venerdì, ottobre 06, 2006

Cultura sixties : Romano Bertola












Scopriamo la CULTURA dei 60's.
Come sempre la cultura viene dal basso, dalla strada, non dai salotti.

Romano Bertola è un personaggio di culto tra tutti coloro che si occupano di comicità.
Considerato uno tra i più grandi battutisti italiani, Bertola è un anziano signore torinese, molto schivo e appartato, che nella sua lunga carriera ha riversato la sua comicità e genialità in diverse attività: ha ideato, musicato e prodotto oltre mille spot pubblicitari, alcuni dei quali famosissimi come il Merendero, l’Olandesina, Gio’ Condor&Gigante Amico, ha composto canzoni di successo, scritto libri per bambini e commedie musicali.
C'è un intervista esilarante e stupenda su http://www.telereclame.net/intervista%20bertola.htm

Di seguito una selezione delle su migliori battute:

- Stasera la tavola e' imbandita con ogni ben di Dio. Frutta, cacciagione, vino. Ma non mi piace mangiare cosi'. Da solo.
Vorrei la presenza di qualcuno… renderebbe tutto piu' buono. L'ideale sarebbe un'orfanella che guarda da dietro i vetri, mentre cade la neve...

- Un cane guardando un albero di Natale acceso: "Finalmente hanno messo la luce in bagno".

- Un bambino triste: "Mia mamma e' in cielo". Un tale: "Non rompere, bambino. Sappiamo bene che tua madre fa la hostess: gira il mondo, scopa e si diverte!".

- Quella di venirci a trovare e' stata un'ottima idea. Pero' anche la nostra di non aprirvi non e' male!

- Quando sento la sirena di una autoambulanza mi si stringe il cuore a pensare a quel disgraziato che attraversa la citta' indifferente, e lui li', a guidare, per giunta con un rompiballe dietro che si lamenta.

- Durante le liti per un sorpasso o altre cose del genere, non bisogna assolutamente lasciarsi trasportare dall'ira. Altrimenti la mira ne risente.

- Stasera la tavola e' imbandita con ogni ben di Dio. Frutta, cacciagione, vino. Ma non mi piace mangiare cosi'. Da solo. Vorrei la presenza di qualcuno… renderebbe tutto piu' buono. L'ideale sarebbe un'orfanella che guarda da dietro i vetri, mentre cade la neve...

- Se ne sta distesa, a gambe larghe, sul letto. Non parla. Mi domando cosa vuole da me.

- I ricchi quando muoiono vanno in Svizzera.

- I cavalieri antichi, per amore di una damigella, erano disposti a uccidere un drago. Io al massimo potrei tirare un calcio a un tacchino, ma per quella tizia dovrei aver perso la testa.

- Ma i vegetariani si reincarnano?

- Come ci faceva divertire mio nonno con niente! Mettendo una gallina o una pecora davanti ad una lampadina, riusciva a proiettare sul muro meravigliose ombre di mani.

- I cigni mettono continuamente la testa sott'acqua per l'ossessione di avere le scarpe slacciate.

- E' brutta come una caduta dalle scale. Ma e' intelligente, spiritosa. Forse in un'altra circostanza avrei potuto innamorarmi di lei. Per esempio se fossi nato scemo.

- Una signora quarantenne mi racconto' che lei si mostrava nuda davanti a suo figlio. Io rimasi scandalizzatissimo. Ai miei tempi noi la mamma la scopavamo rigorosamente vestita.

- Anch'io fino ad un anno fa bevevo molto. Sopportavo l'alcool benissimo, ma è vero che, quando smetti, la vita ti sembra diversa. Io per esempio, non avevo il minimo sospetto di essere sposato da quindici anni.

- Stamattina alle 7 un vertiginoso silenzio mi ha svegliato. Mi sono girato verso mia moglie. Non c'era. Non era neppure in cucina né in nessuna altra stanza. Anche Camillo non c'era. Sono uscito sul balcone: strada deserta. Solo un giornale spinto dal vento. Con l'auto ho attraversato la città. Vie e piazze spopolate. I tram fermi o vuoti. In ufficio nessuno. Anche da Maniglia e da mio cognato Augusto non c'è nessuno. Gli appartamenti abbandonati. Ho puntato verso l'aeroporto. Un jet sulla pista. Fortuna di avere il brevetto di pilota. Mi sono levato in volo. Parigi. Atene. New York. Non un'anima. Vuoto. Deserto. Sul banco di un bar di Adelaide trovo una fotografia. Ci sono tutti. Cinque miliardi di persone che mi fanno ciao con la mano... Sotto, una scritta: "Addio, testa di cazzo!". D'accordo, d'accordo...Però andarsene così...Senza dire niente...Che figli di puttana".

- Ha insistito tanto che alla fine ho detto di no.

9 commenti:

  1. yeahh! mio zio era nello staff della Paul film e di questi personaggi nel post disegnava sicuramente MIguel Son Mi per Carosello (ne ho un'immagine incorniciata a colori qui nella mia kibrary room),..grandissimo Miguel Son Mi:),gran tempi..vogliamo mettere l'insopportabile/blaterante Simona Ventura, vale a dire il Nulla Pneumatico che si erge a Diva ASsoluta..con questi grandi artigiani/artisti dei 50-60s???..

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  2. ...tutte battute ormai mitiche, non immaginavo fossero uscite tutte da una sola testa.
    davvero un grande.

    pibio

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  3. - I cigni mettono continuamente la testa sott'acqua per l'ossessione di avere le scarpe slacciate.

    io voto questa

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  4. ciao tony ho letto l'intervista su rolling stones
    sei grandissimo
    ne parlerò su rocktime.
    a proposito appena esce il libro lo voglio (a pagamento) con tanto di dedica (quella me la fai gratis)
    ti abbraccioe buon week end
    +stefano massa
    www.rocktime.splinder.com
    www.comunicazionepolitica.splinder.com
    ps ne parlerò tra stasera e domani su rocktime
    ps.Ii sei sempre gradito nella tua versione di polemista su comunicazione politica
    :)
    ciao
    s.

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  5. fatto
    sei su www.rocktime.splinder.com
    ciao stef

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  6. Grazie Stef per lo spazio sul tuo blog.
    Il servizio su "Rolling STone" è un po '"sommario" (a partire dal fattoi che non mi chiamo Federico ma Antonio) ma buono lo stesso.
    C'è anche un capitolo sul "Diamond Dogs" nel libro.
    Grazie ancora e a presto

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  7. ..ragazzi ho parlato un attimo sabato a un matrimonio con mio zio (che ora ha 74 anni) del post su Bertola qui,..m'ha detto "l'era an matt..ma gran testa!",..Miguel son Mi m'ha detto che lo inventò proprio Bertola

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  8. ciao grande tony
    vedi un pò se tu o l'amico saverio (se lo senti..) avete voglia di venire a fare un pò di bagarre da me
    ciao stef

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  9. Già si oscura la vallata,c'è Jo Condor in picchiata...la TV in bianco e nero era fatta anche di piccoli capolavori,non è nostalgia ma quando vedo che oggi il programma più seguito è la pupa e il secchione,cosa debbo dire?A me mi girano,sapessi come mi girano(cantava Farassino quando era ancora "di sinistra)BOIA FAUS,neh!URSUS

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