mercoledì, novembre 29, 2006

Assassinio


NON DIMENTICHIAMO LA MATTANZA DI GENOVA

Parla l'ex carabiniere coinvolto nella morte del manifestante durante il G8 nel 2001.
La confessione di Placanica
"Non sparai a Carlo Giuliani"
"Continuavano con il lancio di oggetti, io ho gridato che avrei sparato. Poi ho sparato in aria. Due colpi, tutti e due in aria".
"Al rientro in caserma, i colleghi mi hanno fatto una festa, mi hanno regalato un basco del Tuscania, 'benvenuto tra gli assassini', mi hanno detto. Si, erano contenti.
Dicevamo Morte sua vita mia, cantavano canzoni.
Hanno fatto una canzone anche su Carlo Giuliani.
Io ero assente, non volevo stare con nessuno, mi sentivo troppo male".

"Secondo me sul G8 non è stata detta tutta la verità.
Ci sono troppe cose che non sono chiare, come ad esempio:
perchè alcuni militari hanno 'lavorato' sul corpo di Giuliani?
Perchè gli hanno fracassato la testa con una pietra?
Ritengo che cremare il corpo di Giuliani sia stato un errore, forse si sarebbe potuto scoprire di più.
Sono alla ricerca della verità.
Come fanno a dire che l'ho sparato in faccia. Non è vero.
E' impossibile. Non potevo colpire Giuliani. Ho sparato sopra la ruota di scorta del Defender".

lunedì, novembre 27, 2006

Porrajmos : a forza di essere vento

Degli zingari gliene frega poco a tutti.
Stanno anche un po 'sulle balle a tutti , sempre ai margini , un po' ladri , neanche tanto puliti , mai e poi mai integrati.

Porrajmos nella lingua dei Rom significa "divoramento" e indica la persecuzione e lo sterminio che il Terzo Reich attuò nei loro confronti.Durante la seconda guerra mondiale vennero uccisi oltre 500.000 zingari, vittime del nazionalsocialismo e dei suoi folli progetti di dominazione razziale. La storia dello sterminio degli zingari è una storia dimenticata e offesa dalla mancanza di attenzione di storici e studiosi: ancora oggi la documentazione risulta frammentaria e la relazione dei fatti lacunosa.

Nel maggio del 1944 nell'imminenza della liquidazione del "settore zingari" ad Auschwitz , i 4.000 nomadi sopravvissuti resistettero , a mani nude , con coltelli improvvisati , le donne , le madri in prima fila a proteggere i bambini.
Una delle rarissime rivolte in un campo di sterminio , l'UNICA ad avere successo , perchè l'operazione nazista fu interotta.
Qualche mese dopo un migliaio di nomadi fu trasferito a Buchenwald , eliminato , la capacità di resistenza totalmente indebolita , tutti i rom passati per il camino del forno crematorio n° 5.
Per ricordare ANCHE questo esce "A forza di essere vento - lo sterminio nazista degli Zingari " un cofanetto cartonato, a 4 ante, contenente 2 Dvd e un libretto allegato.
I due Dvd comprendono documentari, interviste, spettacoli musicali per un totale di oltre 2 ore e mezza di visione. Il libretto di 72 pagine contiene articoli e immagini relative agli Zingari, allo sterminio di cui furono vittime durante la Seconda Guerra Mondiale, alla loro realtà attuale.

Produce EDA, acronimo di Editrice A, la cooperativa editoriale anarchica che pubblica da 35 anni la rivista anarchica “A” e che negli ultimi anni ha prodotto alcuni Cd e Dvd legati a Fabrizio De André.

http://anarca-bolo.ch/a-rivista/aforzadiesserevento/index.htm



venerdì, novembre 24, 2006

MEI 2006 : Premio alla carriera ai Not Moving



Domani alle 17 alla Sala Convegni dell'Ente Fiere di Faenza , nell'ambito del 10° Meeting delle Etichette Indipendenti , verrà consegnato il Premio alla Carriera ai Not Moving

Bello eh , ma sa un po' di mortifero....comunque ne siamo onoratissimi....

Nelle foto : Not Moving nel 1986 (in alto) , Not Moving nel 1984 (in basso)

www.not-moving.blogspot.com

www.notmoving.net

mercoledì, novembre 22, 2006

Uccidete la democrazia


DA NON PERDERE !!!!!!!!!!!!!!!!!

Le elezioni del 9/10 aprile 2006 sono state truccate.
Mentre le polemiche impazzano, Forza Italia annuncia querele e Beppe Pisanu scappa e minimizza
Il film sarà in edicola con Diario da venerdì prossimo.

Uccidete la democrazia!, il nuovo film di Beppe Cremagnani ed Enrico Deaglio con la regia di Ruben H. Oliva, non è questione di sindrome da complotto ma di numeri, numeri e ore.
Gli autori lo dicono subito, prima che scorrano in anteprima le immagini e Gola Profonda inizi il suo racconto.

Al centro del «docu-thriller», il mistero delle schede bianche. Dalle Politiche 2001 a quelle 2006, per la prima volta nella storia della Repubblica, sono crollate: da 1.692.048 ad appena 445.497, 1.246.551 in meno. Maggiore partecipazione?
Ma gli elettori, al netto dei votanti all'estero, sono stati di meno: 39.424.967 contro i 40.190.274 di cinque anni fa.
E soprattutto ci sono le «anomalie» statistiche.
L'Italia è varia, la percentuale di «bianche» nel 2001 cambiava ad ogni regione, 2,6 in Toscana, 9,9 in Calabria, 5,5 in Sardegna... L'animazione del film fa ruotare lo Stivale come in una centrifuga, nel 2006 i dati sono omologati, «tutto dall'1 al 2%, isole comprese!».
Tutto più o meno uguale, e non un posto dove le bianche non siano calate.
In Campania, per dire, si è passati da 294.291 bianche a 50.145, meno duecentocinquantamila, dall'8 all'1,4%. E poi c'è la successone degli eventi.
Alle 15 il primo exit-poll dà all'Unione cinque punti di scarto, come tutti i sondaggi.
Ma alle 15,45 Denis Verdini, responsabile dell'ufficio elettorale di Forza Italia, dice che «alla Camera è testa a testa, lo si vedrà dopo diverse proiezioni».

lunedì, novembre 20, 2006

The Beatles "Love"
The Who "Endless wire"


E' stato emozionante acquistare i due album chiedendo "vorrei il nuovo degli Who e il nuovo dei Beatles" un po' come essere a Londra nel 66 o 67.

THE BEATLES "Love"

Colonna sonora dell'omonimo spettacolo del Cirque du Soleil , "Love" è una raccolta di 27 brani dei Beatles , rimixata da George Martin e dal figlio Giles, che mischiano brani con altri, utilizzano ritmiche dell'uno per accompagnare quell'altro (ad esempio in "Strawberry fields forever" nel finale c'è l'assolo di tromba di "Penny Lane" , "Get back" si apre con l'accordo iniziale di "A hard day's night" e prosegue con l'assolo di batteria di "The end" da "Abbey Road"), in perfetta armonia con lesigenze dello spettacolo , ovviamente.

Apparentemente (come scrive Giles Martin nelle note di copertina) può sembrare come disegnare i baffi alla Gioconda , in realtà è un album fantastico , soprattutto per chi conosce a menadito i brani dei Beatles.

Assolutamente affascinante , coinvolgente e fresco , una sorta di viaggio psichedelico attraverso il mondo totalmente magico dei Beatles .

THE WHO "Endless wire"

A parer mio il miglior album degli Who da "Quadrophenia" , di gran lunga superiore a "Face dances" , "It's hard" e "By numbers" e perlomeno a pari di "Who are you".

Pete e Roger tirano fuori grinta, raffinatezza, complessità della scrittura compositiva, autocitandosi spesso (citando cioè la storia della musica rock) , esponendosi coraggiosamente con scelte ardite come quella di rispolverare il concetto di miniopera rock (peraltro inventato da Pete nel 1966 con "A quick one") in "Wire and glass".

Un album eccellente, con picchi altissimi , Roger Daltrey in splendida forma vocale ed espressiva, Pete Townshend al top compositivo ed esecutivo.

Qualche riserva sulla band e sulla scelta di Pete di utilizzare spesso la batteria elettronica se non addirittura di suonarla lui stesso ("Mike Post theme") con risultati decenti ma non certo adatti ad un album di questo livello.
Comunque consigliatissimo.

giovedì, novembre 16, 2006

Link Quartet




Il Link Quartet è nato nel 1993 e si è spento nel 2005.
Ha realizzato DUE album "Beat it" e "Italian playboys" per Hammond Beat e RecordKicks e un'album compilation "Episode One" per la Animal Records.

Ora escono TRE album !!
"Keep it moving Gran Turismo Soul Hits" solo in Giappone per la P-Vine.
"Evolution" per la Hammond Beat che pubblica anche l'EP "Decade" (riuniti in ulteriore quarto album doppio).

Tutti brani editi qua e là , qualche inedito , qualche alternate take.

Se ci aggiungiamo altri due album di remix e live in totale fanno 8 album , il tutto con solo una quarantina di brani incisi.....

Per info e acquisti:
www.hammondbeat.com

Per Link Quartet:
www.linkquartet.com e
www.myspace.com/linkquartet

martedì, novembre 14, 2006

Petrolio


"In ogni barile di petrolio c'è una goccia di sangue versato
una parte di spirito distrutto
e quasi il doppio di acqua morta"
Esperanza Martinez , ecuadoriana, leader di Accion Ecologica

lunedì, novembre 13, 2006

Cultura Sixties: Vittorio De Sica

Ricorre l'anniversario della scomparsa di Vittorio De Sica (il 13 novembre 1974) uno dei più grandi registi espressi dalla cinematografia italiana e non solo , vincitore di quattro Oscar e decine di altri premi.
Fu anche eccellente attore.

Sciuscià (1946) , Ladri di biciclette (1948) , Umberto D. (1952) , La ciociara (1960), Il giudizio universale (1961) , Il Boom ( 1963), Matrimonio all’italiana (1964), I girasoli ( 1970), Il giardino dei Finzi Contini (1970) i suoi film migliori.

Grande attore in centinaia di film spesso commerciali e di poco spessore va ricordato però splendido interprete a fianco di Sordi in "Il conte Max" , "Il moralista" , "Il vigile" e nel poco conosciuto "Un italiano in America" del 1967.



mercoledì, novembre 08, 2006

Gigi Riva ha 63 anni








Gigi Riva ha 63 anni

Auguri con tutto il cuore Rombo di Tuono.

E' stato il mio primo IDOLO nel 1969 , a otto anni , e il suo poster è rimasto per decenni nella mia camera. La maglietta rossoblu del Cagliari n° 11 è ancora riposta da qualche parte a casa mia.

Un esempio di come si può vivere con DIGNITA' il mondo del calcio.

Di seguito alcune sue dichiarazioni . Forza Cagliari da sempre e per sempre !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

"La Sardegna mi ha dato affetto e continua a darmene. La gente mi è vicino come se ancora andassi in campo a fare gol. E questa per me è una cosa che non ha prezzo"

"Ho vissuto un calcio in cui certi liberi tiravano una riga vicin oalla loro area di rigore e dicevano "se la passi ti spacco" . Tempi in cui per ottenere un rigore a Milano o a Torino, non bastava un certificato medico di 15 giorni"

Il padre muore il 10 febbraio del '53. Edis, la madre, lavora in filanda e arrotonda facendo pulizie nelle case dei meno poveri. Gigi è mandato in collegio dai preti.Scappa un sacco di volte, e ogni volta lo riportano indietro

"E il peso, l'umiliazione di essere poveri, le camerate fredde, il mangiare da schifo, il cantare ai funerali anche tre volte al giorno, il dover dire sempre grazie signora grazie signore a chi portava il pane, i vestiti usati, e pregare per i benefattori, e dover stare sempre zitti, obbedienti, ordinati, come dei bambini vecchi".

"La Sardegna allora non era la Costa Smeralda, l'Aga Khan, era il posto dove mandavano i carabinieri per punizione. Dall'aereo, sembrava di andare in Africa. Un aereo che non andava oltre i quattromila metri, viaggi da incubo. Sono arrivato a Cagliari massacrato dalla vita, incazzato, chiuso e anche cattivo, se mi toccavano reagivo. Ero senza famiglia e ne ho trovate tante: quella del pescatore che m'invitava a cena, quella dell'edicolante, del macellaio, del pastore. Nessuno di noi giocatori era sardo. Ma eravamo un gruppo forte, solido, senza che nessuno ci avesse mai chiesto di fare gruppo. Rappresentavamo tutta l'isola, lo sapevamo e ci piaceva".

Riva, cos'avrebbe fatto se non fosse diventato calciatore? "Il contrabbandiere".

martedì, novembre 07, 2006

Il Pianeta Terra muore

Che la Terra stia morendo lo si dice da anni.
Ora pare sia questione quasi immediata (si parla di poche decine di anni).
E sembra che a nessuno gli importi na sega , più o meno.
Tanto meno ai governi che "contano" (ancor meno agli altri ma che hanno priorità più impellenti tipo fame , sete , guerre , povertà abissali) .

Per ritardare l'agonia qualcosina possiamo fare ogni giorno.
Noi in famiglia già lo facciamo, servirà a poco ma ci mette un po' a posto la coscienza.
Ci si rivede su Marte

1- Usa lampadine fluorescenti e compatte 2- Usa la macchina il meno possibile 3- Ricicla 4- Verifica la pressione delle gomme dell’auto 5- Non sprecare acqua calda 6- Non comprare prodotti con molte confezioni 7- Regola il termostato di casa 8- Pianta un albero 9- Spegni gli elettrodomestici non in uso 10- Fai girare questo elenco

Ci aggiungerei : dire il più possibile NO AL CONSUMISMO (generico e populista ma serve anche quello)

venerdì, novembre 03, 2006

Ricordando Pier Paolo Pasolini


Il 2 novembre 1975 Pier Paolo Pasolini fu zittito per sempre.
Uno degli intellettuali , artisti , scrittori più significativi e "avanti", una delle menti più lucide e impegnate nella storia della cultura italiana , chiudeva tragicamente un'esistenza controversa ma sempre decisamente e coerentemente controcorrente.

Sulla morte di Pasolini sono state ipotizzate diverse implicazioni: dall’estremismo di destra alla banda della Magliana (all’epoca fu rubato il negativo degli ultimi giorni di girato di Salò e Novecento e chiesto un riscatto di due miliardi di lire, come confermato da SergioCitti ) dai servizi segreti italiani ai discepoli di Evola, ai politici infastiditi dai suoi elzeviri al vetriolo apparsi sul Corriere della Sera, alla P2 fino al tacito coinvolgimento dei borgatari stessi dell’Idroscalo (tutti sordi quella notte) e alle tesi di Giuseppe Zigaina, secondo le quali Pasolini avrebbe inscenato la propria fine in un contesto religioso-simbolico preannunciato da alcune sue poesie e da passi di Petrolio (cfr. Pasolini e l’abiura, 1994 e Hostia, 1995). Una summa di tutte le ipotesi è contenuta nel film Pasolini, un delitto italiano (Marco Tullio Giordana, 1998) e nel primo capitolo di Vita di Pasolini, biografia scritta da Enzo Siciliano ed edita da Rizzoli nel 1979.

Di sicuro non morì come è sempre stato sostenuto.

Personalmente Pasolini ha segnato pesantemente la mia adolescenza e mi ha insegnato tanto (lo portai come autore italiano all'esame di maturità e la commissione presieduta da un prete non ne fu contenta)

A casa mia in un quadro c'è la pagina del Corriere del 14 novembre 1974 scritta da Pier Paolo Pasolini

TERRIBILMENTE ATTUALE

Io so.
Io so i nomi dei responsabili di quello che viene chiamato golpe (e che in realtà è una serie di golpes istituitasi a sistema di protezione del potere).
Io so i nomi dei responsabili della strage di Milano del 12 dicembre 1969. Io so i nomi dei responsabili delle stragi di Brescia e di Bologna dei primi mesi del 1974.
Io so i nomi del "vertice" che ha manovrato, dunque, sia i vecchi fascisti ideatori di golpes, sia i neofascisti autori materiali delle prime stragi, sia, infine, gli "ignoti" autori materiali delle stragi più recenti. Io so i nomi che hanno gestito le due differenti, anzi opposte, fasi della tensione: una prima fase anticomunista (Milano 1969), e una seconda fase antifascista (Brescia e Bologna 1974). Io so i nomi del gruppo di potenti che, con l'aiuto della Cia (e in second'ordine dei colonnelli greci e della mafia), hanno prima creato (del resto miseramente fallendo) una crociata anticomunista, a tamponare il 1968, e, in seguito, sempre con l'aiuto e per ispirazione della Cia, si sono ricostituiti una verginità antifascista, a tamponare il disastro del referendum. Io so i nomi di coloro che, tra una messa e l'altra, hanno dato le disposizioni e assicurato la protezione politica a vecchi generali (per tenere in piedi, di riserva, l'organizzazione di un potenziale colpo di Stato), a giovani neofascisti, anzi neonazisti (per creare in concreto la tensione anticomunista) e infine ai criminali comuni, fino a questo momento, e forse per sempre, senza nome (per creare la successiva tensione antifascista). Io so i nomi delle persone serie e importanti che stanno dietro a dei personaggi comici come quel generale della Forestale che operava, alquanto operettisticamente, a Città Ducale (mentre i boschi bruciavano), o a dei personaggi grigi e puramente organizzativi come il generale Miceli. Io so i nomi delle persone serie e importanti che stanno dietro ai tragici ragazzi che hanno scelto le suicide atrocità fasciste e ai malfattori comuni, siciliani o no, che si sono messi a disposizione, come killers e sicari. Io so tutti questi nomi e so tutti questi fatti (attentati alle istituzioni e stragi) di cui si sono resi colpevoli.
Io so. Ma non ho le prove. Non ho nemmeno indizi.
Io so perché sono un intellettuale, uno scrittore, che cerca di seguire tutto ciò che succede, di conoscere tutto ciò che se ne scrive, di immaginare tutto ciò che non si sa o che si tace; che coordina fatti anche lontani, che rimette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un intero coerente quadro politico, che ristabilisce la logica là dove sembrano regnare l'arbitrarietà, la follia e il mistero.Tutto ciò fa parte del mio mestiere e dell'istinto del mio mestiere. Credo che sia difficile che il "progetto di romanzo" sia sbagliato, che non abbia cioè attinenza con la realtà, e che i suoi riferimenti a fatti e persone reali siano inesatti. Credo inoltre che molti altri intellettuali e romanzieri sappiano ciò che so io in quanto intellettuale e romanziere. Perché la ricostruzione della verità a proposito di ciò che è successo in Italia dopo il 1968 non è poi così difficile...

giovedì, novembre 02, 2006

Ottobre 2006 . Il meglio .

Il ( MIO) meglio dell’ottobre 2006

Ascoltato (il meglio)
AA.VV. “Soul Shaker 3 “
(Eccellente viaggio nel funk , soul , northern)
Emmanuel Santarromana “Fab4ever”
(12 brani dei Beatles rivisitati in maniera sorprendente )
Jerry Lee Lewis “Last man standing”
(Rock n roll classico con un pacco di ospiti. Divertente)

ascoltato anche

Pere Ubu (ostico come sempre ma bello) , Koop (delizioso) , Amy Winehouse (lady sings the blues , ottimo) , Clinic (psycho-ottimo) , Beck (ha fatto di meglio) , Hot Club of Paris (molto interessante, un po’ XTC quasi F.Zappa) , Holloways (Clash+Madness molto bellino) , Charlie Musselwhite (solito blues ma che classe) My Chemical Romance (inascoltabili) , Miss Kenichi (un po’ monocorde ma interessante) , Pecksniff (naif , un po’ troppo) , Panic! At the disco (penosi) , , Junior Boys (insopportabile) , Blood Arm (trascurabile) , Oxford Collapse (noioso) , Tony Bennett (solito album di duetti famosi) , Badly Drawn Boy (pomposo all’eccesso) , Emo (trascurabile) , Madeleyne Peyroux (noioso) , Blessed Child Opera (interessante) , Moltheni (non mi piace per nulla) , Sodastream (un po’ noioso) , Cappello a cilindro (buono a tratti)

Tutte le recensioni su www.radiocoop.it


Letto
” M.Tenderini -- M.Shandrick “Vita di un esploratore gentiluomo. Il Duca degli Abruzzi.
(affascinante ed interessantissimo)

Film
“Magnolia” di P.T. Anderson

(pazzesco , molto bello e molto lungo, se lo fanno a mezzanotte poi….)
“Portiere di notte” di Liliana Cavani
(peso ma intrigante)
“Cars”
(da vedere , davvero bello)

Belle cose
La castagnata alla Costa (è più facile organizzare il Live aid)
45 giri

Cose
Il mio primo libro “Uscito vivo dagli anni 80” uscirà nel 2007 per Nda Press !!
Iniziata la trasmissione radio “La musica del diavolo” a Radio Inn Piacenza

Suoni
Ristampa della tape dei Chelsea Hotel “We’re all gonna die!” su CD (con inediti live incluse covers di DOA e Stooges da paura)
Link Quartet sulla compilation “Soul shaker 3 “ , in arrivo “Decade” , “Evolution” e “Keep It Moving!: Gran Turismo Soul Hits” per la giapponese P-Vine , ovvero come continuare a fare uscire album con gli stessi pezzi !!!
Lilith and the Sinnersaints sempre più vicini alla fine dell’album e della partenza live
www.theblackladyalbum.blogspot.com e www.myspace.com/thesinnersaint
In ristampa il CD degli Statuto “Canzonissime” (fuori il 17 novembre) con il sottoscritto produttore e percussionista in una song…

Calcio

Il Cagliari zoppica ma va , il Piacenza terzo in B (!!??)
La Juve in B (rimane un must…)

In cantiere

Il libro e un progetto “solitario” di cui parlerò tra un po’ , Willy De Ville a Brescia l’11 novembre , I Diplomats of Solid Sounds a Milano il 18 novembre , il MEI il 24, 25 , 26 novembre con “Premio alla carriera” ai Not Moving , una riedizione di “Sgt Peppers” con i musicisti piacentini (….) dai 60’s ad oggi (tutta da confermare) , un progetto che mischierà punk 77 e techno (maggiori dettagli più in là)