mercoledì, agosto 13, 2008
Nino Ferrer
Se ne andava 10 anni fa, il 13 agosto 1998, suicida, il grandissimo NINO FERRER
Conosciuto e amato per alcuni grandi classici rythm and blues e beat ("Il baccalà" , "Mao et Moa", "La pelle nera", "Il re d'Inghilterra", "Viva la campagna", "Mirza" , "Le telefon"), sempre molto leggeri, ma che sotto testi apparentemente banali nascondevano tematiche all'epoca ben più solide e importanti (il razzismo, il pacifismo, l'ambientalismo) e musicalmente erano spesso ricche di influenze jazz
Da noi si è segnalato soprattutto nella sua veste più scanzonata e disimpegnata anche sei nei 70's ha realizzato album e brani di ben altro spessore (vedi la stupenda rock ballad "Le sud", la super jazzy psichedelica freakbeat "Cannabis" , il jazz blues di "Le Blues Anti-Bourgeois")
Artista a 360 gradi fu anche produttore, valente pittore, etnologo, ottimo strumentista, attore teatrale e cinematografico.
Dopo il successo dei 60's si ritirò sempre di più dalla vita pubblica, pur rimanendo uno dei più amati artisti francesi.
A 64 anni, depresso e provato dalla recente morte della madre si tolse la vita.
Su YouTube parecchi video che ne esemplificano al meglio l'estro e l'arte
lunedì, agosto 11, 2008
Un Fisico Bestiale
Una serie di test condotti dalla Chichester University, in Inghilterra,
ha stabilito che i batteristi devono avere un fisico da veri atleti:
da questi test è emerso che in un'ora di concerto un batterista brucia fino a 600 calorie,
con un ritmo cardiaco medio di 150 battiti al minuto e picchi di 190 battiti !