconosciuto, dalla Commissione cinema del ministero con delibera dello scorso 4 dicembre, film di «interesse culturale».
Il film potrà così accedere a sgravi fiscali (tax credit), il riconoscimento di film d’essai e la possibilità per il distributore di accedere ad un fondo in relazione agli incassi.
Un film scurrile, con doppi sensi scontati e pieno di parolacce, si prende due milioni di euro dallo Stato.
Lo specchio fedele dell'Italia di oggi,
C'è dentro tutto.
mercoledì, dicembre 23, 2009
Gli album del decennio 2000-2009
Già ne avevamo accennato, ora la classifica definitiva dei miei album del decennio.
Non necessariamente i "migliori", ma quelli che mi sono piaciuti di più e che ho ascoltato con maggior piacere e frequenza.
1) LAST SHADOW PUPPETS “The age of understatement”
Un riassunto perfetto del meglio dei 60's con un gusto attualissimo. Future in the past !
2) OASIS “Dig out your soul”
Derivativi forse, ma con grandi canzoni, uno stile personale e uno stupendo sound.
3) GRAHAM DAY & the GAOLERS “Soundtrack of the daily grind”
Uno dei compositori più incompresi della storia del rock. Qui c'è dentro tutto, dagli Small Faces ai Jam, via Prisoners.
4) MOVEMENT “Revolutionary sympathies”
Uno dei rari album che mi ha fatto saltare ancora sulla sedia. Irruenza e melodia. Walk like the Clash, sing like the Supremes !
5) VINICIO CAPOSSELA “Ovunque proteggi”
Copierà anche Tom Waits ma questo album è uno dei rari capolavori italici. E poi dal vivo è insuperabile
6) DUNGEN “4”
Tutta la lro discografia è un gioiello nascosto. Questo è il meglio: folk,psichedelia,prog,beat. Freak out !
7) WHITE STRIPES “Get me behind Satan”
Jack White è un genio ! Anche con i Raconteurs e i Dead Weather.
8) BELLRAYS “Have a little faith”
Soul is the teacher, punk is the preacher
9) WILLY DE VILLE “Crown Jane Alley”
Il Maestro ci ha lasciati con un altro capolavoro. Mexican blues
10) AMY WINEHOUSE “Back to black”
Lady Soul dei 2000's
11) The WHO “Endless wire”
Un buon ritorno, piacevolmente sorprendente
12) BATTLES “Mirrored”
UNo dei pochi gruppi NUOVI in circolazione
13) ROLLING STONES “Bigger Bang
Poco da dire, un grande album come da decenni non ne facevano
14) MADNESS “The liberty of Norton Folgate”
Un omaggio alla Londra soul, pop, rude.
15) BOB DYLAN “Together trough life”
Non smette di fare buoni album, magari non eccellenti, ma buoni si
16) ARCTIC MONKEYS “Whatever”
Il buon vecchio Jam sound filtrato con un gusto attuale e capacità compositive non comuni
17) REM “Accelerate”
Da tempo non facevano un album così.
18) PAUL WELLER “As is now”
Un buon lavoro per quello che rimane comune il Modfather
19) STATUTO “Sempre”
Per me il loro album migliore
20) SOLARFLARES “Laughing suns”
Ancora Graham Day
E infine in ordine sparso
21) ORDINARY BOYS “Brassbound”
22) MARK LANEGAN “Bubblegum”
23) PJ HARVEY “White chalk”
24) FRANZ FERDINAND
25) STROKES “This is it”
26) QOTSA “Songs of the deaf”
27) BEATLES “Love”
28) NOT MOVING “Live in the 80’s”
29) SUPERGRASS “Life on other planets”
30) TOM JONES “24 hours”
30) TEMPONAUTS "A million year picnic"
lunedì, dicembre 21, 2009
I miei dischi 2000-2009
Un anno di blog piuttosto autoreferenziale (tra uscite discografiche, bibliografiche, concerti, presentazioni etc).
In attesa degl ialbum della decade e dei best del 2009, un riassunto delle MIE uscite discografiche in questi 10 anni
2000 : LINK QUARTET “Episode One” (LQ records) CD
2001 : LINK QUARTET “Episode One” (Animal records) CD
Il primo un'autoproduzione in 100 copie, ristampato dalla spagnola Animal poi.
2002 : LINK QUARTET “Beat.It” (Hammond Beat Records) CD USA
La nuova lineup del LQ e il nostro miglior album. Da lì 2 tour in USA e tutta Europa.
2003 : NOT MOVING "Land of nothing" (Area Pirata) LP
La ristampa del mini LP perduto del 1984, in vinile, uno dei momenti migliori dei NM
2004 : LINK QUARTET "Italian playboys" (Hammond Beat e RecordKicks) CD
Il secondo album, più maturo, meno immediato del precedente, ma ancora ottimo
2005 : NOT MOVING "Live in the 80's" (GoDown Records) CD/DVD
Sold out da tempo, una delle poche cose INDISPENSABILI che ho fatto
2006 : CHELSEA HOTEL "We're all gonna die! (Spittle) CD
Quando il punk era crudo, violento e pericoloso, Inascoltabile quasi ma tremendo !
2006 : LINK QUARTET "Evolution" (HammondBeat) CD
2006 : LINK QUARTET "Decade" (HammondBeat) MCD
2006 : LINK QUARTET "Keep it moving Gran Turismo" (P-Vine) CD
2007 : LINK QUARTET “Long Live Link” (Hammond Beat) CD
Una serie di uscite non eccezionali nè imperdibili
2007 : AA.VV. “Sgt Peppers Tribute” (Libertà) CD
Un otimo progetto che prosegue ora con il Beatles Fest e altre iniziative beatlesiane
2007 : LILITH & THE SINNERSAINTS “I need somebody” (Alphasouth) MCD
Il ritorno dopo dieci anni di silenzio
2008 : LILITH & THE SINNERSAINTS “The black lady and the Sinnersaints” (Alphasouth) CD
Uno dei migliori album della mia carriera, sottovalutato ma che trovo davvero eccellente
2008 : TONY FACE BIG ROLL BAND “Hey bulldog/ Lady Day And JohnColtrane” (HammondBeat) 45
In vinile il secondo vagito del mio progetto solista
2008 : THE CAPITALS “Capitals” (RadioCoop Edizioni) CD
Un album con Paolo Negri, riservato ad un progetto editoriale, uscito in due copie (...)
2009 : TONY FACE BIG ROLL BAND “Old Soul Rebel” (Area Pirata) CD
L'esordio solista con tanti amici ed eroi musicali. Continuo ad ascoltarlo con piacere. E' riuscito bene.
2009 : SPIDERS TOP MODS “10maggio2009session” (STM Rec) MiniCD
In studio dopo 25 anni, Spontaneo e crudo, elettrcio e d'assalto.
2009 : NOT MOVING “Sinnermen” (Goodfellas) CD
Un'ottima rsitampa. Suona datato ma ci sono ancora cose di buona qualità
2009 : LILITH & the SINNERSAINTS “L’Angelu nassuu da l’etra pert” (Virtualpha South) MCD Un omaggio al dialetto "di su"
ah: not fogettin "Uscito vivo dagli anni 80" e "Mod generations" (entrambi su NDA Press), i due libri.
giovedì, dicembre 17, 2009
Presentazione "Mod Generations" a Carugate (MI)
DATA ANNULLATA CAUSA NEVE.
UN MILIONE DI SCUSE A CORRADO, AI RAGAZZI DELL'AREA e a CHI E' INTERVENUTO MA ERA IMPOSSIBILE MUOVERSI (soprattutto tornare dopo...)
Domani sera alle 21 in punto a Carugate al Circolo Area di Carugate (MI) (Thanx to Corrado !)
Alle 19 l'aperitivo
www.circolo-area.it
Nel frattempo un paio di recensioni
http://www.ilgio.net/leggi.php?id=260&iframe=true&height=550&width=520&r=1260137092
http://www.lettera.com/libro.do?id=7415 (a cura di mr. Joyello)
GIA'
sabato 28 novembre: Faenza "Mei"
sabato 5 dicembre : Fidenza (PR) “La Vecchia talpa”
martedì 8 dicembre : Torino “Caffè Basaglia”
PROSSIME di GENNAIO:
sabato 16 gennaio : Piacenza “Nuova Fahrenheit” ore 18
giovedì 21 gennaio : Bologna “InfoModo” ore 21.30
martedì 26 gennaio : Cremona “Osteria del Fico” ore 21
mercoledì, dicembre 16, 2009
Facebook o la pasta ?
Giovedì il Consiglio dei ministri esaminerà nuove, più rigide norme sulle manifestazioni e su internet
Come dice Beppe Severgnini :
Se qualcuno ci offende al telefono, non diamo la colpa al telefono;
se qualcuno delira su Internet, perché prendersela con Internet?
Mentre l'Italia vola nel precipizio (si sono accorti adesso che la pasta negli ultimi anni era aumentata del 50% ???) questi pensano a Facebook.........
Come dice Beppe Severgnini :
Se qualcuno ci offende al telefono, non diamo la colpa al telefono;
se qualcuno delira su Internet, perché prendersela con Internet?
Mentre l'Italia vola nel precipizio (si sono accorti adesso che la pasta negli ultimi anni era aumentata del 50% ???) questi pensano a Facebook.........
lunedì, dicembre 14, 2009
14-12-1979 London Calling - The Clash
Trent'anni fa usciva "London Calling" dei CLASH, per quanto mi riguardo il MIGLIORE e PIU' COMPLETO ALBUM della storia del rock.
Un album perfetto, totale, tra i più innovativi di sempre, con il miglior suono di batteria in assoluto.
Lo comprai in tempo reale e un mese dopo con i Chelsea Hotel suonavamo dal vivo, accanto a "White riot" , "Garageland", "Tommygun" e "White man in Hammersmith Palais", anche "London calling" e "Clampdown".
Ci sono sempre piaciuti i Clash.
But I believe in this-and it's been tested by research
he who fucks nuns will later join the church
(Death or glory - Clash)
Incidenti sul lavoro
Nel tardo pomeriggio di ieri un anziano di 73 anni ha riportato serie ferite in un incidente sul lavoro, nel centro di Milano.
S.B. è il simbolo di quell'Italia in crisi che costringe attempati pensionati a lavorare fino a tardi perfino nei giorni festivi per arrotondare la misera pensione e si aggiunge ai circa 400.000 incidenti sul lavoro annui in Italia.
A S.B. i migliori auguri di una pronta guarigione e l'auspicio che possa tornare presto a fianco di moglie, figli e nipotini a godersi i meritati riposo e pensione, lontano da ogni tipo di occupazione.
Per rallegrarlo una canzoncina degli anni 60 del beatnik Antoine, scritta da Ricky Gianco e Gian Pieretti
"Tu sei buono e ti tirano le pietre.
Sei cattivo e ti tirano le pietre.
Qualunque cosa fai, dovunque te ne vai,
sempre pietre in faccia prenderai.
Tu sei ricco e ti tirano le pietre
Al mondo non c'è mai qualcosa che gli va
e pietre prenderai senza pietà!
Sarà così
finché vivrai
Sarà così"
giovedì, dicembre 10, 2009
La scena indipendente
foto da http://tarkus-magicmac.blogspot.com/
"La scena indipendente non è migliore della sinistra italiana, rivendica di stare dalla parte dei giusti ma nella realtà non è così, gli artisti si credono immacolati ma sono gonfi di narcisismo e pochezza; ciò che ha a che fare con la musica in Italia è ridicolo, dai musicisti, al pubblico, ai promoter, ai discografici, ai programmi televisivi senza competenza che non premiano la gavetta e che fanno girare denaro in maniera inadeguata, prevedibile e triste".
MOLTHENI
martedì, dicembre 08, 2009
Mod Generations Breaking News
Nelle foto: Tony e Oskar al Caffè Basaglia e gruppo di babbioni in un esterno (gelido) (Mauro,Cristina,ModGrandFather, Ursus, Lilith)
Torino al Caffè Basaglia di via Mantova presentazione di "MOD GENERATIONS"
dal blog degli Statuto (by Oskar)
Molto interessante l’incontro di ieri con Tony Face. Il suo libro “mod Generations” è stato veramente ben accolto dai mods di piazza Statuto e ha suscitato molto interesse il suo racconto sulle origini del Modernismo in Italia e il percorso fino ai giorni nostri. Ho sentito parlare più Tony ieri sera che in 27 anni che lo conosco e la cosa mi ha veramente fatto molto piacere.
Abbiamo ricordato il nostro amico Alex e anche giuà e borgaretto, chissà che magari un prossimo evento torinese venga a loro intitolato.
9 dicembre all'alba (alle 5.30 !!!!!) intervista a RADIO RAI a cura di John Vignola nella trasmisisone "Twilight"
venerdì, dicembre 04, 2009
Il mod revival e la stampa italiana
tratto da "Mod generations" (Nda press)
La stampa musicale italiana, alla fine degli anni 80, accolse il mod revival con notevole scetticismo, ma anche con un certo interesse, segnalando puntualmente le uscite e dedicandogli alcuni approfondimenti, senza particolari imprecisioni.
Dalla personale collezione di ritagli d’epoca un breve excursus tra alcune delle recensioni più significative (pur se in alcuni casi non sono potuto risalire all’autore)
CIAO 2001 1979
Secret Affair - Glory Boys
...Glory boys è un ottimo album di rock dalla parte degli Who, e immerso in climi da strada riveduti, con appelli al cambiamento, al nuovo spirito che dovrebbe animare la nostra gioventù...
ROCKERILLA 1980
Secret Affair - Glory Boys
...una specie di Quadrophenia minore, ricca di feeling come la più titolata opera, ma, ovviamente, meno poderosa.
ROCKERILLA 1980
Merton Parkas - Face in the crowd
C’è molta ingenuità in “Face in the crowd”, con il sapore saturo del beat cristallino, volteggiante in scuotimenti ritmati del capo.
Suoni inoffensivi ma non insipidi, spesso immersi in attimi di acuta poesia musicale
CIAO 2001 1980
Chords - Maybe tomorrow 45
I primi due brani sono durissimi come si conviene, il terzo è un’eccitante ripresa di un successo 60’s degli Small Faces
Purple Hearts - Frustration 45
Come la “Satisfacion” degli Stones e la “My generation” degli Who, la “Frustration” del gruppo mod dei Purple Hearts vorrebbe essere un nuovo inno generazionale. Ci riuscirà ?
Jam “All around the world” 45
Un brano elettrico e speed , dal risvolto inquietante quando le parole sembrano invocare “una nuova direzione, una nuova reazione, una nuova creazione”
POPSTER dicembre 1980
Jam - Sound affects di Paolo De Bernardinis
“Sound affects” rappresenta un passaggio molto giusto, una lezione precisa sulla storia di momenti che oggi sono definitivamente morti.
Il beat duro rinato nel punk si è evoluto e i Jam stanno dalla parte degli intelligenti che sanno guardare avanti con il potere della creatività
POPSTER novembre 1980
Secreat Affair “Behind closed doors” di Peppe Videtti
...Contrariamente a quanto hanno fatto molti musicisti dal 77 ad oggi, i Secret Affair sembrano voler ignorare di proposito gli insegnamenti sintetici di Eno/Bowie/Roxy Music/Ultravox...così si propongono moderni, ma anche credibili interpreti di certe coralità che sembravano avessero fatto il loro tempo....
CIAO 2001 1980
Lambrettas - Beat boys in the jet age”
La qualità sonora è sempre eccellente...il gradimento dei brani è invece legato ai presupposti compositivi.
Brani come “Cortina MK II” e “London calling” non dicono nulla di nuovo, al massimo ricordano i Jam, ma “Poison Ivy” e “Daaance” rivelano una freschezza davvero invidiabile.
Corriere della Sera 9/10/1980
Madness e Lambrettas in concerto a Milano
(I Madness è) una band ancora acerba con un impianto decisamente mediocre, che però possiede una freschezza di impatto e una capacità di comunicare, i cui esatti contorni non sono percepibili dal cronista musicale che ha superato la trentina.
E’ in corso a nostro avviso una sorta di inglesizzazione dei giovanissimi italiani, con un gusto vistoso della trasgressione formale (abiti e fogge carnevalesche e molti con cravatta nera e camicia bianca alla moda ska) e dell’aggregazione intorno a suoni che fanno storcere il naso agli amanti dei classici del pop come Cream e Doors.
Sintomo di questa inglesizzazione una modesta rissa avvenuta all’inizio, non fra fazioni politiche diverse ma fra mods e punks, bande dai travestimenti diversi e dai gusti musicali opposti.
giovedì, dicembre 03, 2009
Presentazioni "Mod Generations"
Si va con le presentazioni di "Mod generations" (dove oltre al libro potrete trovare anche un po' delle mie ultime produzioni)
sabato 5 dicembre : Fidenza (PR) “La Vecchia talpa” via Gramsci ore 18 (introduce Luca Frazzi)
martedì 8 dicembre : Torino “Caffè Basaglia” via Mantova ore 19 (seguito dalla serata “Notte per un ragazzo glorioso” con dj set di Cumiana & Barone dedicato all' amico Alex scomparso nel dicembre 2007)
sabato 12 dicembre : Carrara “Circolo Baba Yaga” ore 19
venerdì 18 dicembre : Carugate (MI) “Circolo Area” ore 21
sabato 19 dicembre : Brescia “The modernist” ore 18 (tbc)
già fatto:
sabato 28 novembre : Faenza “MEI”
mercoledì, dicembre 02, 2009
No B Day
lunedì, novembre 30, 2009
Novembre 2009. Il meglio
Un periodo "beatlesiano" (il 21 novembre un party beatlesiano ha sancito la data del nuovo Beatles Fest a Castelsangiovanni il 29 maggio 2010, preceduto da una settimana di iniziative).
Poi c'è questo divertente sito : www.thebeatlesneverbrokeup.com
E infine questo sito di cui curo quotidianamente le news (e non solo): www.pepperland.it
ASCOLTATO
JAMIE CULLUM- Pursuit
Jazz, swing e un'anima tra Paul McCartney e Billy Joel. Un album piacevolissimo e godibile.
THE HEAVY - The house..
Blues, soul, funk, il tutto trattato a carta vetrata e giusta durezza.
Non ancora eccellente, ma molto buono.
KICCA & the INTRIGO - Sssscch
Hammond sound, soul jazz, ottime songs, eccellenti musicisti. Da ascoltare.
ASCOLTATO ANCHE
JOSS STONE (album carino,, soft soul, ben fatto, nulla più. Un grande Jeff Beck in un paio di brani), GUANO PADANO (ci canta una stupenda "Ramblin man" anche Bobby Solo, poi è tex mex, Tom Waits, Calexico, Peluqueria Hernandez, Morricone. Buono), MARIO BIONDI (nonostante una grande cover di Gil Scott Heron, deludente), GIULIANO PALMA (rocksteady ben fatto, canzoni note e meno note, qualche gemma. Prevedibilissimo), MELANIE FIONA(Soul pop raffinato e riuscito. da ascoltare), MARLENE KUNTZ (live semiacustico, interessante), COMANECI (folk minimale), LOCAL NATIVES (alt rock un po' Talking Heads. Noioso), LE MANI SPORCHE (buon ska),FELDMANN (con Hugo Race, deep blues), CRIBS (con Johnny Marr, brit rock un po' anonimo)
LETTO
IRVINE WELSH- Una testa mozzata
Ottimo ma non il miglior Welsh
PINO BERTELLI - Signora Libertà, Signorina Anarchia
Un doveroso omaggio alla Pivano, con l'ultima intervista
ALAN SILLITOE - La solitudine del maratoneta
Rabbia e stile ! Ogni tanto va riletto
COSE & SUONI
Prosegue il felice viaggio di “Old Soul Rebel” primo album della TONY FACE BIG ROLL BAND , LILITH & the SINNERSAINTS pubblicano un nuovo EP,vanno avanti le sessions dei WITHIN U, esce il nuovo libro "MOD GENERATIONS"
www.myspace.com/tonyfacedrummer
www.lilithandthesinnersaints.com
www.ndanet.it
CANZONI
GUANO PADANO - BOBBY SOLO - RAmblin man
THE HEAVY - How you like me now ?
JAMIE CULLUM - I'm all over it
G.PALMA - Sunny
POLITICA
Sullo schifo italico non ci sono più parole.
In America Latina invece Lula ha in poco tempo portato il Brasile ai vertici mondiali, in Uruguay vince un ex guerrigliero Tupamaro, Hugo Chavez in Venezuela aiuta i poveri a scapito dei soliti ricchi.
Le rivoluzioni sono sempre partite da lì.
CALCIO
Noia in serie A, con l'eccezione del MAGICO CAGLIARI che strapazza la Giuve e vola sempre più in alto. Il Piacenza caccia Castori (7 retrocessioni nel curriculum e fa 7 punti in 3 partite...).
In serie B del basket l'UCP PIACENTINA fa miracoli e si tiene nelle vette alte !
IN CANTIERE
Le presentazioni di "MOD GENERATIONS".
Le prossime sabato 5 dicembre a "LA vecchia Talpa" di Fidenza alle 18 e l'8 a Torino al "Caffè Basaglia" alle 19
Seguiranno altre numerose
martedì, novembre 24, 2009
Mod Generations
Antonio “Tony Face” Bacciocchi
Mod Generations
Storia, musica, rabbia & stile
Collana: contrasti
Formato: 14x21
Pagine: 200 circa con decine di illustrazioni
Prezzo: 15 euro
ISBN: 978.88.89035.27.6
Uscita: Novembre 2009
Un viaggio, rigorosamente in Vespa super accessoriata, tra le tortuose strade della musica
dei mods, cultura che da mezzo secolo è diventata stile di vita per migliaia di ragazzi e
che si è conservata, evolvendosi, fino ai giorni nostri.
Dal be bop di Charlie Parker, dal blues di John Lee Hooker, attraverso soul, rythm and blues, ska e northern soul, fino
a Who e Small Faces, Jam e Oasis, la cultura Mod viene sviscerata dall'interno facendo piazza pulita di luoghi comuni
e fraintendimenti.
Scritto da uno dei più importanti esponenti del movimento italiano, il testo è accompagnato da decine di illustrazioni
originali. Un intricato e appassionante percorso discografico alla scoperta di una musica che con rabbia e stile
continua ad essere la miglior colonna sonora di una vita cool.
Antonio “Tony Face” Bacciocchi, tra i primi a portare la cultura Mod in Italia alla fine degli anni ‘70, autore della
prima modzine della penisola, Faces, factotum della scena negli anni ‘80 e profondo conoscitore della musica dei
Mods in tutte le sue sfaccettature, ha selezionato, con minuziosa cura, decine e decine di dischi fondamentali, ne ha
ripercorso la storia musicale dalla fine degli anni 40 ai giorni nostri, dedicando una preziosa appendice alla
produzione italiana.
www.ndanet.it
PRIME PRESENTAZIONI (seguiranno costanti aggiornamenti)
sabato 28 novembre : Faenza "MEI" - Casa di Booklet ore 15.45
sabato 05 dicembre : Fidenza (PR) - "La Vecchia Talpa" , via Gramsci . ore 18 - Presenta: Luca Frazzi
martedì 08 dicembre : Torino - "Caffè Basaglia" ore 19 via Mantova 34 - Grazie a Torino Mods
IN COPERTINA LELE CATALE , mods Torino
Un grazie particolare a Massimo Roccaforte e Nda Press Oskar Giammarinaro, Luca Frazzi, Salvatore D’Urso, Andrea “Lord Cumiana” Franchino, Francesco Ficco, Fabrizio “Pallino” Carrieri per il prezioso aiuto.
“Amavo i vestiti, la musica, gli scooters.
Mod era qualcosa che mi ha catturato e non puoi dire da dove sia venuta.
E’ come qualcosa che proviene da una vita precedente.
(Paul Weller 2004)
lunedì, novembre 23, 2009
Lilith & the Sinnersaints "L'angelu nassuu da l'etra pert"
E' dipsonibile il nuovo ep di Lilith & the Sinnersaints
www.lilithandthesinnersaints.com
Le canzoni incluse sono cantate nel dialetto di Centenaro (più
precisamente della località Vaio).
Centenaro è un agglomerato di minuscoli borghi, situato in
Alta Valnure, nel comune di Ferriere ( Piacenza), al confine con
le province di Genova e Parma.
La zona fu abitata dai Liguri, lì ritiratisi dopo la sconfitta patita
dai Romani nel 158 a.c., descritti, come "resistenti alle più
dure fatiche, mangiavano cacciagione, erano capelloni e
barbuti".
Centenaro diventa poi parte dell'Impero Romano, all'interno
del Pago Albense.
Ufficialmente nasce nel 892 d.c. ma vari ritrovamenti
testimoniano un'origine molto più antica.
Vi si parla un dialetto dall'inflessione tipicamente genovese,
ma che assimila numerosi tratti di quello piacentino ed
emiliano.
Terra aspra ma di una bellezza mozzafiato è stata nei secoli
patria di ribelli (e vittima delle conseguenti feroci repressioni
delle autorità), dalla forte anima autonoma e indipendente.
Il titolo è distribuito principalmente tramite il sito del gruppo, ai concerti o in occasioni di eventi e
mostre. Oppure in versione digitale attraverso l’innovativo sistema di marketing e distribuzione
digitale di DIGICHANNEL.NET.
Cos’è l’MP21
"Media storage format developed by the Moving Picture Experts Group (MPEG); based on a
"meta-box" format that contains audio or video data referred to as the "Digital Item;" also
includes metadata that describes the media. MPEG-21 files typically use the .MP21 file extension."
DigiChannel.net ha sviluppato un innovativo sistema di distribuzione digitale che permette di
distribuire via digital - download qualsiasi forma di contenuto digitalizzabile – DC Store -
Attraverso il nuovo DC Store e’ possibile distribuire e vendere audio, video, foto, libri e quant’altro
in qualita’ massima creando copie digitali esattamente identiche all’originale.
Il contenuto e’ inserito in oggetti MPEG-21 (.mp21) protetti da criptazione e DRM.
L’oggetto puo’ contenere composizioni di contenuti differenti CD + video oppure DVD + booklet e
foto, etc.
Il download dei contenuti in formato MP21 e’ gratuito e viene consentito tramite il sistema
“BitTorrent” su piattaforma dedicata peer-to-peer. L’utilizzo – PLAY – dei contenuti e’ disponibile
dietro pagamento della licenza per la decriptazione dell’oggetto.
Una volta scaricato l’oggetto MP21 si presenta come un normalissimo file contenente il nome
dell’artista ed il titolo dell’opera. Bastera’ cliccare sul file o all’interno del p2p DC Store per iniziare
le procedure di pagamento tramite Paypal / Carta di Credito e la successiva decriptazione.
Il file MP21 puo’ essere inserito tramite .torrent o direttamente in qualsiasi sistema di p2p per una
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Questo consente la piu’ vasta disseminazione – seeding - del contenuto a costo zero!
Per informazioni staff@digichannel.net
venerdì, novembre 20, 2009
Tonara, Joe Strummer e i Not Moving
Nel febbraio del 1984 i NOT MOVING suonarono prima dei Clash e conoscemmo JOE STRUMMER.
Che reincontrai nell'autunno dello stesso anno a Londra.
A fine agosto del 1988 i Not Moving suonarono a Tonara in provincia di Nuoro.
Mancavano pochi giorni al nostro scioglimento, ma ancora non lo sapevamo.
Eravamo al massimo della popolarità, ai concerti venivano 500 anche 1.000 persone.
Ci pagavano un sacco di soldi (a Tonara ci diedero più di 2.500.000)
Ci arrivammo, stremati, dopo un epico viaggio notturno sul ponte del traghetto, da Livorno, con onde alte e mare impazzito e dopo 160 km di strade tortuose in furgone da Olbia.
Trovammo un paese da favola a 1.000 metri di altezza con donne vestite con i costumi tradizionali e uomini a dorso di mulo.
Ci chiedemmo chi mai ci sarebbe venuto a vedere in quel campo da basket.
Alla fine c'erano 1.500 persone arrivate da tutta la Sardegna.
Suonammo uno dei nostri migliori concerti di sempre, dall' una alle due di notte (dopo i Wicked Apricots, gli Honeymoon Flowers e i Five for garage).
Un set con il meglio della nostra produzione e anche "Pumping my heart" di Patti Smith e "Ohio" di CSN&Y.
Ora il comune di TONARA vuole intitolare una via a JOE STRUMMER
IL CERCHIO SI CHIUDE
Sono contento di farne parte, in qualche modo
"La ribellione al sistema – una ribellione generazionale, ideale, libertaria – ha innervato le scelte di generazioni di sardi e di sarde, da secoli ormai.
E lo fa ancora oggi.
E’ una storia segreta, questa qui, che prelude e che spiega perché adesso in centinaia di villaggi sardi, all’ombra di un nuraghe o dentro una vecchia casa campidanese, centinaia di ragazzi suonino i pezzi dei Clash o quelli dei Doors, scrivano le loro canzoni e incidano le loro autoproduzioni, senza per questo sentirsi meno sardi o figli minori di quest’isola ventosa».
Giampaolo, Mr. jeMp, dal blog Barralliccu (http://subarralliccu.wordpress.com/)
mercoledì, novembre 18, 2009
Gocce d'acqua
Il Governo vuole privatizzare l'ACQUA.
Il BENE COMUNE per antonomasia.
A tutti i costi, visto che ha posto la fiducia (nonostante la larga maggioranza di cui gode).
La storia dell'umanità lo dice chiaro.
Chi governa l'acqua, comanda.
Le prime forme di compartecipazione democratica dal basso sono nate in Italia attorno all'uso delle sorgenti, quando i paesi e le frazioni hanno pensato ad affrancarsi grazie all'acqua. Lo scontro non è tra pubblico e privato, ma tra controllo delle risorse dal basso e delega totale dei servizi, con conseguente, lucroso monopolio di alcuni.
Oggi potremmo dover rinunciare a un pezzo della nostra sovranità.
(Paolo Rumiz)
In tempi in cui, guarda caso, lo stesso Governo toglie soldi alla banda larga (leggi: possibilità di informarsi meglio senza passare per forza dalle televisioni nazionali).
lunedì, novembre 16, 2009
Pre Mod Revival 1977-1979
In attesa del libro "Mod Generations" in uscita a fine novembre per Nda Press, prosegue uno sguardo approfondito agl iaspetti meno noti della scena mod, attraverso le varie epoche
Se il mod revival esplode nel 1979, già dal 1977 sono, seppur sporadici, numerosi i semi musicali che precedono il film “Quadrophenia” e il successo di Chords, Purple Hearts, Secret Affair etc.
Bands come:
Little Roosters o i primi Eddie & the Hot Rods (poi gettati nel calderone punk ma attivi già nel 1975 con un sound che mischiava Yardbirds e Kinks e che non a caso nell’album d’esordio del 1976 “Teenage depression” inserirono brani di Joe Tex (“Show me”), Sam Cooke (quella “Shake” che già compariva nell’album d’esordio degli Small Faces, qui in versione tiratissima, ma soprattutto una splendida versione live di “The kids are alright” degli Who), Dr. Feelgood o Kilburn & the High Roads (del compianto Ian Dury), i primissimi Squeeze , i ruvidi Count Bishops, riprendevano il 60’s sound più grezzo.
A cui rispondevano in USA i Flamin Groovies, e in Francia una nuova generazione innamorata del rock n roll, con bands come i Little Bob Story , i favolosi Dogs (che tra il 74 e il 76 giravano la Francia con covers di Kinks, Pretty Things, Shadow of Knights) e i primissimi Telephone.
Dal 1975 era invece attiva nei clubs londinesi la Stan’s Blues Band, guidata dal chitarrista Dennis Greaves
Furono loro , ricorda Greaves, ad accorgersi per primi, soprattutto quando nel 1977 la band cambiò nome in NINE BELOW ZERO, che ai loro concerti avevano incominciato ad assistere, sempre più numerosi, ragazzi vestiti come nei 60’s, che arrivavano in scooter.
Nell’aprile 1977 esce il primo album “In the city” dei JAM ed inizia una storia tutta nuova , fondata su solide basi.
I JAM non sono i soli perchè da più parti in ambito “punk” non sono pochi i gruppi che prendono diretta ispirazione dalla cultura mod 60’s, a partire dal pop punk dei Buzzcocks e degli Undertones, dai già citati Eddie & the Hot Rods, fino a bands più consapevolmente e direttamente coinvolte in un recupero di certe sonorità ed estetiche.
I PLEASERS definiscono il proprio sound “ThamesBeat”, incidono tra il 77 e il 78 tre 45 , tra cui una buona cover di “Kids are alright” degli Who, si vestono in perfetto stile Beatles e possono vantare un seguito di ragazzi in giacca e cravatta e ragazze in minigonna.
I RECORDS di John Wicks (futuro produttore di Nerves e dei Beat di Paul Collins) incidono un singolo di relativo successo , “Starry Eyes” nel 1978, ed alcuni album di ottimo power pop
I BOYFRIENDS di Pat Collier (già nei Vibrators e futuro produttore di House of Love, Robyn Hitchcock e altri) invece incidono solo tre 45, sempre a base di chitarre e melodie palesemente 60’s.
I NEW HEARTS e gli ADVERTISING intanto, suonando un discreto power pop si preparavano a dare i propri componenti ai futuri SECRET AFFAIR.
Dai primi provenivano il cantante Ian Page e il chitarrista Dave Cairns, dai secondi il bassista Dennis Smith (oltre al batterista Paul Bultitude che si unirà alla band nella seconda parte della loro carriera , dopo aver militato nei Jetset)
mercoledì, novembre 11, 2009
Secret Affair
Ho già parlato di un po’ dei miei artisti preferiti: Kinks (15 settembre 2009) The X (24 giugno 2009), Area (11 giugno 2009),Statuto (3 aprile 2009) ,Clash (13 marzo 2009) Small Faces (6 feb 2009) , Rolling Stones (23 genn 2009) De Andrè (8 genn 09) Beatles (9 dic 08), Graham Day (27 ott 08), Oasis (7 ott 08), Paul Weller (27 mag 08) Prisoners (6 giu 06), , Ruts (23 sett 06), Who (22 mag 06), Monkees (28 giu 06).
Probabilmente la band che più si è “compromessa” con il mod movement del 1979, attirandosi non pochi strali e scomuniche da esponenti più o meno autorevoli della scena (Paul Weller definì Ian Page un’idiota nel suo scritto “Total look”).
I SECRET AFFAIR, per bocca di Ian Page, si autoproclamarono leader della scena mod, realizzandone con l’esordio “Glory boys” una sorta di manifesto etico/estetico.
IAN PAGE e DAVE CAIRNS provenivano dalla sfortunata esperienza power pop con i NEW HEARTS.
Reperirono il bassista DENNIS SMITH dagli Advertising (altra band di powerpop dove militava anche il batterista Paul BULTITUDE, più tardi con i JETSET , con gli stessi Secret Affair nel terzo album e produttore di Moment e Rinaldi Sings) e il batterista SEB SHELTON (che lascerà la band dopo il secondo album per unirsi ai Dexy’s Midnight Runners e poi gestire il management di varie band tra cui Julian Cope e Woodentops).
Tre splendidi album all’attivo prima dello scioglimento nel 1982.
IAN PAGE inciderà un paio di deludenti singoli come Ian Page & the Bop, si dedicherà alla scrittura e tonerà in scena come IAN PAGE & the AFFAIR nel 1999 con il discreto 45 “Prove it”
DAVE CAIRNS forma i mediocri THE FLAG (un rock robusto con toni alla Who tardo 60’s) con Archie Brown dei Bureau e poi si dedica alla progettazione di chitarre (tra cui modelli per Noel gallagher e Jimmy Page)
Dopo una breve reunion nel 2002 per 3 concerti i SECRET AFFAIR con una nuova line up sono ritornati in scena e pare anche in studio per un nuovo album.
DISCOGRAFIA
45 giri
"Time For Action" - 1979 -
"Let Your Heart Dance" - 1979 -
"My World" - 1980 -
"Sound Of Confusion" - 1980
"Do You Know" - 1981
LP
Glory Boys - 1979 8
Uno dei più importanti dischi mod di sempre.
Un perfetto mix di rabbia adolescenziale, beat, rythm and bues (la grande cover di “Going to a go go” di S.Robinson) e hits senza tempo come “Time for action” , “Glory boys” , Let your heart dance”
Behind Closed Doors - 1980 7
La band cerca di uscire dalla ricetta semplice e diretta dell’album precedente, raffina gli arrangiamenti (si aggiungono archi e sonorità quasi sinfoniche a tratti jazzy), le composizioni si fanno complesse e più ricercate. Meno immediato ma di nuovo validissimo
Business As Usual - 1982 8.5
Il loro capolavoro. Composizione mature dove pop, beat , 60’s e nuovo si fondono alla perfezione. Non avrà fortuna e la band si scioglierà
inoltre (oltre ad un paio di esaustive compilations)
CITY OF DREAMS (1988. Vinile in 1000 copie. Registrazione del concerto al "Mods Mayday 1979)
LIVE AT THE SCALA (un live + DVD del 2003)
NEW HEARTS - A secret Affair
Un CD con 29 brani del periodo New Hearts con alcuni brani in versione demo che finiranno negli album dei Secret Affair
lunedì, novembre 09, 2009
Berlin Wall
giovedì, novembre 05, 2009
Mod Heroes - Randy Cozens
Randy Cozens fu uno dei rari mods dei 60’s che restò in contatto con la scena della fine dei 70’s.
Collezionista, cultore del mod sound, fondò con Ady Croadsell il 6t’s Rythm and Soul Club a Covent Graden (per poi trasferirlo al 100 Club ad Oxford St). E’ scomparso nel 2003.
Nell’agosto del 1979 la rivista “Sounds” pubblico’ la sua lista delle 100 top mod records, cambiando radicalmente il mondo del mod sound , fino ad allora relegato ai classici Who, Jam, Small Faces e a qualche nome famoso del soul.
Eddie Piller (prime mover del mod inglese e fondatore dell'Acid jazz records oltre che scopritore di Prisoners, Makin Time e Jamiroquai tra gli altri) lo ricorda come un compulsive tape maker.
Era il suo modo di educare chiunque volesse aspirare ad una conoscenza di quello che era il 60’s soul.
Scriveva continuamente lettere alle riviste musicali incitando i nuovi mods a scoprire il vero soul e le radici del mod sound. Tanto che “Sounds “ gli chiese di compilare la famosa lista.
In cui, per evitare (e scoprire) qualcuno che rivendicasse il merito di averli tutti, inserì un brano fasullo (facilmente identificabile)
1. What’cha Gonna Do About It – Doris Troy (Atlantic)
2. So Far Away – Hank Jacobs (Sue)
3. Come See About Me – Nella Dodds (Pye Int)
4. Hole In The Wall – George Stone (Stateside)
5. Que Sera Sera- The High Keys (London)
6. Getting Mighty Crowded – Betty Everett (Fontana)
7. I Don’t Wanna Fuss – Sugar Pie Desanto (Pye Int)
8. Walking The Dog – Rufus Thomas (London)
9. Hold What You Got – Joe Tex (Atlantic)
10. Time Is On My Side – Irma Thomas (Liberty)
11. I Can’t Believe What You Say – Ike And Tina Turner (Sue)
12. The Drifter – Ray Pollard (UA)
13. Any Day Now – Chuck Jackson (Stateside)
14. The Monkey Time – Major Lance (Columbia)
15. La De Da, I Love You – Inez And Charlie Foxx (Sue)
16. The Cheater – Bob Kuban And The In Men (Stateside)
17. I’m In Your Hands – Mary Love (King)
18. The Jerk – The Larks (Pye Int)
19. I Had A Talk With My Man – Mitty Collier (Pye Int)
20. Oh No Not My Baby – Maxine Brown ((Pye Int)
21. Gotta Have Your Love – The Sapphires (HMV)
22. Everybody Needs Somebody To Love – Solomon Burke (Atlantic)
23. La La La La La – The Blendells (Reprise)
24. Ride Your Pony – Lee Dorsey (Stateside)
25. Selfish One – Jackie Ross (Pye Int)
26. Tired Of Being Lonely – The Sharpees (Stateside)
27. El Watusi – Ray Barretto (Colombia)
28. Treat Her Right – Roy Head (Vocallion)
29. Who’s Cheating Who? – Little Milton (Chess)
30. Out Of Sight – James Brown (Phillips)
31. Mercy Mercy – Don Covay (Atlantic)
32. Open The Door To Your Heart – Darrell Banks (Stateside)
33. A Little Piece Of Leather – Donnie Elbert (Sue)
34. Go Now – Bessie Banks (Red Bird)
35. Searching For My Love – Bobby Moore (Chess)
36. You Can’t Sit Down – Phil Upchurch Combo (HMV)
37. The Duck – Jackie Lee (Fontana)
38. Doctor Love – Bobby Sheen (Capitol)
39. She Blew A Good Thing – The American Poets (London)
40. Watch Your Step – Bobby Parker (Sue)
41. Love Ain’t Nothin’ – Johnny Nash (Pye Int)
42. Randy – Earl Jean (Colpix)
43. Rancid Polecat – Ian And The Clarks (Liberty)
44. Oowee Baby I Love You – Fred Hughes (Fontana)
45. A Touch Of Venus – Sandy Wynns (Fontana)
46. Don’t Let Me Be Misunderstood – Nina Simone (Phillips)
47. Ain’t Love Good, Ain’t Love Proud – Tony Clark (Pye Int)
48. I’ve Got A Woman – Jimmy McGriff (Sue)
49. Candy – The Astors (Atlantic)
50. Smokie Joe’s La La – Googie Rene Combo (Atlantic)
51. Mr Bang Bang Man – Little Hank (London)
52. It’s Rough Out There – Jerry Jackson (Cameo)
53. Oh How Happy – Shades Of Blue (Sue)
54. Ain’t Nobody Home – Howard Tate (Verve)
55. Dimples – John Lee Hooker (Stateside)
56. Long After Tonight Is Over – Jimmy Radcliffe (Stateside)
57. Twine Time – Alvin Cash (Stateside)
58. Lipstick Traces – The O’Jays (Liberty)
59. Let The Good Times Roll – Bunny Sigler (Cameo Parkway)
60. There’s Nothing Else To Say Baby – The Incredibles (Stateside)
61. Peaches And Cream – The Ikettes (Stateside)
62. What’s Wrong With Me Baby – The Invitations (Stateside)
63. Hole In The Wall – The Packers (Pye Int)
64. Finders Keepers – Gloria Jones (Stateside)
65. Nothing Can Stop Me – Gene Chandler (Stateside)
66. See You At The Go Go – Dobie Gray (Pye Int)
67. Love Makes The World Go Round – Deon Jackson (Atlantic)
68. Cool Jerk – The Capitols (Atlantic)
69. The In Crowd – Ramsey Lewis Trio (Chess)
70. Rescue Me – Fontella Bass (Chess)
71. 60 Minutes Of Your Love – Homer Banks (Liberty)
72. Sweetest Thing This Side Of Heaven – Chris Bartley (Cameo)
73. A L’il Loving Sometimes – Alexander Patton (Capitol)
74. You’ve Got To Pay The Price – Al Kent (Track)
75. Make Me Yours – Bettye Swann (CBS)
76. The Pain Gets A Little Deeper – Darrow Fletcher (London)
77. Talk Of The Grapevine – Donald Height (London)
78. Always Something There To Remind Me – Lou Johnson (London)
79. Steal Away – Jimmy Hughes (Pye Int)
80. Yes I’m Ready – Barbara Mason (London)
81. Gee Whiz – Carla Thomas (Atlantic)
82. My Girl Sloopy – The Vibrations (London)
83. Gypsy Woman – The Impressions (HMV)
84. You Don’t Know Like I Know – Sam And Dave (Atlantic)
85. I’ll Take Good Care Of You – Garnett Mimms (UA)
86. Nothing Takes The Place Of You – Toussaint McCall (Pye Int)
87. The 81 – Candy And The Kisses (Cameo)
88. Mr Pitiful – Otis Redding (Atlantic)
89. This Can’t Be True – Eddie Holman (Cameo)
90. You Got Too Much Going For You – Jimmy Beaumont (London)
91. Help Me – The Spellbinders (CBS)
92. Higher And Higher – Jackie Wilson (Coral)
93. That’s Enough – Rosco Robinson (Pye Int)
94. I Wanna Be – The Manhattans (Sue)
95. Spring – Birdlegs And Pauline (Sue)
96. Peace Of Mind – The Magnificent Men (Capitol)
97. Hey-Sah-Lo-Nay – Mickey Lee Lane (Stateside)
98. Mercy – Willie Mitchell (London)
99. Gypsy Woman – Derek And Patsy (Island)
100. Dr Kitch – Lord Kitchener (Jump Up)
martedì, novembre 03, 2009
Saturday (and Friday) Night in the City of the Dead
lunedì, novembre 02, 2009
La Pena di Morte in Italia
La cartina testimonia che in Italia la PENA DI MORTE è stata abolita.
NON PER FEDERICO ALDOVRANDI
NON PER GABRIELE SANDRI
NON PER STEFANO CUCCHI
RAGAZZI. RAGAZZI GIOVANI SENZA COLPA ALCUNA.
E neanche per i 146 MORTI IN CARCERE dal 1 gennaio al 30 ottobre 2009 di cui 59 per suicidio e il restante "da accertare"
Su www.ristretti.it
oppure qui
http://www.oltrelemura.com/Promiselandnomistoriecarcere9.9.04.htm
alcune storie su come in qualche modo la pena di morte in Italia non sia stata abolita.
E come il più delle volte non ci siano colpevoli.