lunedì, maggio 19, 2014

Campionato di calcio italiano 2013-2014



Si è concluso uno dei campionati più anonimi e scarsi degli ultimi anni.
Gioco mediocre, livello basso, noia e prevedibilità.
Ha stravinto, meritatamente, la JUVENTUS, anche e soprattutto per mancanza di avversari.
La ROMA, arrivata da una situazione disastrosa, fa un grande campionato e arriva a 17 punti !!
Delude il NAPOLI, costruito per lo scudetto e lontano terzo, fuori dalle Coppe europee e con la magra consolazione della Coppa Italia.
Brava la FIORENTINA, che se non fosse stata massacrata dagli infortuni di Rossi e Gomez (e da qualche bastonata arbitrale), poteva puntare più in alto.

Un elogio a PARMA, TORINO e VERONA che potevano essere a lottare per la salvezza e invece si sono contese l'Europe League. E uno anche al MIO CAGLIARI che in un contesto societario allucinante, l'addio di Naingollan, la questione stadio, i vari cambi di allenatore, si salva con dignità e relativa tranquillità.
Deludono le milanesi (il MILAN disastroso e con scarse prospettive future, un po' meglio l'INTER, soprattutto guardando avanti), la LAZIO e l'UDINESE.
Retrocedono meritatamente Catania, Bologna e Livorno e a testimonianza della pochezza del nostro campionato la terzultima scende con 32 punti quando abitualmente la quota salvezza è di 40....

Sconfortanti le ultime giornate con generosi regali a questa o quella squadra da parte degli "avversari" (vedi le due vittorie con 4 gol l'una del Sassuolo o il Fiorentina-Torino di ieri) e agli scommettitori con improbabili pareggi con gol a valanga. Ma è la prassi e la normalità da sempre.

Ci sarebbe da dire sulla "violenza negli stadi" ma è meglio lasciar perdere, và...

Il calcio italiano è allo sfascio (vedi il rendimento in Europa), in costante declino, giovani se ne vedono pochi (Immobile, Insigne, solo a tratti Berardi, Rolando, Paletta, Scuffet e Perin...basta leggere questa lista e mettersi le mani nei capelli) , bel gioco ancora meno.
All'orizzonte poche speranze di vedere sostanziali cambiamenti (nessuno da noi è più in grado di investire allo stesso modo di Real, Barca, PSG, City, Bayern etc) ...speriamo nei mondiali...

In Europa vince chi ha i soldi (con l'eccezione del glorioso Atletico Madrid che compie l'impresa) ed è evidente che ne hanno montagne in più di noi.

Qui le previsioni di inizio campionato (più o meno rispettate, ma non ci vuole molto...):
http://tonyface.blogspot.it/2013/08/campionato-di-calcio-italiano-2013-2014.html

66 commenti:

  1. eh purtroppo analisi 'spietata' ma azzeccata in pieno,.lontanissimi i tempi di Zico, ma anche di Zidane, Matthaeus, Skuhravy Rijkaard etc. o, preoccupante, gli unici 2 calciatori italiani a disputare u quarto di finale di CL sono stati Verratti e Sirigu (+ T. Motta,ma che è di 'scuola' brasiliana),..cosa impensabile pochi anni fa,....con Rossi/Gomez tutta la stagione quasi certamente la Fiorentina sarebbe andata in CL,...Immobile secondo me bomber molto valido,...ma, complessivamente, campionato molto mediocre

    RispondiElimina
  2. Tecnicamente si può dire che l'attuale campionato italiano è una sorta di Scottish Premier League in salsa tricolore con la differenza che attualmente le tribune degli stadi scozzesi sono abitate da gente molto più civile al netto dei gaurri ultras che da noi tutto possono e dispongono.

    Charlie

    RispondiElimina
  3. Concordo..una palla di campionato
    Juve da record con il deserto intorno
    Stadi e violenza lasciamo perdere,hai ragione
    Chissa se qualcuno si deciderà a farsi furbo prima o poi (parlo degli alieni che decidono per 2noi" sempre le cose peggiori e deleterie. basta.)
    C

    RispondiElimina
  4. Dimenticavo...peccato per il Toro (dico sul serio) meritava l'Europa. Voglio (almeno) Immobile ai Mondiali
    C

    RispondiElimina
  5. Dispiace anche a me per il Toro, di cui sono da sempre simpatizzante, veramente... certo che se il Parma restava fuori per quel rigore al '94, come minimo c'era da andare a stanare Roncaglia, ma che cazzo di fallo ha fatto, dai, ridicolo...

    W

    RispondiElimina
  6. WitesucaWitesucaWitesucaWitesuca.....

    RispondiElimina
  7. qualcuno conosce i Mormoranti?
    E i Cervello?

    RispondiElimina
  8. Vado in controtendenza.
    Ho visto buone cose, principalmente da Roma e Torino, e parecchia anche dalla Juventus. A tratti buone cose per l' Hellas Verona che merita un plauso particolare per la grande stagione poggiata su un sistema di gioco costruito in Serie C, non dimentichiamolo, dove stavano solo due stagioni fa.

    RispondiElimina
  9. Non dimentico il Parma che va in coppa UEFA con grande merito, dispiace per il Torino, ma i rigori bisogna segnarli, sfortunatissimi nelle gare contro le milanesi, avrebbero potuto qualificarsi a danno dell'Inter.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. il torino sfortunatissimo con l'inter? all'andata rigore e espulsione a favore al 5° minuto. ha giocato tutta la partita in superiorità nemerica e ha pareggiato al 95° solo grazie a quella sciagura di carrizo (vedi a verona domenica). al ritorno non ha fatto un tiro in porta
      alberto

      Elimina
  10. Il livello di mediocrità del calcio nostrano ad ogni modo è senz'altro più colpa di chi se ne occupa (tifosi, media, dirigenti a volte i calciatori), che non della mancanza di soldi.
    Quando ci si concentra solo sulle negatività, facendo attenzione solo a episodi discussi e coltivando su di esse solo polemiche, sospetti e tutto il resto, senza considerare minimamente che si giocano anche la partite, ovviamente tutto il contesto ne rimane svilito.

    RispondiElimina
  11. Non si riesce neanche a far rilevare un risultato di grande portata internazionale, 102 punti in classifica per la squadra vincitrice, miglior risultato nei migliori campionati europei di sempre, bisognerebbe anche riconoscere i meriti delle squadre, quando ci sono. I soldi per vincere sono sempre serviti da Rosetta in avanti.
    Altro dato rilevante, classifica marcatori:
    Immobile (Torino) 22 reti
    Toni (Hellas) 20 reti
    Tevez (Juventus) 19 reti
    un giovane centravanti italiano vince la classifica marcatori con la maglia di una squadra non certo delle celebrate grandi, seppur gloriosa come quella del Toro, stesso discorso per Toni, un veterano con la maglia del Hellas, il favoloso Tevez 'solo' terzo con quella dello schiacciasassi bianconero, hanno valore queste cose?
    Perché ci si deve occupare di calcio altrimenti?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. la squadra dello straordinario risultato di grande portata internazionale in campo internazionale ha fatto ridere i polli, in ben 2 competizioni
      dopo aver comprato i top (tevez e lorente) per far bene in c
      alberto

      Elimina
  12. Per Everaldo: crudelissima appendice alla Bundesliga, nello spareggio promozione/retrocessione:
    Hamburger SV 0-0 e 1-1 SpVgg Furth

    si salva il HSV, niente da fare per il glorioso Spielvereinigung che rimane in Serie B.

    RispondiElimina
  13. In effetti secondo la tua ottica vi sono parecchie cose meritorie,Albe
    ma la sensazione generale e' quella che si diceva prima,almeno per me e' cosi.
    Il dato "marcatori" in effetti salta all'occhio
    C

    RispondiElimina
  14. Mi rendo conto che seguendo TV e giornali italiani sia difficile fare diversamente, ma gli argomenti del calcio sono sempre quelli. Se un pubblico non riesce a tenere saldi quali sono le cose che contano veramente , ma si fa scarabattare a destra e a sinistra dai media , a seconda di quali media segue, questo no è un pubblico degno di questo nome.
    E difatti non lo è e lo vediamo bene anche nelle degenerazioni.

    RispondiElimina
  15. a proposito di politica..c'e' qualcosa da mangiare?

    RispondiElimina
  16. Ahahaha! Suco a manetta Cris! Beh certamente la lotta per l'Europa league è stata bella e avvincente, tra Toro Parma e Verona, ognuna delle tre non avrebbe rubato nulla... alla fine c'erano cinque squadre in 4 punti...
    Anche per la salvezza, nonostante la quota sempre più bassa, la corsa si è chiusa al fotofinish e ha quasi riservato sorprese...

    Un altro dato rilevante sulle marcature sarebbero gli oltre 100 stagionali del Napoli. Tra l'altro i gol complessivi segnati in serie A aumentano di anno in anno, quest'anno 1035, 32 in più dell'anno scorso, e 63 più di due stagioni fa... di sicuro si vedono partite con più gol, quest'anno i 3-3, 5-3 e 4-2 se ne sono visti parecchi...

    W

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Infatti, bravo.
      O si preferiva il capocannoniere a 15 gol, un numero di segnature bassissimo (probabilmente un terzo), e un infinità di 0-0, 1-0 e 1-1 al massimo?

      Elimina
    2. Media gol 2013/14: 2.72 a partita
      Media gol 1979/80: 1.88 a partita

      Elimina
  17. Il divario tra testa e intestino-coda è sempre più ampio, per cui mi pare che gli spunti giornalistici siano sempre più "individuali": riuscirà la Juve a fare 100 punti, riuscirà il Napoli a fare 100 gol? Se la Roma riesce ad andare a -5 forse... Riuscirà l'Inter ad andar e in Europa? Riuscirà Toni a fare 100 gol? Ecc...

    W

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Beh, arrivati a fine stagione gli argomenti sono quelli.

      Elimina
  18. Ad esempio il Torino della stagione 1946/47 (con il sistema attuale di 3 punti alla vittoria) avrebbe messo insieme 91 punti, in virtù da ben 104 gol fatti, la Juventus di quest'anno ne ha messi a segno 80.
    Il record di segnature per un campionato a 20 squadre rimane quello del Milan 1949/50 con 118 gol fatti che non bastarono per vincere lo scudetto.

    RispondiElimina
  19. Tre squadre salve con meno di 40 punti vuol dire che che ci sono state più squadre coinvolte per cui facendo punti principalmente tra di loro, il totale di queste squadre si è abbassato.
    Sul livello bisognerebbe aver visto le partite, ma io qualcosa di Sassuolo, Catania e Livorno a inizio stagione l'ho visto e non mi è parso così male.
    Chi ha fatto veramente cagare sono state squadre senza apparenti problemi di classifica, Inter, Milan, Genoa, Sampdoria, Lazio e Udinese, ovviamente tutte su 38 partite qualcosa han fatto ma complessivamente son state squadre penose.
    Dopo Natale anche il Livorno ha fatto parecchio schifo.

    RispondiElimina
  20. I 102 punti della Juve valgono quanto i 103 del Celtic 2001-2002, ovvero un cazzo. Fatti in un campionato dove la quota salvezza è a 32 punti, dove le piccole squadre quando giocano contro i bianconeri lo fanno alla meno, per non dire dei favori arbitrali. Lo abbiamo visto il valore vero della juve, buttati fuori prima da una banda di raccattati turchi e dopo da dei dopolavoristi di Lisbona. Quindi dovrei battere le mani e portare rispetto per l'impresa ? Ma quando mai !

    RispondiElimina
  21. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  22. Si ok, han rubato tutte le partite e avrebbero dovuto retrocedere.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sono antijuventino, lo so, mi faccio prendere la mano... :-)

      Elimina
  23. Sull'impresa della Juve niente da dire. Hanno stracciato tutto e tutti
    Però quello che a me salta all'occhio è un campionato deludente, senza particolari momenti da ricordare. Bene Immobile e bene le segnature in aumento.

    Un altro aspetto interessante è l'arrivo nei piani alti di squadre "minori" , vedi la lotta per la Serie A con Latina, Lanciano, Crotone (oltre alle "vecchie" facce note di Empoli, Modena e Cesena), l'Entella arrivato in B

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Vero specchio della crisi economica, con squadre di grossi centri in crisi perenne (quando ancora in esistenza),e squadrette di piccoli centri, piazze da Serie C al massimo che bussano alle porte della Serie A. Nuove possibilità aperte dai finanzaimenti televisivi.

      Elimina
  24. Beh per spezzare una lancia a favore degli strisciati torinesi potremmo anche far notare che se il campionato di calcio italiano è diventato una sorta di Scottish PL è principalmente colpa di chi a Milano, Roma e Napoli non è riuscito (con differenti gradi di responsabilità) ad opporre resistenza alla banda di Tony Toupet. La Roma in realtà partiva dalle macerie di due anni disastrosi, con troppi profeti in panca che oltre ai soliti proclami (così di moda da quelle parti) non han fatto che danni, quindi in definitiva un plauso a Garcia va fatto ora vediamo se si conferma. Le cose più belle quest'anno, oltre alla Juve, le ha fatte vedere la Viola pre catastrofe infortuni ed il Torino di Ventura che, come tutte le squadre di questo allenatore sottovalutato, ha fatto vedere un bel calcio.
    Domandone finale per il Gallo: ma il greco del Grifone, quello con il nome impronunciabile, è davvero buono secondo te?
    @ Boss oltre all'Entella è salito pure il Grifone umbro che il prossimo anno giocherà a livello più consono. Finalmente

    Charlie

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non so ho visto l'ultima partita due mesi fa o giù di lì, profondità ne da, ma spesso si isola, soprattutto non punta la porta e non tiene 90', può migliorare ma dovrebbe cambiar squadra o il Genoa dovrebbe mettersi a giocare seriamente, cosa che ritengo assai improbabile..
      Ad ogni modo io lo confermerei al 100%

      Elimina
  25. Forse si registrano due tra i più brutti derby milanesi di sempre.

    Latina in A sarebbe curioso! Il Modena lo vedo bello lanciato, chissà come andrà a finire...

    W

    RispondiElimina
  26. Quello dell'andata fu di livello ignobile, ricordo di avere visto l'ltima mezzora e aver resistito fino alla fine solo per vedere quanto schifo potevano ancora fare per davvero e ci riuscirono.
    Le due realtà, insieme al Genoa, tra le non retrocesse protagoniste di una stagione abominevole, non tanto per la classifica in se, ma per le prestazioni (ignobili) che l hanno determinata..
    La classifica non dice mai bugie.

    RispondiElimina
  27. Ave!! Gallo letto epilogo.bundesliga...peccato per il greither...mi consolo con liga.azzeccato pronostico con atletico spero faccia doblete.entusiasta al massimo livello per Athletic!!!bene gladbach e st.etienne.reds come previsto da te non hanno tenuto il city.amen stagione comunque aldilá delle mie aspettative.dell'italia cosa dire.onore alla Juve come previsto mi spiace solo che questa squadra abbia fatto i super/record a mio.avviso zebrone ben più forti avrebbero meritato,ma tant'è bisogna anche trovarsi nel momemto giusto al posto giusto ed il campo non mente se tu sei troppo forte e gli avversari inconsistenti od al più mediocri questo è ciò che accade e comunque non si vincono 3 campionati di fila con tutte le protagoniste presenti molto facilmente in Italia.poi io ho una mis teoris sui successi della juve e risalgono a 5 anni fa ed alla incompetenza estrema di Moratti....ma questa è un altra storia. Ad maiora
    The raven

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il Sochaux invece retrocede per la prima volta dal 1964, rimane la squadra che ha giocato più campionati di Serie A francese, risalire la vedo dura, non lo resterà per molto.

      Elimina
    2. Visto...purtroppo!!the raven

      Elimina
  28. Incompetenza si, che nel suo caso si rivelò rovinosa nel momento in cui la famiglia chiuse i rubinetti.
    Se non avesse trovato questo compratore, il ridimensionamento necessario a garantire sopravvivenza finanziaria avrebbe avuto dimensioni genovesi, quindi parecchio pericolose.

    RispondiElimina
  29. In questo senso vedo l'Inter con buone prospettive per il futuro. Tohir non è uno stupido e non spenderà troppo ma a sufficienza per fare bene in Italia. Invece il Milan temo (per i milanisti) che sia destinato a tempi mooolto bui. Il berlusca non caccia più una lira e mi sa che andranno avanti con acquisti a parametro zero spacciati per grandi affari.

    RispondiElimina
  30. Infine. L'accesso alla Europe League porta visibilità, sponsors e qualche soldo Uefa ma costringe una squadra come il Parma ad incominciare i preliminari a fine luglio con qualche squadra macedone e moldava e poi a gironi invernali con trasferte in Ucraina o Scandinavia....forse è andata meglio al Toro....

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Negatività tipica italiana.
      Invece di fare un'amichevole di cartello del cazzo contro una squadra di pari grado di serie A, ne fai due che contano, contro squadre modeste, non serve cambiare preparazione, a meno che non si pensi veramente che il Parma non sia più forte di una squadra Moldava, dai per piacere......

      Elimina
    2. L' Aberdeen 3° in Scozia comincerà i preliminari di Europa League il 3 luglio, il giorno prima dei quarti di finale dei mondiali.. il Motherwell che si è piazzato secondo comincerà il 17 luglio, nella stessa settimana, il 15/16 luglio preliminare di CL per il Celtic che ha vinto il campionato, due giorni dopo la finale mondiale.

      Elimina
    3. Concordo Albe.ma lo sai giá!!.l"Europa League è un trofeo internazionale e come tale andrebbe sempre onorato. The raven
      Altrimenti rinuncia e buonanotte.e poi qche soldino lo ports oltre il nome nel palmares.

      Elimina
    4. Infatti il problema NON è che al Parma (a questo punto forse al Torino) tocchino i preliminari a luglio ma che alle società (italiane perlomeno) non gliene frega un cazzo della EL, visto il comportamento di buona parte di loro che schierano le seconde linee

      Elimina
    5. Bah...MistersimpatiaConte, benchè dica che la nostra casa è la CL è riuscito a schierare qualche "seconda linea" anche li...

      Elimina
    6. Quello che rinfaccerei a Conte se fossi juventino è l'uscita dalla Coppa Italia, ma son discorsi vecchi da noi, conta solo il campionato, ma poi neanche, contan solo le polemiche, basta azzuffarsi (così si nascondono i fallimenti), la qualificazione alla competizione europea conta solo a parole a campionato in corso, poi quando c'è da impegnarsi in inverno su campi sfigati al giovedì sera per fare tre punti non gliene frega più un c...o a nessuno, tipico degli italiani, ovviamente poi perdono (quasi sempre perché fanno cagare) e si inventano ogni genere di complotto, come fanno in campionato, una nazione di minorati mentali.
      Se fossi la UEFA li butterei fuori da tutti i tornei compreso l'Intertoto a calci nei coglioni.

      Elimina
  31. Soprattutto ha i soldi.
    Il Milan checcchè ne vada in giro a dire Berlusconi, sarà venduto al primo che gli metterà sul tavolo la cifra voluta.
    Ora:
    5 squadre in mano a potentati economici in Inghilterra
    2 squadre in mano a potentati economici in Francia
    3 squadre in mano a potentati economici in Italia + una quarta in arrivo.
    Le solite 2 in Spagna.
    in Germania la questione è un po diversa, ovviamente loro fanno tutto da soli, ma comunque 4 club di grandi dimensioni e possibilità dei quali ad ogni modo uno praticamente in mano alla Gazprom, direi che anche la Champions League ha i giorni contati e il Campionato Europeo per Club prima o poi a sorpresa salterà fuori, on tanti saluti ai campionati nazionali. In quel momento si realizzerà quanto è importante avere realtà come la Juventus o l'Inter o il Milan o il Manchester United in un campionato, ma sarà troppo tardi, non ci saranno più.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il campionato europeo di club sarebbe la pietra tombale del football ma pure io temo che la deriva sia questa, certo senza più Juve in Italia mancheranno gli alibi a diverse squadre lacrimose :-)

      Charlie

      Elimina
  32. Luca Toni incredibile, considerata l'età,concordo..Giuseppe Rossi ha avuto una media gol spaventosa,....anche secondo me Tohir, criticatissimo all'inizio da certa stampa, è tutt'altro che uno sprovveduto e pian pian costruirà una bella squadra,...cmq menzione speciale per Manuel Pascali, capitano del Kilmarnock

    RispondiElimina
  33. Menzion d'onore!
    Uno che ha voglia di giocare a pallone.

    RispondiElimina
  34. Menzione anche per il pubblico del Bari.
    Società abbandonata al suo destino da anni da parte di una proprietà ormai inesistente (Matarrese). Da quando sono usciti di scena viaggiano a colpi da 25.000/30.000 spettatori a partita, da far impallidire mezza Serie A, con questo grande sostegno e sebbene i giocatori continuano probabilmente a non esser pagati (si è passati da un padrone assente a nessun padrone), la squadra si è tirata fuori dall'anonimato e lotta per la promozione in Serie A.

    RispondiElimina
  35. Se dovesse nascere un campionato europeo per club perlomeno che abbiano il buon senso di creare dei gironi con promozioni e retrocessioni. Sarà comunque una pietra tombale sul calcio così come lo amiamo.

    RispondiElimina
  36. La pietra tombale sul calcio che piaceva, sottolineo piaceva, a noi è già stata posata da un po.
    Ad ogni modo Harmonica bello il tuo post ossessione mondiale. Avevo scritto un commento che ho visto non è rimasto, non capisco un c...o di accessi social etc.
    Comunque la canzone di Fausto Cigliano è bellissima e perfettamente intonata a Mexico 70, quello si il calcio come lo intendiamo noi! Purtroppo però parliamo di 44 anni fa!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il commento è pubblicato; il problema della piattaforma wordpress è che prima devono essere approvati, la prima volta che uno posta, successivamente vanno in automatico. Ti ho risposto lì e ti ringrazio di nuovo per i complimenti.

      Elimina
    2. Eh, lo visto poi, come ti dicevo ci azzecco poco con le piattaforme...

      W Rivelino!

      Elimina
  37. Ho fatto vedere a mio figlio che gioca a calcio seriamente qualcosa di Rivelino e ci è rimasto male perché non si aspettava una roba del genere, la cosa che più lo ha colpito è la pausa che ha in possesso di palla prima di rovinare l'avversario diretto in dribbling o fulminare il portiere di sinistro.
    Gli ho risposto di non farsi abbagliare da chi predica solo cieca velocità senza preoccuparsi di cosa fare col pallone.
    Balança!

    RispondiElimina
  38. E considera che di Rivelino, come di altri dell'epoca, di immagini ce ne sono pochissime, immagino quante meraviglie abbia fatto con i piedi e che sono sconosciute ai più. Il piccolo Gallo è un midfielder d'impostazione oppure gli piace puntare la porta come faceva il buon Platt un tempo?

    Charlie

    RispondiElimina
  39. Di impostazione, ma ha i mezzi per puntare avanti quando la situazione si presenta.
    Questo manca alle nuove leve calcistiche, si appiattiscono sugli ordini impartiti, raramente si prendono la briga di iniziative 'rischiose'.
    Di materiale su Rivelino ce ne abbastanza per divertirsi.

    RispondiElimina
  40. Grande Rivelino e grande Albe (ma non c'erano dubbi sul tuo immenso proselitismo!)
    C

    RispondiElimina
  41. Rivelino era un grande giocatore, idem Sivori, o Corso o Skoglund o Liedholm,...il calcio troppo veloce o forsennato degli ultimi anni è un nonsense,...è come una tappa del Giro fatta a 45 all'ora da tutto il plotone in fila indiana ,..la gente preferisce il Magni solitario al Fiandre o il Bartali o Moser a Roubaix,..

    RispondiElimina
  42. Le giocate eseguite in velocità sono tra le più belle che si possono ammirare su un campo da calcio, ma sono molto difficili e sono sempre state tipiche di squadre molto forti.
    Il problema del calcio moderno è che oggi tutti a livello basso predicano aggressività con conseguente aumento della velocità, ne consegue che chi ha mezzi tecnicamente limitati continua a sbagliare e le partite diventano uno schifo con palloni che vanno ovunque a casaccio e gente che si sbatte addosso come sugli autoscontri.
    Ecco forse Liedholm e Corso erano addirittura troppo lenti, ma andrebbero valutati nella loro epoca, impossibile per me che son nato quando non giocavano più. Pirlo ad esempio riesce a giocare senza farsi risucchiare dalla frenesia, anche Lampard fino a un paio di anni fa.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. esatto, tempo fa guardavo una trasmissione tv , e un tipo diceva (penso giustamente) che, rispetto al calcio del passato ,negli ultimi anni, a livello giovanile , soprattutto qui, hanno privilegiato l'aggressività e la fisicità 'a casaccio',...a discapito della tecnica,...mentre in altri tempi c'era più attenzione alla tecnica,...penso che il commentatore calcistico che ha detto quello avesse ragione,....Pirlo grande giocatore, uno dei pochi che ancora ti fa apprezzare 'l'arte' dell'assist o del vecchio calcio

      Elimina
  43. Direi che dopo l'ingiustizia subita dal Parma, il quadro è ancora peggiore di quello dipinto da Tony. Come si dice a Torino? Diofà

    W

    RispondiElimina
    Risposte
    1. non ho ben seguito la vicenda da un punto di vista "tecnico". Di sicuro in Europa ci deve andare chi ha fatto più punti. Al Torino hanno "provato" a farglieli fare (vedi Fiorentina-Torino) e non c'è riuscito.
      C'è che sul web adombra l'ipotesi che si sta facendo d ogni per farci andare il Milan (segando anche il Toro).
      Ma mi sembra un po' un fantacalcio

      Elimina
  44. Ci avevo pensato anche io che alla fine facessero tutto per il Milan, ma è effettivamente troppo, come facevano a prevedere la classifica?...

    Dal punto di tecnico non ne so una mazza, ho letto solo le dichiarazioni di Ghirardi e quella di un avvocato del Toro... Il Parma ha ammesso di aver sbagliato qualcosa in buona fede, il problema sono i modi e le tempistiche un po' strane... per farsi un'idea si può leggere la conferenza stampa di Ghirardi... comunque, per una roba di commercialisti, si toglie un risultato sportivo... il Parma non ha truccato partite, non ha accumulato debiti, purtroppo non ha pagato una minima parte di Irpef a fine aprile pensando di poterla pagare a fine giugno. Il tutto dopo che ai controlli Covisoc di inizio anno nessuno ha detto niente (i pagamenti contestati risalgono a novembre 2013!)... La covisoc avrebbe telefonato al Parma giusto un giorno prima della scadenza per dire c'è qualcosa che non va: dimmelo dopo... E Ghirardi si sarebbe mosso seguendo i consigli di Lega e FIGC... è finita come è finita... Intanto, non solo il Parma è fuori dall'Europa, ma si ritrova senza presidente con quel che ne consegue... Ghirardi non sarà Gino Strada, ma in questi anni ha dimostrato di essere uno dei pochissimi personaggi positivi nel mondo del calcio... Dal punto di vista sportivo è un vero peccato.

    W

    RispondiElimina