25 anni con gli Statuto

25 anni fa poco dopo che l'avventura della band di Oskar e Naska era iniziata, ascoltai la loro tape d'esordio "Torino Beat", corredata da una copertina splendidamente mod.
I contenuti non erano eccelsi ma mi colpirono la franchezza minimale e alla carta vetro dei testi, magari ingenui, ma diretti e precisi e il sound, anch'esso essenziale, dove ska e mod beat si mischiavano in modo ancora ingenuo ma terribilmente efficacie.

Da qui iniziò uno stretto rapporto con la band torinese, fatto di lavoro in comune, stima reciproca, affetto, amicizia.

Passò dalla produzione che con Davide Olla (con cui fondai la "società mod" DTK) e Francesco Nucci facemmo del loro primo 45 giri, ad un altroi 45 nei primi anni 90 per la Face Records, che suggellava la loro partecipazione al mio tributo agli Who "Who are them ?".
Di lì a poco suonai anche al posto di Naska in un concerto milanese...
Poi le cose si fecero più serie e con Audiar, distribuita Sony Music, produssi "Canzonissime" (nel periodo in cui la band abbracciò il brit pop), salendo, alle percussioni, con loro sul palco di VideoMusic, futura MTV, per una versione live di "Pugni chiusi".
E di nuovo a dividere il palco per due brani nel live "Le strade di Torino".

E' con orgoglio, immenso piacere, entusiasmo che tornerò al loro fianco per un paio di brani mercoledì prossimo a Genova per festeggiare i primi 25 anni della band, in attesa poi del 50° anniversario......

Grandi Statuto, per sempre nel cuore.

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