venerdì, giugno 06, 2025

Secret Affair + The Mads + Statuto live a Torino 1 giugno 2025

Oscar Giammarinaro ci regala un resoconto del concerto di Secret Affair + The Mads + Statuto che si è tenuto il 1° giugno a Torino in occasione del 45° anniversario di Piazza Statuto.

Avevamo festeggiato i 30 anni di Piazza Statuto Mod nel 2010, con i Secret Affair.
La pandemia ci impedì di festeggiare i 40, ma noi abbiamo spostato ai 45 e sempre con loro: i più grandi, l'anima musicale di chi ha conosciuto la vita mod dal 1979 a oggi.

E raccontiamo subito del concerto della strepitosa band di Ian Page e Dave Cairns.
Un locale perfetto per i concerti e per ballare, un pubblico arrivato da varie parti d'Italia, un'atmosfera frizzante e un'attesa spasmodica per i nostri beniamini.
Premetto che i Secret Affair hanno voluto fortemente tornare suonare a Torino e hanno dato una disponibilità eccezionale abbinata alla loro risaputa professionalità.
Li avevo appena visti al Mayday di Londra e mi sarebbe "bastato" rivivere un concerto simile.
Ma al Q77 abbiamo vissuto più del solito rito mod che è il concerto dei S.A., abbiamo vissuto un'esperienza catartica in cui, da pubblico, abbiamo realmente suonato e cantato tutti insieme i loro brani da inizio a fine con un pathos che influiva addirittura sulla tecnica sublime dei musicisti e sulla voce di Ian che sul finale "rimbombava" brillante ancor più dell'inizio.
Sono sicuro che non ci sono parole adatte a descrivere questo concerto, sono sicuro che chi legge ricondurrà la mia euforia al mio solito fanatismo mod, ma sono altresì sicuro che chi c'era, invece, capirà benissimo ciò che intendo e non potrà far altro che darmi ragione, ringraziando il destino per averci dato modo di vivere un'esperienza simile.

I musicisti della band sono sopraffini, precisi e coinvolti.
Ian e Dave vanno oltre alla prestazione tecnica e artistica, Ian e Dave celebrano il concerto e ci ravvicinano e coinvolgono in ogni brano e in ogni nota.
Un'ora e venti minuti di musica, ritmo, cori e passione.
19 brani scelti sapientemente, dando maggior spazio all'album celebrato per i suoi 45 anni, praticamente quasi tutte le canzoni di "Glory Boys", ma anche la meravigliosa "One day in your life", "Lost in The Night","Do you know", "Walk away", "Sound of Confusion", l'inno "My World" e le cover "No Doctor" e "Do I love you".

Il pubblico canta, batte le mani, salta e balla, un'energia travolgente unica e inarrivabile, d'altronde se sono 45 anni che suonano i Glori Boys e sono 45 anni che ci troviamo in piazza, ci sarà per entrambi una forza divina che ci rende invincibili ed eterni.
Dave dialoga con la folla attraverso la sua chitarra e Ian canta e incanta.
I bis ci sono, senza stare a uscire e rientrare, e sono "Dancemaster" e "I'm not free", un finale che non dovrebbe finire mai.
Siamo stati fortunati a vivere un concerto così e proprio per i nostri 45 anni di vita di piazza.

Grande plauso ai milanesi The Mads, ai quali abbiamo chiesto di suonare per noi e hanno confermato la loro attitudine mod genetica, brani molto power e molto pop nello stesso tempo, qualità che si riscontra ai loro inizi come nel loro disco appena uscito, disco ovviamente più maturo, meglio arrangiato e ben curato, ma il talento in queste sonorità o c'è o non c'è e i "ragazzi" milanesi ci hanno davvero dato un saggio di conoscenza beat/soul '79 di livello europeo.

Di livello meno europeo le canzoni che abbiamo eseguito come Statuto, in quanto cover in italiano di brani storici del mod'79, ma è stato bellissimo avere sul palco ex componenti della band come Skeggia, Ometto, Naska e Alex Bumba che hanno suonato e cantato bene e con lo spirito della fierezza e dell'appartenenza alla storia della nostra band e quindi alla nostra piazza e quindi al Modernismo.

I djs ospiti sono dei fuoriclasse: Daniel, Henry e Renato ci hanno fatto ballare la sera del sabato era domenica dopo i concerti con le solite perle che illuminano i dancefloor di tutta Europa.
Fantastici ovviamente i djs torinesi cioè Cumiana e poi Ciro, Gallins, Davide,Naska e Bosco, ma non mi dilungo nell'elogio artistico perché voglio ringraziare di cuore tutti i Mods della piazza che hanno reso possibile questa due giorni con un impegno, una dedizione e una disponibilità straordinari , mettendo sempre prima il "noi" davanti all'"io", la piazza davanti a tutto.

E voglio essere preciso e chiaro partendo dai ringraziamenti a Carlo Bosco che ha reso la mostra un capolavoro! L'ha progettata, realizzata e costruita (con la preziosa collaborazione fisica di tutti noi, ovviamente).
Presto troveremo alla mostra un' esposizione stabile.
E poi grazie ad Andrea Napoli, mod di piazza Statuto esule a Londra da anni ma che è venuto apposta per l'evento e per seguire passo-passo i Secret Affair, provvedendo a ogni loro necessità ed esigenza, per due giorni, dall'atterraggio fino al decollo.

Grazie a Cumiana che ha curato la parte dei djs ,smontato e rimontato impianti, giradischi e la mostra; Ciro Silver Red che montato e smontato la mostra, trasportato la band all'aeroporto e molto altro; Zorro che è andato fino a Volvera a prendere e portare la tastiera per la band, Gallins che ha montato e smontato la mostra, trasportato la band, così come Ottavio.
Poi il giovane Giancry che ha montato e smontato la mostra; poi Lele e Panzarino che hanno organizzato lo Scooter Run delle Frecce Cromate (grazie personale a Panzarino che mi ha salvato la vita cambiandomi il filo della frizione) e grazie a Jacopo che ci ha prestato il basso per i S.A..
Solo mettendo tutti un po' del nostro, si possono ottenere risultati simili, un evento clamorosamente ben riuscito e di totale identità MOD al 100% (partecipato anche da pubblico d'ogni tipo).
Grazie allo staff del Q77 per la disponibilità e la professionalità.
Grazie ai tante/i intervenuti da Torino e da fuori Torino.

Ci vediamo al Raduno Mod Italiano del 26 e 27 settembre a CATTOLICA, passando da Milano il 7 giugno, da Viareggio il 14 giugno e da Genova il 5 settembre.

Il Modernismo è davvero possibile.

oSKAr Mods Piazza Statuto

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