martedì, febbraio 19, 2008
Pulizia
Ieri la polizia ha bastonato a Savigliano Irpino un presidio contro la costruzione di una discarica.
Ha manganellato a sangue cittadini inermi e pacifici, seduti per terra.
Sangue e feriti
Lo Stato risponde così alle richieste dei cittadini
Federico Aldrovandi viene ucciso a Ferrara dopo essere stato fermato da una Volante della Polizia.
E' in corso il processo contro quattro poliziotti.
Uno di loro dice poco dopo il pestaggio ad un operatore del 113
“Abbiamo avuto una lotta di mezz'ora, l'abbiamo bastonato di brutto, solo che adesso è svenuto, non so, è mezzo morto...”
Vengono ritrovati due manganelli rotti.
La Polizia spiega che li ha rotti Federico l'uno con un calcio, l'altro cadendoci sopra.
L'11 novembre 2007 un ragazzo (un ragazzo, non la solita etichetta "ultrà" che gli viene appicicata come a giustificare l'operato della polizia e/o a discreditare l'immagine di Gabriele), Gabriele Sandri, viene ucciso da un proiettile sparato da un poliziotto, in un autogrill.
Il poliziotto spara dalla parte opposta dell'autostrada. Dicono i testimoni che abbia sparato mirando , a gambe larghe.
La Polizia si difende presentando una perizia che parla di "colpo deviato" (anche Carlo Giuliani morì per un proiettile "deviato")
PERCHE' UCCIDONO I RAGAZZI PER STRADA ?
PERCHE' PICCHIANO LA GENTE CHE DIFENDE I PROPRI DIRITTI E LA PROPRIA TERRA ?
PERCHE' NON SI CERCA DI FARE PULIZIA DI CHI SBAGLIA, CERCANDO DI FAR RITROVARE LA FIDUCIA DEI CITTADINI ?
PERCHE' SI CERCA DI INSABBIARE TUTTO ?
"I poliziotti rischiano la vita ogni giorno per noi, non devono avere per colleghi degli assassini" (Beppe Grillo)
...ma chi è il legale chi illegale in questa sporca terra
sequestrano la gente per degli anni
in questa sporca terra d'armi
uccidono impunite per la strada le pallottole vaganti
chi è illegale chi illegale
chi bandito il criminale
il giusto l'ingiustizia...
(Onda Rossa Posse - Batti il tuo tempo)
che brutte brutte storie
RispondiEliminaNon c'è niente da fare purtroppo...questi sono cani rabbiosi pronti a mangiarsi la vittima che preferiscono...negli anni di piombo bastava mettere la mano al taschino per prendere la patente che ti falciavano col mitra.Polizia=Pulizia
RispondiEliminaChe dire? Tutto vero...purtroppo!
RispondiEliminathat's the same old (fuckng) story.
RispondiEliminaShame.
Cristiano
L'aspetto più spiacevole, sgradevole, inquietante è che non solo NON si cerca di fare pulizia, non solo NON si ammettono tragici se non ripugnanti "errori", ma si persegue nell'insabbiare e nel caso di Aldrovandi anche di minacciare testimoni, negare l'evidenza, convincere altri testimoni al silenzio etc.
RispondiEliminaE' pazzesco e nessun governo, destra o sinistra , haa minimamente contributi a cambiare le cose, anzi....
Questa è una CASTA, in alcuni casi pericolosa e deviata
Guarda Tony io sono di Ferrara e sono coetaneo di Federico Aldrovandi.Ti posso dire che la cosa secodo me più scandalosa e che mi ha fatto più male(oltre al fatto in sè) è l'omertà e l'ipocrisia che c'è stata in seguito alla sua morte.Veniva additato dai media,dalla polizia e dall'opinione pubblica come tossicodipendete, vengono incolpati i suoi amici rei di averlo abbandonato per strada... Infangano in ogni modo la sua persona e nessuno cerca di capire come è morto veramente.Dicono che durante il fermo fosse andato in overdose,che sbattesse senza motivo la testa per terra,che fosse morto per colpa della droga.Ma soprattutto si tenta in ogni modo di insabbiare tutto.
RispondiEliminaPoi dopo 101 giorni dalla morte sua madre Patrizia apre un blog,nasce un comitato verità per aldro e la situazione lentamente comincia a cambiare. Cominciano a venire fuori alcuni fatti e si cerca in ogni modo e con ogni mezzo di far conoscere a tutti quello che è veramente accaduto,per chiedere che chi ha sbagliato paghi.
Adesso finalmete dopo due anni abbiamo un processo,e dico abbiamo perchè a chiedere giustizia non deve essere solo la famiglia di Federico ma tutti noi.Perchè al posto di Federico ci potevo essere io come chiunque altro, e quello che è capitato a lui NON DOVEVA E NON DEVE PIù ACCADERE. NO ALL'OMERTà... VERITà E GIUSTIZIA PER ALDRO
Guarda Tony io sono di Ferrara e sono coetaneo di Federico Aldrovandi.Ti posso dire che la cosa secodo me più scandalosa e che mi ha fatto più male(oltre al fatto in sè) è l'omertà e l'ipocrisia che c'è stata in seguito alla sua morte.Veniva additato dai media,dalla polizia e dall'opinione pubblica come tossicodipendete, vengono incolpati i suoi amici rei di averlo abbandonato per strada... Infangano in ogni modo la sua persona e nessuno cerca di capire come è morto veramente.Dicono che durante il fermo fosse andato in overdose,che sbattesse senza motivo la testa per terra,che fosse morto per colpa della droga.Ma soprattutto si tenta in ogni modo di insabbiare tutto.
RispondiEliminaPoi dopo 101 giorni dalla morte sua madre Patrizia apre un blog,nasce un comitato verità per aldro e la situazione lentamente comincia a cambiare. Cominciano a venire fuori alcuni fatti e si cerca in ogni modo e con ogni mezzo di far conoscere a tutti quello che è veramente accaduto,per chiedere che chi ha sbagliato paghi.
Adesso finalmete dopo due anni abbiamo un processo,e dico abbiamo perchè a chiedere giustizia non deve essere solo la famiglia di Federico ma tutti noi.Perchè al posto di Federico ci potevo essere io come chiunque altro, e quello che è capitato a lui NON DOVEVA E NON DEVE PIù ACCADERE. NO ALL'OMERTà... VERITà E GIUSTIZIA PER ALDRO
Drive
Infatti il problema è proprio questo ed è tipicamente italiano.
RispondiEliminaIn ogni occasione , per lo più tragica, in cui a sbagliare sono le istituzioni si forma immediatamente un cordone, un muro invalicabile di omertà, silenzi , depistaggi.
Ustica, Piazza Fontana, Omicidio calabresi, Stazione di Bologna, Carlo Giuliani etc etc etc i primi che mi vengono in mente a caso.
nel caso di Federico la cosa è ancora più vergognosa perchè è stato ucciso di botte da quattro poliziotti, il corpo abbandonato per strada, le risate che si sentono nel filmato della scientifica, lo sprezzo più totale per un RAGAZZO che non aveva fatto NULLA.
Ed orta tutti a difendersi e a difenderli con perizie, testomonianze assolutamente ridicole se non fosse così vergognose e drammatiche.
W LA DEMOCRAZIA , W l'ITALIA
ps: questo è uno tra i tanti motivi per cui no nandrò più a votare
Tony, ti ricordi cio' che si diceva rispetto a certe "attitudini" che caratterizzano i ns cosiddetti tutori dell'ordine?
RispondiEliminaUno che chiama "zecca" un ragazzo (insomma ci siamo capiti) non me lo vedo tanto ad eseguire un controllo x strada con metodi da casareale..no no..non me lo vedo proprio
C
Concordo sicuramente con quanto scritto qui finora,però allo stesso modo non vorrei che cadessimo nell'errore(che fanno certi Centri sociali,ad esempio)di identificare la polizia con il sistema di potere in se...mi spiego:che la polizia difenda lo stato borghese è indubbio,quello è il ruolo che gli hanno dato,ma NON E' lo stato borghese,anzi la maggior parte dei poliziotti sono poveri cristi mandati allo sbaraglio,con paghe misere e trattamenti schifosi,magari pure drogati dai loro superiori,per cui ogni tanto ce n'è qualcuno che va fuori di testa...questo non giustifica minimamente certi comportamenti di abuso e di stra-abuso,però stiamo attenti a non confondere le cause con gli effetti,non limitiamoci a vedere quello che rimane nel nostro piccolo spazio di osservazione,perchè al di sopra c'è un sistema molto più grande,costituito dalla politica,dall'economia e da una giustizia che non è affatto giusta,perchè figlia di una società divisa in classi...in genere i poliziotti sono lavoratori che marciano contro altri lavoratori,questa è la tragedia.
RispondiEliminaCaro Ursus hai perfettamente ragione (Pasolini docet) ma la frase "I poliziotti rischiano la vita ogni giorno per noi, non devono avere per colleghi degli assassini" (Beppe Grillo) mi sembra azzeccatissima e in qualche modo correla alla perfezione il tuo discorso.
RispondiEliminaQuello che fa scandalo è che quelli che chiami "fuori di testa" vengono accuratamente protetti in nome di un corporativismo, di una difesa della propria nomea, che se ne frega se costoro sono semplici assassini.
E ciò aggrava ancora di più tutta la faccenda.
Esattamente come negli eserciti vengono spesso assoldati mercenari con un curriculum di omicidi alle spalle e tagliagole di ogni genere,questo è l'assurdo di una società che a parole difende la legalità e invece nei fatti spinge al crimine(privato o statale che sia)poichè tutto si giustifica in nome dell'ordine democratico...ma per cambiare le cose non servono i particolarismi,occorre andare al fondo delle questioni,così credo che si cominci una rivoluzione:magari silenziosa,meno spettacolare,senza le molotov e i tamburi,ma con molta più consapevolezza,il cambiamento deve cominciare da noi stessi.
RispondiEliminaSon d'accordo con voi.
RispondiEliminaparla di "ATTITUDINE" e credo di essere ststo chiaro.
In questi casi non c'entrano poveracci,figli del popolo,pasolini o altro..
(senza snobismi, non c'entra l'essere costretto a fare poliziotto/carabiniere x disoccupazione. c'entra essere "portati" e "portati ideologicamente" a fare un certo mestiere ed a farlo "IN UN CERTO MODO". non aggiungo altro che mi semra gia' CHIARO).
C
(SE FOSSI STATO AL VOSTRO POSTO MA AL VOSTRO POSTO NON CI SO STARE..)