mercoledì, ottobre 08, 2008

Oasis





Abitualmente bistrattati dalla critica, relegati a cloni dei Beatles, gli Oasis riescono a rimanere tra i gruppi più freschi e stimolanti attualmente sulla scena.

Il segreto sta nel perfetto equilibrio, da tempo raggiunto, tra plagio, citazione, mix di riffs, suoni, generi, a cui si accoppia un’altrettanto riuscita cura estetica che accomuna il vestiario beatlesiano a quello caro agli Small Faces fine 60’s, tra Kinks e Stones pre 70’s, tagli di capelli alla Lennon 1968, immaginario mod.

Il sound riesce a mettere insieme con un lavoro meticoloso, APPASSIONATO e SINCERO, i Beatles 65/70, gli Stones 67/73, i Kinks, il Lennon solista, Hendrix, i Faces, il Bowie di “Rebel rebel” , i Jam, i Sex Pistols, i Clash, gli Stooges, i Creation.
Un gruppo di geniali cialtroni o di cialtroni geniali, ma con capacità compositive e un gusto per l’arrangiamento comune a pochi.

Discografia

Definitely Maybe 1994 ***
Esordio ancora leggermente acerbo ma già caratterizzato dai principali elementi del tipico Oasis sound e con classici come “Supersonic”, “Rock n roll star” , “Live forever” 


(What's The Story) Morning Glory 1995 *****
Il capolavoro e destinato ad entrare nella storia del rock, pressochè perfetto, con brani da antologia come “Wonderwall” , “Don’t look back in anger”, “Champagne Supernova”, “Cast no shadow”


Be Here Now 1997 ****
Ingiustamente bistrattato rimane, a parer mio, uno dei vertici della loro produzione, pur con qualche calo di tono.
Ma “D you what I mean” , “All around the world” , “It’s getting better” meritano da sole l’acquisto


Standing On The Shoulder Of Giants 2000 **
Un lavoro stanco che ribadisce semplicemente le capacità di compositore di Noel che riesce a piazzare ancora qualche gioiello come “Go lei it out” ma che sostanzialmente segna un momento di stallo per la band

Heathen Chemistry 2002 **
Il punto più basso della loro carriera (non a caso preceduto da un live “Familiar to millions”, buono ma senza sussulti) che riesce a consegnare la sola , peraltro splendida, “Songbird” ai posteri 


Don't Believe The Truth 2005 ***
Quasi inattesa arriva la rinascita artistica con un ottimo lavoro, ispirato, diretto, crudo con le splendide “The importance of being idle” (che sembra presa da un album dei Kinks) , “Mucky fingers” (“tributo” ai Velvet Underground di “Waiting for my man” ), “Lyla”, “The meaning of soul”.


Dig out your soul 2008 ****
I Gallaghers sono tornati e con grande classe ed energia.
Composizioni eccellenti intrise di Beatles e psichedelia fino al midollo.
Ma a convincere oltre agli arrangiamenti sono proprio le canzoni, a partire dal singolo classicamente Oasis ( i Sex Beatles) per proseguire con la Lennoniana “I’m outta time” di Liam, la super psych “To be where the life is” , l’avvolgente “The turning”, la dura “Ain’t got nothin”.
Suoni crudi, grezzi, feedbacks, sitar, e mellotron, melodie senza tempo.
Bentornati guys

RISERVATO A CHI ASCOLTA “Dig out your soul”
Nel nuovo album ci sono decine di citazioni più o meno conscie o calcolate . Mi sono divertito a trovarle e ve le segnalo

Bag it up Crescendo vocale rubato ad “Astronomy domine” Pink Floyd
The Turning si chiude con un arpeggio di chitarra che mixa alla perfezione le intro di "Blackbird" e "Dear Prudence” dei Beatles
Waiting for the rapture parte con il riff di "Five to one" dei Doors e qua e là subentra il riff di "Cold Turkey" di John Lennon
Shock of the lightning ha un stacco di batteria chiaramente “rubato” dai classici break di Keith Moon
I’m outta time sembra un outtake di “Imagine “ di Lennon (la cui voce compare alla fine del brano presa da un'intervista registrata due giorni prima della morte)
High horse lady ruba la ritmica a "Give peace a chance" di Lennon mentre la strofa ruba metà della melodia al classico rythm & blues "Hi heel sneakers" di Big Joe Turner.
Falling down prende chiaramente la rimica da "Tomorrow never knows" dei Beatles mentre il mellotron sul finale riecheggia "2000 lights years from home" degli Stones.
To be where there's life è un palese omaggio al George Harrison del periodo Magical Mistery Tour
Nature of reality ruba la prima metà del riff a “Helter skelter” dei Beatles

29 commenti:

  1. Tony, mi sorprende un po' la tua valutazione di Definitely Maybe. Qui in UK e' spesso considerato migliore di (What's The Story) Morning Glory, io non sono d'accordo al 100% ma in un certo senso e' forse "piu' Oasis" di tutti gli altri. Condivido la tua opinione su Be Here Now, ma considerarlo migliore di Definitely Maybe, acora una volta, non lo so... D'accordo anche su Standin on the Shoulders e Heaten Chemistry. Particolare curioso, segnali Songbird, che e' di Liam, e su Standing on the Shoulders c'e' Little James che e' il primo contributo di Liam dal punto di vista dei testi (Liam che per DOYS ne ha scritti 3 a mio parere non eccelsi ma sta migliorando). D'accordissimo anche su Mucky Fingers, secondo me il pezzo migliore di Don't believe the truth. E ora, per scatenare il dibattito: Alan McGee ha paragonato DOYS a Revolver. Qui il link.

    RispondiElimina
  2. Alan McGee doveva essere davvero ubriaco per paragonarlo a "Revolver".
    Dig out your soul mi piace , è un ottimo album, sarà al top delle mie preferenze 2008 ma non inciderà minimamente sulla "storia de rock"....Revolver è ben altra cosa, OVVIAMENTE.

    "Definitely maybe" è secondo me toppo acerbo, poco maturo, non mi piace tantissimo.

    Liam è un po' il George Harrison degli Oasis.
    pochi brani ma sempre stupendi, azzecatissimi (anche "Ain't got nothin" e la bonus track "I believe in all" su "Dig.." sono bellissime)

    "Songbird" è una delle mie canzoni preferite degli anni 2000 in assoluto.

    RispondiElimina
  3. tony, soldier on te a sei dimenticata o non ci hai trovato nulla?? poi, se non sbaglio definetely maybe era stato votato come miglior album d'esordio di sempre, in uk... cmq liam è un po' ossessionato dalbuon john lennon... lui ha detto semplicemente che gli piace sentirlo... cheers
    Marco MODS Trieste

    RispondiElimina
  4. "Soldier on " è forse il brano più brutto dell'album, poco significativo.
    E non ha particolari "furti" da segnalare.

    Il giudizio du "D.Maybe" è comunque ovviamente personale e quindi altrettanto ovviamente discutibilissimo

    RispondiElimina
  5. Concordo sul fatto che REVOLVER,così come altri capolavori della storia del rock,non sono assolutamente paragonabili.
    Gli Oasis scrivono ottime canzoni,probabilmente tra le migliori degli ultimi anni,ma non brillano certo per originalità...non credo che costituiscano nessuna rivoluzione nell'ambito musicale,vanno ascoltati per quello che sono:degli ottimi compositori,bravi a rivalutare un certo tipo di pop britannico e questo può bastare.
    Eccellente anche la copertina dell'ultimo album.

    RispondiElimina
  6. mi leggo più tardi tutti i vostri giudizi e commenti perchè sono curioso. mi considero(avo?) un 'fan' della band.

    ...ma...

    per me il nuovo album è : insulso, noioso, insignificante, banale, senza un sprizzo di geialità o un riff epico, altro che ispirati dai beatles, in questo caso ispirati da britpop surrogato di serie c. togliete il nome oasis sulla copertina e mettereci una sottomarca, riascoltate l'album e concorderete con me. peccato perchè liam vocalmente è al suo meglio. 5/10

    a dopo f :)

    RispondiElimina
  7. Gentlemen,
    DEFINITELY MAYBE e' stato x mel'album rivelazione. Una vera e propria bomba.
    Ho sentito Supersonic in tempo reale alla radio e mi son detto "Questo e' il mio gruppo definitivo". Cosi e' stato (pur se con qualche alto e basso.
    Ursus, non credo li si debba valutare in base all'originalita o simili..se no sarebbero cazzi un po x tutti).

    MORNING GLORY contiene dei classici del POP che veramente il paragone coi Beatles non e'affatto forzato.

    BE HERE NOW e' un bel disco ma un po troppo lungo e "sovraccarico" di tutto.

    STANDING a me piace un casino.
    Contiene TRE tra le piu belle canzoni mai scritte: WHO FEELS LOVE, GAS PANIC1 e soprattutto SUNDAY MORNING CALL.

    Il LIVE "FAMILIAR" ha un suono (e la voce di LIAM) che fa venire i brividi.
    Grosso e powerful.

    HEATEN contiene HINDU TIMES che vale da solo l'acquisto. Anche SHE IS LOVE e' stupenda.

    DOPNT BELIEVE THE TRUTH ha riportato,pare,x tanti fans un guizzo di verve ritrovata (secondo me mai persa).

    DIG OUT YOUR SOUL, non l'ho ancora sentito a parte il singolo. Dopo vado a vedere in negozio se c'e'.

    Cheers

    C

    RispondiElimina
  8. Flavio !!!
    Non puoi dire una cosa del genere !

    Non è che il nuovo Weller sia tanto distante come "approccio" e come "modus citandi " (non è latino eh....)

    RispondiElimina
  9. flavio ci va giu pesante

    RispondiElimina
  10. Già che ci sono, vi tedio con un commentino anche sui Gallaghers. Ho sempre pensato che, bene o male, abbiano fatto del gran bene alla musica degli ultimi quindici anni. E questo lo dice uno che assolutamente non li idolatra. Semplicemente, hanno sempre buttato salutari sassi nello stagno, sia a livello comportamentale che artistico. Dicono: o li si ama o li si odia. Non credo sia vero. Io non li amo e non li odio. Li stimo perchè hanno fatto un album eccezionale e una manciata di grandiosi singoli inseriti in album "normali". Concordo con Tony. Morning Glory è un album epocale, uno dei più importanti degli anni '90 anche se non il più importante. "Hello" e "Don't Look Back In Anger" sono pietre miliari e l'album nel complesso è grande. Per quanto riguarda il resto, ripeto, grandi o grandissimi pezzi da 45 giri inseriti in album spesso mediocri, pomposi e qualche volta iper-prodotti. Ho ascoltato solo di sfuggita l'ultimo lavoro, ma per paragonare qualsisi disco a Revolver, l'opera migliore di sempre, bisogna avere del fegato. E però, si può capire McGee. Lui alla fine è quello che ha scoperto il gruppo, ci sarà un pochino affezionato. E l'amore, si sa, a volte fa perdere di vista la realtà...

    RispondiElimina
  11. direi che l'album di weller è esattamente l'opposto proprio come approccio (piacciano o no certe sperimentazioni di 22 dreams)!

    "I’m outta time" sembra un outtake di “Imagine di Lennon" ..a me sembra, a proposito di weller, una copia di one x one da illumination

    "The Turning" invece assomiglia (urgh!) a 'devil woman' hit anni settanta di cliff richard...

    a dopo f

    RispondiElimina
  12. Il pezzo che secondo me e' il piu' bello non e' manco su un album.
    parlo di WHATEVER (mi piace moltissimo anche Headshrinker).

    Che la querelle continui,genltemen

    C

    RispondiElimina
  13. Sicuramente San Paolo è più "sperimentale" come approccio e i Nostri semplicemente dei cazzoni che amano John Lennon e i Beatles e allora li rifanno paro paro.

    Ma il risultato è abbastanza simile.
    Il sound viene da lì (Londra 1967/1971 gli uni dai Beatles , l'altro da Small Faces e Traffic)

    San Paolo è poi più creativo e personale e meno palesemente derivativo , Papà Natale e fratello più copioni

    Il risultato è che , da anziano amante di quella roba lì , so che al 31 dicembre Paul Weller e Oasis saranno giusto dietro a Last Shadow Puppets e al nuovo di Graham Day (che non ho ascoltato ma sarà al top !!) nelle mie preferenze.

    In ogni caso grande annata il 2008.
    Innovativi o derivativi che siano un bel po' di album da amare

    RispondiElimina
  14. scusate vado a spizzichi e bocconi perchè qui oggi mi tocca anche lavorare.. :)

    non ho pregiudizi nel giudicare (azz...) il nuovo album, nel senso che sono tra quanti, come cristiano, ha amato immediatamente gli oasis e per arrivare a tempi recenti "dont believe the truth" mi era piaciuto molto.

    ma questo nuovo che delusione, dopo aver letto da noel nei mesi scorsi che c'era una rivoluzione epocale nei suoni della band, un nuovo 'groove' blah blah che lasciava ben sperare, ci ritroviamo a -niente di nuovo- come grooves, suoni etc, ma oltretutto mancano le canzoni! non una impennata, non un ritornello genial-banale di noel, tre o 4 pezzi sono scarni giri di blues... ma senza il blues. il singolo è "oasis-by-numbers" (nel senso di una band con l'autopilota).

    sapreste indicarmi un altra canzone da 'singolo' dell'album? io non la trovo.

    mi piacciono "Bag it up" (giusta citazione pink floyd per il crescendo tony) e "Falling down".

    f

    RispondiElimina
  15. Concordo con l'ultimo commento.. Non ci sono i classici "singoloni" alla Oasis (anche se in teoria e da tradizione il prossimo dovrebbe essere uno in cui canta Noel, nel qual caso ci vedo Waiting for the Rapture) e l'album scorre abbastanza uniforme senza picchi sostanziali. Nessun ritornello memorabile, nessun riff storico... E se fosse questa la forza dell'album? Tornando ai paragoni, McGee sottolinea come Revolver e DOYS siano due "settimi album", cosa che non ha nessun senso visti i ritmi di composizione/pubblicazione completamente diversi dei due periodi. A me DOYS piace, piace piace. In chiusura, Tony, ma Last Shadow Puppets prima di San Paolo? (come a messa: ".. ed ora, dal 14o Sogno di San Paolo, leggiamo 'Echi intorno al Sole'...")

    RispondiElimina
  16. Di singoli invece ce ne sono parecchi
    A partite da "Im outta time" (la ballata mai scritta da John Lennon) a "The turning" o "Falling down"

    Concordo con Flav che il solito battage pubblicitari oall'insegna "siamo i migliori" , "il nuovo album sarà una bomba, un rivoluzione " non ha certo giovato a chi si aspettava qualcosa di competamente diverso.

    Ciò non toglie che l'album per me è molto bello.

    Comunque Last Shadow Puppets al momento li batte tutti

    RispondiElimina
  17. buon giorno
    il consiglio del giorno di nonno papero..

    il nuovo album degli oasis buttatelo nel cesso, e compratevi il 'live at the shea stadium' dei clash. ragazzi che albuuuuUUUmm!

    F

    RispondiElimina
  18. acquisto già messo in programma, ma se non ricordo male in quel concerto non c'era giù più Topper Headon ma il vecchio Terry Chimes...cercherò di non farci caso, ma sarà dura

    RispondiElimina
  19. Flav non perdona..

    Anche x me acquisto gia programmato, se non sbaglio e' il concerto da cui venne tratto il video di "Should I Stay or Should I Go" con T.Chimes (Tory Crimes)appunto.

    Poi sappiamo tutti come e' andata..

    La prima volta li vidi nell'81 al Vigorelli di Milano,tour di Sandinista (e bootleg "London+Derry"), la seconda sempre a Milano senza piu' MJones e con quei due buffoni a sostituirlo (poveracci..vita grama!),come Tony ricordera' bene..
    Purtroppo persi i Not Moving di spalla perche' la polizia ci fermo'un tot di tempo all'ingresso solo perche' qualcuno averva sradicato un po di panchine (ma non di noi,eh)

    C

    RispondiElimina
  20. Cercherò di ascoltarlo prima.
    Adoro i Clash
    Sono nella mia top assoluta con Who e Beatles, ma DAL VIVO li ho sempre apprezzati meno.

    Sarà perchè gli album che preferisco sono London calling e (metà di) Sandinista, poco riproducibili dal vivo, rispetto ai primi album, ma preferisco riascoltarmi per la milionesima volta le cose in studio che un live (stesso discorso per i JAM ad esempio)

    RispondiElimina
  21. c'ero anchio al vigorelli nel 81 :) ho parecchi bootlegs loro ed il live ufficiale precedente (quello con registrazioni 'miste') ma questo 'nuovo' ragazzi che botta.

    nell'82 non li amavo più cosi tanto (non mi è mai piaciuto combat rock) ma questa esibizione (come supporto degli who, quindi un setlist stringato e veloce) è potente. anche la produzione è ottima, non credo di aver mai sentito i clash suonare meglio.

    se non si è capito, questo album mi piace :O))

    RispondiElimina
  22. Messaggio forte e chiaro,Flav.
    L'abbiamo capito.
    palando pero' di LIVE io ho trovato molto ben riuscito "From Here To Eternity" dei CLASH e non vedo l'ora di ascoltare il nuovo a questo punto!
    ho visto parecchia roba dei JAM dal vivo e li trovo tutt'altro che mosci..anzi!
    C

    RispondiElimina
  23. Flav,mi ricordo di te infatti al Vigorelli..:-)
    Tra il pubblico vidi Camerini,pero'
    C

    RispondiElimina
  24. Non sono mai stato un fan degli Oasis, anche se Morning Glory mi piace molto e pure Definitely Maybe non è male. Quando c'era la diatriba Oasis / Blur ero per questi ultimi (uno dei miei gruppi preferiti degli anni '90). Però ho sentito DOYS su Amazon e mi sembra bellino... D'altronde cosa potete aspettarvi da un poppettaro come me? Mentre scrivo sto ascoltando Capri Sonne Mix 08 di Fare Soldi e sto aspettando in grazia l'uscita del loro nuovo album... Go go go disco music...
    Mario

    RispondiElimina
  25. chiudo l'argomento (per quanto mi riguarda ovviamente!) con questa ultima nota: stasera ho trovato in edicola il nuovo numero di mojo (il music magazine quasi sempre ottimo fra l'altro) imperdibile : copertina clash, cd "rebel music" clash related/influenced (bella la selezione tra reggae, impressions, scott-heron, bragg, clash live etc etc). servizio lunghissimo su di loro con recensione del live album (il recensore ha le stesse mie entusiastiche impressioni... :o) ...e conferma che non sono stati fatti overdubs in post produzione, quindi l'album è bello proprio 'di suo') 5 stelle.

    x cristiano: (e me, e tony credo :) foto in posa, a tutta pagina backstage al vigorelli 1981. wow

    x tony: recensione di oasis che, seppur meno acida dei miei commenti, non ne è molto distante :) 3 stelle tendenti moralmente a 2.

    buon we a tutti flav

    RispondiElimina
  26. mi piacevano molto gli oasis (anche se preferisco i blur: hanno osato di piu e infatti sono piu avanti, solo i rolling stones e i ramones secondo me possono permettersi di rifare se stessi all infinito con risultati eclatanti mentre gli oasis non sono ne gli stones ne i ramones) ma dopo che ho saputo che hanno osato suonare a imola senza noel gallagher li ho mollati: una simile mancanza di rispetto nei confronti del pubblico non merita commenti...come se gli stones facessero un concerto senza keith richards o i pistols senza steve jones, una grave mancanza che non ha attenuanti! i primi 3 albums sono senz altro imperdibili ma la spocchia che hanno li rende odiosi!
    il rock e' importante cazzo uno non puo prendere x il culo cosi i propri fans!
    peace & love & unity
    valerio drynamil

    RispondiElimina
  27. non la sapevo,valerio..vergognosi.
    Flav: vado subito a cercarlo. Mojo sempre il top
    C

    RispondiElimina
  28. Ma se non si capisce niente! Non si distinguono gli accordi! E' un gran casino con quelle chitarre che vomitano...mi dispiace ma proprio non mi piacciono...

    RispondiElimina