giovedì, dicembre 26, 2013

I migliori libri del 2013



Un elenco dei libri letti quest'anno con alcuni consigli a mio parere davvero meritevoli.

MUSICA E DINTORNI

1)
“Woody, Cisco and me” - Jim Longhi

Un libro a dir poco stupendo. Una storia dai tratti che riportano al Jack London più avventuroso (ma ne è esistito uno poco avventuroso ?) e che coinvolge l’immenso Woody Guthrie, talento artistico e musicale ma anche persona divertentissima, geniale, sarcastica e Cisco Houston, altra grande penna del folk americano, impegnati nella seconda guerra mondiale, nello sbarco in Sicilia, affondati due volte dai nazisti, vivi dopo mille difficoltà e avventure.
E in mezzo musica, testi, solidarietà, ribellione, socialità.
Un libro affascinante che non vorresti mai che finisse. E’ raro accada.

2)
Giancarlo Onorato - EX

Il grande talento compositivo (musicale, lirico e letterario) di Onorato non si scopre ora e questa nuova fatica ne è l’ennesima conferma.
Ma in “Ex” riesce a fare di più, rileggendo la storia personale (dai primi passi nel punk all’esperienza degli Underground Life) con un tratto personalissimo, parlando in seconda persona, con accenti costantemente poetici e allo stesso tempo crudamente spietati e disincantati con un corredo di conoscenza artistica e musicale che si palesa in ogni riga.
Libro appassionante, sentito, intenso, lucido, onesto, che sbaraglia il lettore.

3)
Mauro Zambellini - Love and emotion

La vita, non solo artistica, di Willy DeVille meritava un libro che ne approfondisse ed esaltasse l’incredibile fascino e spessore.
Ci è riuscito bene Zambellini con questo agile ed esauriente lavoro che ci restituisce la grandezza dell’uomo e dell’artista.

4)
MASSIMO COTTO - Pleased to meet you

un divertentissimo sunto di una vita passata da un palco ad un backstage, da un’intervista ad un incontro con alcuni tra i più grandi nomi della musica internazionale (da Lou Reed agli U2, da McCartney a Jagger, Ray Charles, James Brown e mille altri) e italiana.
Il tutto attraverso brevi, sintetici, talvolta fulminanti flash che immortalano i vari protagonisti in episodi divertenti, surreali e leggeri o tremendamente profondi, talvolta irritanti.

5)
S.Deabill - I.Snowball - Thick as Thieves: Personal Situations with The Jam

Uno splendido libro per ogni fan dei JAM che si rispetti.
Gli autori danno voce a fans, crew, produttori, giornalisti, agli stessi Paul, Bruce e Rick nel ricordare non tanto i Jam ma il loro pubblico, le sensazioni ai loro concerti, “la prima volta”, quello che un gruppo musicale (in realtà non un gruppo qualunque ma i JAM) ha rappresentato nella loro vita.
Il tutto corredato da una marea di foto e curiosità inedite e di memorabilia.

LETTO ANCHE:

LUCA SELVINI - Glory Boys (qualcosa che vi racconto sul mondo mod)
Luca Selvini ha un lungo pedigree di assiduo frequentatore della scena 60’s oriented e mod italiana (è stato anche batterista dei Mini Vip) e in questo libro racconta uno spaccato di quel mondo, tra raduni, serate da DJ, tentativi, spesso infruttuosi, scontrandosi contro il muro di ignorante omologazione delle piccole province, di animare il territorio circostante.
Aneddoti, episodi, ricordi, scorrono veloci e ruspanti.
Chiude una corposa discografia del meglio per chi si avvicina a queste sonorità e un interessante elenco di film mod oriented e soprattutto di fumetti che hanno assimilato l’estetica e l’etica della cultura 60’s.

Max Marchini - Greg Lake World Sculptures
Il giornalista e musicista Marchini propone un interessante e completo excursus nella vita artistica di Greg Lake dagli esordi beat e psych con Unit 4, Shame e Shy Limbs ai palcoscenici mondiali con King Crimson, ELP e la carriera solista, oltre alle collaborazioni con Who, Daltrey e Ringo Starr tra gli altri.
Tante foto, i testi, aneddoti a profusione.

Stefano Bollani - Parliamo di musica
Il virtuoso Stefano Bollani, star del jazz (e non solo) italiano (e non solo), brillante entertainer televisivo, sforna un libro in cui disserta di musica.
Lo fa in modo come sempre semplice e diretto, toccando vari aspetti del fare ed ascoltare musica, esaltandone l’immediatezza e l’istintività.
La (mia) sgradevole impressione è una certa supponenza del “maestro” che si cala nella plebe a spigare il “verbo”. Ciò nonostante rimane una lettura molto gradevole ed istruttiva.

Christopher Anderson - Mick Jagger. Gli eccessi, la pazzia, il genio
Classico (ed esemplare nel suo “genere”) testo spazzatura in cui le pagine scorrono elencando la vita di un Jagger costantemente assetato di sesso (4.000 donne ma anche uomini, da Bowie a Clapton...cos’ ci dice l’autore), soldi e droghe.
La musica è solo un compendio marginale.
Da evitare con cura.

“Sweet Soul Music” di Peter Guralnick
Bibbia fondamentale per gli amanti del soul di cui analizza con dettagli interessantissimi la nascita (con il passaggio dal gospel) fino alla “morte” con la fine della Stax Records.


ALTRE LETTURE

1)
“La figlia” di Clara Uson

La triste, drammaticissima storia di Ana Mladic, figlia di Ratko, il “boia di Srebrenica, suicida dopo aver scoperto le malefatte del padre di cui era ignara.
Una storia vera in cui si intrecciano parti romanzate e fedeli, terribili, testimonianze storiche sulla guerra in Yugoslavia.
Capolavoro emozionante.

2)
Paolo Rumiz - Trans Europa Express

Un emozionante viaggio al Centro dell’Europa, “verticale”, dalla Finlandia ai Baltici, via Kaliningrad, Bielorussia, Ucraina. Un mondo perduto e che si sta perdendo, travolto da speculazione e nuove povertà ma che conserva il battito che è proprio del Cuore dell’Europa. Davvero bello.
USCITO a fine 2012

3)
JURIJ GAGARIN - Non c’è nessun Dio quassù

Appassionante autobiografia di Gagarin, il primo uomo che il 12 aprile 1961, volò nello spazio. Gagarin era un convinto ed entusiasta fautore della rivoluzione sovietica, portatrice di uguaglianza e giustizia nel mondo, anche attraverso le imprese spaziali, destinate all’Umanità intera.
Non fu così ma il libro, pur se a tratti prolisso nell’elenco di nomi e di particolari tecnici, è appassionante quanto lo fu la corsa allo spazio dell’epoca.

4)“Radio Libertà” - Michele Anelli
Un ottimo lavoro quello di Anelli che parte dai preziosi resoconti dell’attività d iRadio Libertà, radio clandestina partigiana del biellese durante l’occupazione nazista e si sviluppa attraverso la storia delle radio “resistenti” (Radio Popolare, Radio Alice, Radio Aut etc) intersecando storie di musica antagonista (Clash, Billy Bragg) e personale (Anelli è l’anima dei Groovers).
Lettura agile, veloce e interessante.

5)
“Io sono il calciatore misterioso”

Un libro di un anonimo calciatore di Premier League seguito al successo avuto da una sua (altrettanto anonima) rubrica tenuta sul "Guardian" dove si "svelano" tutte le storture e i "segreti" del calcio (scommesse, prostituzione, soldi a palate buttati in Champagne in gare a base di alcol, feste selvagge a Las Vegas, partite combinate e un triste finale con l'esclusione dal club e relativa caduta nella depressione ).

5)
“Il calcio perfetto” - Alessandro Aleotti

Un lucido saggio, un (spesso) utopistico (in relazione a quello che è il calcio nelle sue strutture economiche e di business che conosciamo), sguardo su un mondo così vasto e stimolante, relegato da tempo al ruolo di un bersaglio su cui sparare a vista (vedi l’illuminante capitolo “La favola del grande calcio cattivo”).
Ottimo libro, disponibile gratuitamente.

5)
GIOVANNI BATTISTA MENZANI - L’odore della plastica bruciata

Una lunga serie di racconti dall’evidente taglio Carveriano ma ambientati in un’Italia che non si vede (o non si vuol vedere) ma che abbiamo quotidianamente, drammaticamente, a fianco. Il panorama è desolante, le storie amare e rancide, tremendamente realistiche (anche quando si spazia nella fantasia che finisce per essere pericolosamente vicina al reale).Scritto molto bene, in modo efficace ed essenziale.

LUIS SEPULVEDA - Storia di una lumaca che scoprì l'importanza della lentezza
Una delle "solite" favole di Sepulveda, brevi, intensissime, profonde.
Luis rimane uno dei miei preferiti e quindi non posso che apprezzare e consigliare.

LETTO ANCHE:

CESARE RIZZI - Progressive & Underground
Ottima enciclopedia, essenziale, molto curata, soprattutto graficamente, esaustiva nel coprire tutto l’arco prog psichedelico da fine 60’s a metà 70s’.
C’è tutto il meglio, le realtà meno conosciute, discografie ben documentata, consigli accurati.

Claudio Pesectelli - Nudi e crudi - 3
La terza parte di un interessantissimo progetto che ripercorre la storia dei festival pop rock italiani.
La terza parte abbraccia il periodo dei mid 70’s italiani fino al 1980 e ai primi vagiti del punk/new wave.
Il periodo più caldo, confuso ed estremo con gli scontri con gli autonomi, casini di ogni tipo, Parco Lambro etc. Il tutto corredato da una minuziosissima ricerca storica ed artistica. Basilare.

Vera Lehndorff - Jörn Jacob Rohwer - Veruschka
La vita di Veruschka una delle top model più belle e conosciute nella storia della moda e del glamour. Una vita drammatica, segnata dalla scomparsa del padre, resistente anti nazista nella Germania hitleriana e giustiziato nel 1944, un’infanzia diffiicilissima, il successo, il glamour, macchiati da due tentativi di suicidio, ricoveri in cliniche psichiatriche, difficoltà, delusioni.
Personaggio controverso, triste, borderline ma interessantissimo, genuino e sincero.
Il libro, sotto forma di intervista, è spesso troppo inutilmente dettagliato e prolisso ma fotografa bene diverse , diversissime, epoche storiche e sociali.

BRET EASTON ELLIS - Glamorama
Thriller fiume (oltre 700 pagine), complesso, metaforico, ricchissimo di riferimenti, talvolta eccessivamente prolisso e confuso.
Alla fine il talento di Ellis emerge con tutta la sua forza ma solo con qualche centinaio di pagine in meno saremmo vicini al capolavoro.

RAYMOND CARVER - Tell it all
Prezioso e commovente compendio alla bibliografia dell’autore raccoglie alcuni “insperati” inediti e una serie di bellissime testimonianze sull’Uomo Carver che fanno disperare ancora di più per la sua scomparsa.
Come dice nel libro lo scrittore giapponese Haruki Murakami.
Ebbi la sensazione di essermi imbattuto in un genere di narrativa completamente nuovo che non aveva mai avuto eguali

Massimo Solari - Augusta Placentia
Un gradevole, leggero ma competente e ricchissimo di preziose informazioni nella Piacenza di 2.000 anni fa quand odalle mie parti passavano Giulio Cesare e soprattutto Annibale che castigò i Romani proprio nei campi attorno a casa mia....

Sergio Tavcar - La Jugoslavia, il basket e un telecronista. La storia della pallacanestro jugoslava raccontata dalla voce di Telecapodistria
Uno SPLENDIDO libro sula basket nella ex Jugoslavia (in cui si intrecciano le tristi vicende della dissoluzione e della guerra) tra aneddoti incredibili e la sconfinata passione di Tavcar, storico telecronista di TeleCapodistria.
Per chi ama lo SPORT, indispensabile.

Haruki Murakami - Norwegian wood / Tokyo Blues
Mi capita di rado di non finire un libro o di leggerlo svogliatamente, saltando pagine e periodi.
Più o meno è quello che è successo con “Tokyo blues”, spesso considerato un “capolavoro” ma che ho , personalmente, trovato anonimo e noioso.

Luciano Bianciardi - La vita agra
Un classico.
Da leggere e rileggere.
La crisi e l’assurdità del capitalismo selvaggio e robotico, attuale, purtroppo, anche 50 anni dopo. Bianciardi scrive con grazia e grande ironia.

John Fante - Full of life
Lettura divertente, spedita, (auto) ironica e auto biografica che si addentra nei tragicomici 9 mesi di gravidanza della moglie.

Carlo Levi - Cristo si è fermato ad Eboli
Un classico, crudo, essenziale, scritto alla grande.
Consigliatissimo.

Emmanuel Carrere - L’avversario
La storia vera di un francese che stermina la famiglia dopo che sono stati (quasi) scoperti 18 anni di balle raccontate a tutti e aver dilapidato tutti i soldi.
Storia allucinante, racconto serrato, dettagliatissimo, incalzante, giornalistico.
Alla fine agghiacciante.

4 commenti:

  1. Tanta bella roba. Grazie per i consigli

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  2. consigli preziosi as usual..
    sotto l'albero io ho trovato la bio di Pete Townshend (fnialmente!)
    C

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  3. Bio di Pete interessante ma NON esaltante. da avere cmq.

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  4. tra i libri del 2013 non ho trovato il testo di auto aiuto patrocinato club UNESCO intitolato "il Manuale pratico del benessere" edito da Ipertesto di Verona.
    Non so comunque se tale Manuale risulterà ancora nel gennaio 2014 tra quelli più richiesti tramite i canali del web (non solo nelle librerie territoriali italiane), anche nella sua recente seconda edizione (stesso Editore), se non altro per vedere i risultati dei 13 test psicologici allegati al manuale, fruire dei consigli pratici per stare meglio (anche nel 2014), verificare il livello del proprio benessere con esercizi domestici quoptidiani e cimentarsi nei 42 questionari di autovalutazione proposti nelle quasi 600 pagine del Manuale scritto da un italiano eletto "Man of the Year" nel 2011

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