martedì, novembre 13, 2007
Le migliori cantanti
Dopo la mia personale classifica dei batteristi ( 25 giugno 2007), dei chitarristi (6 luglio 2007), dei bassisti (10 settembre 2007)e dei tastieristi (9 ottobre 2007) , dei cantanti uomini (7 novembre 2007) a grannde richiesta quella delle voci femminili.
Scelta ancora più complessa rispetto alle voci maschili, soprattutto pensando alla scena soul, black e rythm and blues.
1) ARETHA FRANKLIN
Negli anni 60 e nei primi 70's è stata la voce assoluta, poi si è persa in dischi sempre più trascurabili
Il suo "Live at Fillmore" è da sempre nella mia top 10 dei migliori album di sempre.
2) EXENE CHERVENKA
La voce degli X è sempre stata al top delle mie preferenze. Tecnica zero, espressività, timbro, attitudine al top.
"Under the big black sun" degli X è, anche lui, nei 10 miei migliori album di sempre.
3) MINA
Penalizzata da scelte artistiche discutibili, poteva essere la migliore al mondo.
Si è accontentata dell'0Italia e della mediocrità, ma sul ssuo talento non ci sono dubbi
4) PATTI SMITH
Immensa e basta
5) GRACE SLICK
Voce stupenda, potente e suadente allo stesso modo, si è persa negli anni tra abusi vari.
Oltre al periodo Jefferson Airplane (notevole il solista "Dreams" dell'80)
6) NICO
Più che nei Velvet Undeground è da sottolineare la carriera solista, disperata, estrema, unica
7) TINA TURNER
Super con Ike, grande in "Tommy", spledida in veste solista, nonostante la qualità musicale mediocre
8) MARIANNE FAITHFULL
Una grande carriera solistaa, personaggio inimitabile, voce subito riconoscibile
9) BILLIE HOLYDAY - BESSIE SMITH - NINA SIMONE - ODETTA
In rappresentanza della tradizione deep blues
10) BETTY DAVIS
La voce, il corpo, l'immagine FUNK !
e ancora, non necessariamente fuori da questa TOP TEN, subito a seguire:
JANIS JOPLIN, JONI MITCHELL, PJ HARVEY, SIOUXIE, DIANA ROSS, AMY WINEHOUSE, JOAN BAEZ
MARIANNE FAITHFULL Jesus no Tony!
RispondiEliminaMarlene Deitricht piuttosto...
RispondiEliminaio dico anche TAMMI TERREL (per quel poco che, ahinoi, è durata), e a rappresentanza del blue eyed soul, la fascinosissima CHRIS CLARK. poi, a mio parere da non va trascurata la scena ska/rocksteady/reggae, con DOREEN SHAFFER, PHYLLIS DILLON e PATSI TODD. cheers
RispondiEliminaMarco MODS Trieste
Marianne Faithful si eccome!
RispondiEliminaConcordo pure su Tammi Terrell.
Aggiungo x un sacco di motivi (anche estetici negli anni d'oro) TINA TURNER (I'm the Gipsy the Acid Queen..!)
e poi sono di parte:
P.P.ARNOLD !
La "voce" della musica MOD.
Esordio nelle IKETTES,
poi in England sotto l'ala Marriott/Lane e la Immediate (Tin Soldier vi dice qualcosa?) , grande voce x brani mitici (Angel of the Morning, Groovy, con i cori degli SFaces dietro).
Trovo magnifica la sua versione di "God only Knows" dei BeachBoys.
E negli anni 90 a fianco degli eredi Ocean Colour Scene x la bellissima ballad "It's A beautiful Thing".
Una vita x la causa,insomma.
Big Love.
Cristiano
http://i35.photobucket.com/albums/d159/magnoliablanika/tony_dave.jpg
RispondiEliminadovevo fartelo avere in qualche modo! ;)
magnolia
ecco non ce l'ho fatta.. :(
RispondiEliminalo scrivo a pezzi poi tu assembli.. :)
http://i35.photobucket.com/
albums/d159/
magnoliablanika/tony_dave.jpg
grande cristiano!
RispondiEliminaPP ARNOLD in arrivo finalmente da noi a marzo, e non come corista dei pink floyd, ma con dr robert (nuovo album in coppia con lui straconsigliato) e con band da controcoglioni (ex membri della weller band e galliano/push)
a presto con gli aggiornamenti f
Notizia dell'anno grande Flavio!!!Qui si che merita una missione speciale!
RispondiEliminaC
al di là del discorso cover o meno direi che una delle voci più belle era quella di Eva Cassidy...
RispondiEliminaPoi concordo in pieno su Tina Turner nel periodo con Ike, The Ikettes quella splendida band.
Paolo
Al di là delle doti vocali,che sono ben evidenziate nella impeccabile lista di Tony,vanno comunque ricordate le beat-girls nostrane,importanti più come fenomeno di costume forse,ma fondamentali:
RispondiEliminaCATERINA CASELLI-"Sono qui con voi"-"Nessuno mi può giudicare"-"Tutto nero"-"Perdono" ecc...
SOLIDEA,meteora al Piper 1966(con un chitarrista sosia di Pete Townshend)PATTY PRAVO degli esordi,che ha scardinato l'immagine stessa della donna pre-esistente...SONIA E LE SORELLE,LE SNOBS,MITA MEDICI ragazza del Piper e musa ispiratrice de LE ORME...nonchè le grandi voci degli anni 70:SILVANA ALIOTTA(Circus 2000)JANE SORRENTI(Saint just)la primissima MIA MARTINI...URSUS
Io ci metto anche Dusty Springfield, Carole King e Koko Taylor.
RispondiEliminaUrsus,nel prog italico dei 70 ci metterei anche Donella Delmonaco di Opus avantra
RispondiEliminaJoe
io voto le SORELLE BANDIERA.
RispondiEliminaTutte.
io la SORELLA MALDESTRA.
RispondiEliminaTutta.
Le sorelle Bandiera però avevano certi peli sulle gambe.....
RispondiEliminaJoe
Va be,Joe, non cercare il pelo nell'uovo
RispondiEliminaC
amanda lear.....................
RispondiEliminaMarco MODS Trieste
haha!!
RispondiEliminaAngel of the Morning (PPArnold) l'han rifatta in italiano "Gli occhi verdi dell'amore" ma non ricordo il gruppo.
Ursusdursus?
C
i PROFETI di Renato Brioschi,ma anche MARIO TESSUTO (quello di "Lisa dagli occhi blu")!!!
RispondiEliminaGrande Joe che ci ha ricordato gli OPUS AVANTRA,uno dei gruppi più originali mai usciti in Italia,grandissima Donella(figlia del tenore Mario Del Monaco)e tutti gli altri allievi del conservatorio di Venezia(se non erro)sia il primo LP omonimo che "Lord Cromwell" restano albums da brivido:folk,sperimentazione,avanguardia pura(AVANTRA=avanguardia+tradizione)bellissimi quanto sconosciuti a molti,aimè!URSUS
In cua lì tà di ghitarra Maldestra
RispondiEliminarin grazio per lapprezza mento.
www.myspace.com/sorellamaldestra
parliamo un po del Rondo' Veneziano?
RispondiEliminail prog fa dormire
RispondiEliminaRondò veneziano credo sia stata una delle peggiori aberrazioni del dopoguerra in Italia.
RispondiEliminaBuona parte del prog fa dormire...anzi quasi tutto...anzi tutto.
Salverei i Caravan (che prog non erano), gli Area (che prog non erano) e i primissimi Jethro Tull (che proprio prog non erano nemmeno loro).
ma...Yes,Genesis, Camel, Van Der Graaf Generator etc etc...mamma mia
Tutte grandissime voci... Solo per dire la mia aggiungo Chrissie Hynde. Formidabile timbrica!
RispondiEliminaTra l'altro pure lei ha inciso una bella versione di "Angel of the morning" di PP Arnold.
E... ovviamente Lilith.
RispondiEliminaSo che qui nessuno voleva citarla per non essere tacciato di leccaculismo ma... Lilith è grande!
E basta!
J.
Il termine "prog" spesso significa varie cose e non necessariamente i soliti nomi di circostanza(Genesis,yes,EL&P ecc.),in certi casi sono etichette tirate fuori forzatamente,tant'è vero che all'epoca neppure si usavano o si usavano molto poco(mi riferisco ai 70)...personalmente non mi piacciono i grossi nomi,perchè sono quelli che hanno ispirato gruppi fetenti come i Marillion o altre vaccate,ma in molti casi nel sottobosco underground dei 70s si trovano formazioni che riprendono e espandono il discorso psyche di fine 60,per cui è quasi impossibile stabilire un confine tra i due generi(psyche e prog)mi riferisco sopratutto a Sam gopal,Arzachel,High tide,Third ear band o Brainticket,per citare qualche straniero,oppure Living music,Garybaldi,Aktuala,il Battiato dei primi LPs o Claudio Rocchi per gli italici...senza contare poi tutto il panorama tedesco che è particolarmente originale e quasi del tutto a sè.
RispondiEliminaCertamente non è roba che si balla,nè di facile fruizione,non la si acolta facendosi la barba,ma dire che faccia tutto dormire è un pò come voler dare alla musica il solo scopo di intrattenere o far "divertire":insomma,lo stesso significato che si dava alla disco-music che se non altro non aveva pretese culturali(anche se oggi pure la disco viene considerata grezza e alternativa).Riprenderei una frase di Augusto,buonanima ex-Nomadi:"Le canzoni sono come delle scatole,dipende da quello che ci si mette dentro:amore,odio,rabbia o dolcezza...possono farti riflettere come farti incazzare,ma le canzoni sono sempre la forza dell'animo umano." URSUS
Augusto Daolio,poeta e pittore oltretutto,Non morirà mai!
RispondiEliminaJoe
allora,ursus quando c'e' il post sui maschi che cantano vuole le femmine...........quando si parla di donne sonore lui parla di uomini.mah.
RispondiEliminaUrsus , hai ragione.
RispondiEliminaGeneralizzavo riferendomi al prog "classico" tip oYes e ELP per intenderci.
In realltà nelle pieghe prog ci sono gioielli di inestimabile valore (alcuni dei quali non h omai conosciuto).
Ed è altrettanto vero che occcorre un'adeguato approcccio mentale per ascoltare il tutto ed apprezzarlo nel giusto modo.
A me ad esempio piacevano Arti e Mestieri e Locanda delle fate...poi il punk travolse tutto
Chiedo venia,ma il discorso era nato da Donella Del Monaco,poi forse ho un pò evaso...ma intendevo proprio questo:è difficile identificare uno stile od un genere riferendosi ai soliti nomi di routine,ti ricorderai com anche negli 80s si facevano queste semplificazioni:il garage-punk,ad esempio,somigliava SEMPRE ai Count five o agli Stooges,gruppi fondamentali ma che non esaurivano di certo il discorso,che era anzi ben più vasto...nel nostro caso,poi,spero che i NS abbiano dato dei frutti abbastanza maturi in questo senso,divulgando un concetto di psichedelia a tutto tondo.Quel che mi dispiace è che,malgrado tutti i riconoscimenti che ancor oggi raccogliamo,non abbiamo avuto epigoni,non ho ancora sentito qualcuno che abbia continuato sulla nostra scia...correggimi se sbaglio.
RispondiEliminaGrande gruppo LOCANDA DELLE FATE,piemontesi pure loro come ARTI E MESTIERI che conoscevo bene.URSUS
Grande Ursusdursus,ho visto le tavole d'epoca su popartx,una chicca!
RispondiEliminaJoe
Ursusdursus ti copio l'unico disco di un gruppo prog piemontese (valdisusa mi sembra) che conobbi alcuni anni fa. si chiamavano SACKA, molto molto in gamba,sia creativamente che sul piano esecutivo..che anche come persone.
RispondiEliminaPurtroppo si sciolsero poco dopo e da allora non ho piu' saputo nulla..memorabili i live (notare:non sono un appassionato di prog,ma conosco storia e un tot di gruppi,che mi piacciono,ovvio..fui travolto dalla bomba punk), con happening,luci,diapositive e quant'altro.
magari si trova qualcosa in giro..
Ursusdursus,proseguo, li ricordi gli Amanita quasar del nostro comune amico Giampo c.?
C
Certo,negli AMANIRAS QUASAR suonava la batteria Franz Presutti,che ha suonato nei No strange nell'87/88 (tra cui la facciata live di "Oracolo"):erano molto sullo stile space-psyche alla Hawkwind,però totalmente improvvisati per cui,secondo me,a volte eccessivamente pesanti(parere mio,ovviamente) Giampo è un'ottima persona e disegna anche lui,tra l'altro,attualmente credo per riviste di motociclismo,bikers ecc...mentre Franz fa il fattorino alla Ikea,ma non lo vedo da tempo.
RispondiEliminaNon conosco i SACKA,di che periodo erano??Nel prog dei 70 trovo che ci siano cose interessanti(alcune)mentre degli anni 8o/90 non salvo quasi nulla,perchè hanno poi preso il vizio di scopiazzare Marillion,IQ,Pendragon e altra roba che trovo orrenda,mi piacciono solo i gruppi molto vicini alla psichedelia,come dicevo...URSUS
Errore:no amaniras,ma AMANITAS!
RispondiEliminaPardon.
Caro Tony probabilmente sono io che non sono riuscito ad appassionarmi a lei,ma Amy Winehouse.....NO
RispondiEliminaOk si avrà personalità però CHE PALLE
Drive da Fe
Ursus hai ragione..gli Amanita effettivamente centravano tutto sull'improvvisazione live e sicuramente la prima fonte di ispirazione eano gli hawkwindl..
RispondiEliminaGiampo lo vedo spesso in giro. organizza serate 60s (Psyche Out)disegna etc..giro Bikers x intenderci.
I Sacka suonavano fine 90s
C
http://www.media.unisi.it/liberarte/44p.html
RispondiEliminaMolto interessante questo programma di una radio senese...
quello che mi ha colpito è che nell'intervista in questione Scanna parla de GLI ASTRALI e del disco che gli feci stampare,grazie alla mia mediazione e alla mia ricerca dei nastri...e non mi nomina,anzi,dice:una persona di Torino!
Ma che cosa è successo a quell'uomo? Forse che l'amicizia funziona solo quando si vendono i dischi? Io non ci capisco più una mazza!
Non solo:nel programma dedicato al beat italiano Moreno de gli AVVOLTOI e Michele de I BARBIERI non nominano nessuna delle mie compilations e neanche il libro "Manifesto beat"...perchè??Che cazzo gli ho fatto??
Lo dico pubblicamente perchè mi sembra una assurdità.
Comunque ottima radio,mi ricorda RTP dei tempi d'oro.
URSUSdursus(delusissimus)
L'indirizzo esatto è questo:
RispondiEliminawww.lacantinadelrock.tk
Ursusdursus sai che i coglioni sono piu' di due..
RispondiEliminaC
Sinceramente mi dispiace per queste "dimenticanze"
RispondiEliminaPersonalmente un sacco d ivolte sono "stato dimenticato", guarda caso da "colleghi" con cui ho condiviso anni di "militanza".
Ma fa lo stesso.
Noi sappiamo quello che abbiamo fatto
Sicuramente,io ho la coscienza a posto,ma non è per un fatto personale...mi duole constatare che:1)i cosidetti amici si vedono solo nel momento in cui gli servi,dopo puoi anche andare a ca..re 2)basta qualche articolo su un giornale di merda e qualche concertino per montarsi la testa e diventare degli idoli(ma de che??)...e così potrei andare oltre,ma forse questi non si sono resi conto che senza "Snack!"+"Ricorda con rabbia"+"Fiori e colori"+"MANIFESTO BEAT" non sarebbero mai esistiti nè Avvoltoi,nè Barbieri nè Sciacalli ecc...ecc...???
RispondiEliminaSarebbe come se in un dibattito sul modism in Italia non si citassero Statuto,Tony Face e la lambretta...ma di cosa stiamo parlando?
Non mi sono incazzato,sono semplicemente disgustato da certa ipocrisia,per giunta SENZA MOTIVO,io personalmente non ho mai litigato con nessuno di loro,anzi,li ho pure ospitati in casa,scemo che sono! URSUS
Concordo che senza "Snack!"+"Ricorda con rabbia"+"Fiori e colori"+"MANIFESTO BEAT" difficilmente molta della scena beat italiana si sarebbe sviluppata
RispondiEliminaExactly,non chiedo medaglie nè premi nobel,ma...
RispondiEliminadate a Cesare quel che è di Cesare
e l'ultimo chiuda la porta(ricordo di Bonvi/Nick Carter)
URSUSdursus
Ciao Ursus,
RispondiEliminasono Moreno degli Avvoltoi.
Premetto che ho sempre avuto un gran rispetto per la tua persona e per tutto il lavoro di ricerca che hai fatto negli anni.
Non capisco questa rabbia per il sottoscritto (naturalmente parlo per me), ma a chi ti riferisci quando citi questi 2 punti?
"1)i cosidetti amici si vedono solo nel momento in cui gli servi,dopo puoi anche andare a ca..re 2)basta qualche articolo su un giornale di merda e qualche concertino per montarsi la testa e diventare degli idoli(ma de che??)".
Se parli di me forse non mi hai mai conosciuto bene...
Per quanto riguarda "La cantina del rock", mi è stato chiesto di tracciare in sintesi la storia degli Avvoltoi, puoi immaginare, le domande sono tante e veloci ed è facile non riuscire a citare tantissime cose. Figurati se no ho citato i tuoi libri e le tue compilations per farti un torto....Ma stai scherzando?
In pochi minuti ho incentrato il tutto sulla nostra storia, che è quello che Bob della "Cantina" voleva.
Impossibile per me citare tutti i personaggi, le situazioni e i luoghi di questi 20 anni. Ovvio che molti hanno contribuito allo sviluppo degli Avvoltoi!
Poi, parlo sempre per noi, quando è uscito il tuo fantastico(non è ironico!) materiale, gli Avvoltoi esistevano già.
Ipocrisia? Disgusto? Beh, forse c'è l'hai con qualcuno in particolare, spero non con me, che ti ho sempre stimato e non preoccuparti che so quello che hai fatto e medaglie te ne darei.....
un abbraccio
Moreno