venerdì, gennaio 16, 2009
Abbonamento Rai Tv
E’ arrivato, puntuale, anche quest’anno, comprensivo di leggero aumento, il bollettino per il pagamento dell’abbonamento RAI.
Ed è sempre più difficile andarlo a pagare senza bestemmiare, a causa dell’evidente spreco di danaro, molto più utile per ben altro, soprattutto di questi tempi.
Con rare e sempre più sporadiche eccezioni (cito a caso “Passepartout” di P.Daverio, “Per un pugno di libri” condotto da Neri Marcorè, la domenica su Rai 3, qualche “La storia siamo noi” di, con e per Minoli , sempre abbastanza circostanziati e ben fatti, i vari “Superquark” e poco altro) , la RAI è ormai un contenitore di spazzatura varia, tra reality, Simona Ventura, il suo respiro affannoso e la faccia “tirata” in ogni salsa, programmi per decerebrati, culi e tette a go go, fiction su preti, papi, santi e sante, TeleGiornali faziosi all’inverosimile (si salva qualche volta la solita Rai 3), “inchieste” e “servizi” spesso revisionisti o pacchianamente filo governativi, fiction su tutte le forze dell’ordine possibili ed immaginabili (sempre oneste, sprezzanti del pericolo, paciose e simpatiche...)
Neanche lo sport si salva, ormai relegato sulle tv a pagamento.
E allora ci si chiede una volta di più: PERCHE’ PAGARE ???
E infatti, se dovessimo basarci sulla programmazione, non ci sarebbe nessuna ragione per pagare. "LORO" però sono furbi e lo sanno, sicché il "canone rai" è diventato "Tassa di proprietà sul televisore". Praticamente si paga per possedere un apprecchio che riceve. E siccome noi siamo cittadini onesti e le tasse le paghiamo tutte, paghiamo anche questa. Che, come per tutte le altre tasse, ci fa venire il nervoso.
RispondiEliminaFortunati voi che non avete ancora il digitale terrestre obbligatorio..! Cinquanta euro per una tecnologia che in quanto ad avanzatezza equivale alla dinamo di una bicicletta..
RispondiEliminaInoltre odio profondamente simona ventura. Non tanto per il reality che non ho mai guardato, quanto per aver ridotto un bel programma come "quelli che il calcio" a un lurido pollaio totalmente privo di vera comicità (a meno che cristiano malgioglio non faccia ridere qualcuno) e soprattutto sempre le solite squadre e i soliti tifosi. Era bello quando da Fazio trovavi il prete discotecaro che tifava atalanta, i tenores di bitti a seguire il cagliari, buscemi, l'atletico van goof.. Certo erano stronzate ma erano molto più vicine al calcio popolare..!
La cosa che poi mi stupisce è che ho solo 24 anni e già rimpiango i tempi in cui ero giovane.. E non sono l'unico.. Cosa sta succedendo..?
Scusate il post un po' off topic.
PistellaMod
mai pagato.
RispondiEliminasi fottano.
C
In UK senza digitale terrestre praticamente non vedi niente (o quasi), e quello che vedi fa cagare. Quindi avendo una tv o metti sky o e' del tutto inutile. Oppure fai come me e la tv non ce l'hai neanche, e le partite le guardi in streaming
RispondiEliminaGuardo pochissima tv,non per snobismo,ma perchè preferisco fare altro...c'è solo qualche rete locale che mi piace,poichè danno vecchi film anni 60/70,preferisco vedere un Totò o uno spaghetti-western per la centesima volta,sempre quello,piuttosto che le menate attuali di mamma rai e zia mediaset.
RispondiEliminaI miei famigliari invece si sucano tutto,ma del resto non potendo muoversi lo capisco anche,ahimè!
"La Storia Siamo noi" ( a parte quando tratta di papi e agiografie ab alto) è uno dei pochissimi programmi imperdibili,....vedi le recenti puntate sulla Cia, sul conflitto israelo-palestinese e su FAVA
RispondiEliminaMich.
Nemmeno io non ho mai pagato, e adesso anch'io ho pure il digitale terrestre incorporato (tecnologia obsoleta che ricordo sponsorizzata Arcore) dove si vede solo La 7 (stessi programmi del chiaro), Media shopping (sic) e BBC World (interessante, ma solo notizie e Meteo).
RispondiEliminaPoi c'è Mediaset premium, ma a pagamento...
Adesso mi dice mia moglie che la RAI sta mandando cartelle esattoriali (quelle verdi) a chi non paga come noi, quindi quando arriverà a casa, ce tocca da pagà.
Certo che per guardare 1-2 programmi la settimana (quando va bene) non è che ne valga la pena...
Già é la "tassa di proprietà sul televisore", a quando quelle sul dvd, il computer, la lavatrice, la lavastoviglie, la doccia, il letto, il tavolo, le sedie...
Mario
io lo pago il canone. ma se mi balena il sospetto che con il mio canone ci pagano lo stipendio dell'Annunziata per andare a rompere il cazzo da Santoro e prendersi i "brava" dai politici mi viene proprio voglia di non pagarlo più.
RispondiEliminaLa RAI è una merda. Cioè, è stata una grande azienda ridotta ad una merda da una falange di banditi. Lo stesso discorso vale per l'Italia. E se alla televisione pubblica non si può dire che 2+2 fa 4, ma bisogna dire che fa 5 o 6, perchè devo pagare lo stipendio a questi qui?
E se poi arriva uno che dice "fa 4" lo bastonano tutti.
E Napoliano che fa? Quello che fanno sempre i DS.
Schifo al cazzo.
p.s. i mondiali del 2010 solo su sky, ufficiale.
...si è CHIARAMENTE visto che l'Annunziata cercava deliberatamente la rissa verbale,...in quanto è "sbottata" /intervenuta nel momento più "bipartisan" in assoluto della trasmissione (cioè quando stavano interloquendo animatamente tète à tète- e bipartisanamente -la ragazza israeliana ex esercito e la ragazza palestinese),...quindi, si chiede l'italiano non ancora rimbecillito: che l'intervento della O' Annunziata U miracolo de San Gennà fosse premeditato ab arte??=??????.....agli Italioti l'ardua sentenza!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaMi.
santo ro e la vergine annunziata li ho visti su youtube (non ho la televisione haha.. cosi' i rai canonisti/verdi esattorialisti che leggono questo blog posson star tranquilli del motivo per cui non pago il canone...)
RispondiEliminaveramente "la guerra dei poveri" sad sad sad. là intanto muoiono uomo donne bambini tutti
"All'ultimo atto della società dello spettacolo c'è solo più lo spettacolo della morte."
RispondiElimina(Guy Debord)